Dall’Appennino al fiume Po. L’imprenditrice agricola dell’anno, l’allevamento di vacche per il Parmigiano Reggiano più in alto dell’intero comprensorio, il Comune italiano che meglio valorizza il territorio. Sono i tre ‘reggiani’ premiati questa mattina nella Sala Protomoteca del Campidoglio con la prestigiosa Bandiera Verde nazionale.
Sara Laberenti, titolare de il Varo (Carpineti), è stata insignita in Sala del premio ‘Agri-woman 2022’ per l’ottima conduzione dell’impresa agricola e la promozione dei prodotti locali e in particolare del ‘Savurett’: un prodotto agroalimentare tipico dell’Emilia Romagna. L’azienda, oltre al laboratorio, è composta da un magnifico giardino di frutti antichi, un castagneto ed è fattoria didattica.
Oltre a Sara Laberenti, è stata premiata - categoria ‘Speciale’ - in Sala anche la società agricola Santini (Ventasso). “Un riconoscimento per l’impegno costante, che da generazioni, l’azienda ha portato avanti al fine di coniugare l’allevamento di montagna alle tradizioni valorizzando, con il lavoro quotidiano, il territorio nelle sue dimensioni ambientali, sociali ed economiche”, recita la motivazione. Giordano Santini alleva 100 vacche da latte per il Parmigiano Reggiano, un latte di montagna di altissima qualità per l’ambiente incontaminato dove gli animali vivono al pascolo - ad oltre 1.100 metri di altitudine - e i foraggi di cui si nutrono.
Il premio è infine andato anche al Comune di Gualtieri per il grande lavoro “di valorizzazione agricola, ambientale e culturale” - sottolinea la motivazione della giuria - portato avanti in questi anni dall’amministrazione del sindaco Renzo Bergamini, tra cui l’Osservatorio del Paesaggio della Bassa, la conservazione dei paesaggi agrari, gli Itinerari ‘Tra i sapori della bassa e il mondo del cinema’ e i tanti interventi di riqualificazione energetica e risparmio idrico. In Campidoglio erano presenti il primo cittadino insieme agli assessori Mattea Gialdini, Eleonora Maestri, Marcello Stecco.
Il riconoscimento promosso da Cia-Agricoltori Italiani premia ogni anno una ventina di realtà italiane: i nuovi campioni dell’agricoltura nazionale, protagonisti della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale. E, tra i vincitori di quest’anno, vi è anche il premio speciale al regista Paolo Virzì per ‘Siccità’, dove racconta con straordinaria visione l’emergenza climatica e i suoi effetti ben visibili anche sul nostro territorio.
Alla premiazione in Campidoglio, oltre a numerosi parlamentari ed esponenti nazionali CIA, erano presenti anche il presidente regionale Stefano Francia, il presidente provinciale Lorenzo Catellani e la vicepresidente Valeria Villani. “Bandiera Verde è un premio nazionale che certifica le migliori aziende agricole italiane - sottolinea Catellani -: il riconoscimento alle reggiane, insieme al Comune di Gualtieri guidato da un sindaco imprenditore agricolo associato CIA, è la testimonianza che esse sono una eccellenza che primeggia in tutto il Paese. Ringrazio la nostra struttura che le supporta in ogni aspetto della loro attività e gli imprenditori agricoli per il loro quotidiano lavoro all’insegna della tradizione e dell’innovazione che porta lustro all’intero territorio”.