di Mario Boggini e Virgilio - Milano, 27 agosto 2021 - I prezzi rilevati alla chiusura del 26 agosto: 

(tra parentesi le variazioni sulla seduta precedente in cent. di dollaro per Bushel per semi corn e grano in Dollari per tonnellata corta per la farina.)  . 

Come si può osservare il mercato si è così trasformato: 

per il seme da 1293 punti a 1367; 

per la farina da 353 a 356 dollari per tonnellata corta 

per l’olio da 57 punti a 61

per il mais da 538 a 552 

per il grano da 714 a 725  

quindi nessun cedimento, ma continuità al rincaro. 

La speculazione non sembra avere intenzione di abbandonare il settore, tutte le possibili negatività vengono sfruttate per spingere al rialzo: meteo avverso, noli alti, logistiche zoppicanti, scorte mondiali basse, consumi che tengono. 

Purtroppo, anche questa mattina dalle informative notturne non si sono lette buone notizie: tagli di produzione, stime riviste al ribasso danni enormi in Canada, Brasile, l’Europa se la cava, ma non è autosufficiente! 

Tutto questo spiega la prudenza dei principali attori a spingersi con valori sulle posizioni future di mais, grano tenero e duro e orzo. 

In effetti da qualche giorno sui futuri dei cereali siamo o ciechi o storditi/increduli dalle quotazioni che ci propongono, questo logicamente si riflette anche sui sottoprodotti del settore o su eventuali sostitutivi o succedanei. 

Discorso diverso sui proteici, dove sulle varie onde di ribasso e rialzo alcune operazioni sui futuri si sono rese possibili, ma soltanto per i più veloci e decisionisti. (es sul momentaneo crollo di lunedi scorso dopo le 18, poi ridimensionatosi subito) 

A riprova della grande tensione e confusione sul mercato si segnala il nervosismo di vari operatori che ieri sera commentavano il segno meno sul mais registrato giustamente dall’Ager di Bologna, che però ha immediatamente scatenato la domanda, a tal punto da annullare il calo stesso. (questo perché alcune regioni sono letteralmente vuote di mais sia nazionale che estero) 

Per il comparto delle bioenergie il caro trinciati sta creando sconcerto e la corsa sui mesi futuri di matrici/ prodotti alternativi, è ormai una gara!!!!. 

INDICI INTERNAZIONALI 27 AGOSTO 2021

L'indice dei noli B.D.Y è sceso a 4.195punti, (premi/noli in aumento) il petrolio wti gira a circa 64 dollari al barile, e il cambio gira a 1,17683 ore 8,50 

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@Pastificio.Andalini #Pastificio.Andalini 

(*) Noli - L’indicatore dei “noli” è un indice dell'andamento dei costi del trasporto marittimo e dei noli delle principali categorie di navi dry bulk cargo, cioè quelle che trasportano rinfuse secche. Il BDI può anche costituire un indicatore del livello di domanda e offerta delle rinfuse secche. 

Mario Boggini - esperto di mercati cerealicoli nazionali e internazionali - (per contatti +39 338 6067872) - Valori indicativi senza impegno, soggetti a variazioni improvvise. Questa informativa non costituisce servizio di consulenza finanziaria ed espone soltanto indicazioni-informazioni per aiutare le scelte del lettore, pertanto qualsiasi conseguenza sull’operatività basata su queste informative ricadono sul lettore. 

Officina Commerciale Commodities srl - Milano