La straordinaria punta di iceberg del Ducato: ieri 93 microgrammi -
Parma, 16 dicembre 2013 -
Il regalo di Natale per la città di Verdi è un amaro acuto negativo: diciotto giorni di aria infetta.
Anche la fine settimana ha confermato il trend ambientale negativo, surclassando ogni record di durata del mal d'aria. Ieri, giornata di fermo parziale del traffico, picco a 93 microgrammi.
Da 18 giorni respiriamo una miscela cancerogena, come è stata classificata dallo Iarc, l'istituto tumori di Lione branca dell'Oms.
Le poveri sottili come veleni silenziosi che minano la salute dei cittadini.
I Pronto Soccorso che registrano incrementi significativi di accessi con sintomi legati all'apparto respiratorio e cardio circolatorio e la stessa situazione viene registrata dagli ambulatori dei medici di base.
E' una guerra tra inquinamento e salute e dobbiamo scegliere una volta per tutte da che parte stare.
Domani summit straordinario dall'assessore all'ambiente del Comune di Parma Gabriele Folli per enti e associazioni. Saranno presenti anche i sindacati dei commercianti, gli enti sanitari e di controllo, i rappresentanti dei cittadini che si occupano di ambiente.
La situazione è davvero tragica.
Perché le soluzioni non sono a portata di mano.
E' urgente un cambiamento profondo del nostro vivere.
Rimettere al primo posto la salute come carta necessaria di ogni tipo di sviluppo e di crescita.
Senza salute, senza ambiente pulito, il resto è sudore sprecato e inutile.
Serve che Parma si appelli ad un summit del bacino padano per varare misure di sistema, chiedendo al Governo misure straordinarie come in caso di calamità naturale, perché questa, pur non essendo naturale, è calamità pura, semplice e spietata.
Interrompere le fonti di emissione.
Studiare tutti i punti sul territorio dove ci sono imponenti inquinamenti e procedere alla loro bonifica, riduzione, chiusura se necessario.
Inquinare deve diventare un reato come tanti altri.
Da denunciare e reprimere per legge, in modo efficace e immediato.
(Fonte: Associazione Gestione Corretta Rifiuti e Risorse di Parma - GCR)