Cosa inaccettabile rispetto al diritto di ogni cittadino di potersi fare in modo autonomo un'idea sul tipo di intervento previsto per la Cittadella.
Europa Verde Parma conferma altresì la richiesta all'Amministrazione di fare definitiva chiarezza sulle reali intenzioni rispetto alla destinazione d'uso della Cittadella dato che non ritiene possa essere dedicata ai cosiddetti "grandi eventi" (trasformandola di fatto in un "eventificio") come si legge sul sito del progetto "Parma Cittàdella musica" che sembrerebbe tutt'altro che archiviato. Questo sia per l'impatto che i grandi eventi avrebbero sull'ambiente naturale del Parco che sull'intero quartiere Cittadella già messo a dura prova dall'inquinamento atmosferico dovuto al copioso traffico stradale della zona.
Infine Europa Verde Parma chiede all'Amministrazione di dare seguito alle richieste del FAI e di aprire un tavolo di lavoro condiviso e costruttivo sul progetto di restyling della Cittadella in modo da trovare possibili soluzioni alternative che riducano al minimo l'impatto dei lavori sull'estetica del Parco ma soprattutto sul suo ecosistema naturale e che anzi siano indirizzati a valorizzarne la componente a verde oggi bene comune imprescindibile per il benessere della cittadinanza.
Ximena Malaga Palacio, Co-portavoce Europa Verde Parma
Fausto Pagnotta, Comitato Scientifico Europa Verde Emilia-Romagna
Parma 4 Dicembre 2020