Venerdì, 29 Novembre 2013 11:33

Reggio Emilia, Imprenditori CNA: vantaggi di unirsi in rete per affrontare i mercati del Nord Africa In evidenza

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Le testimonianze durante l'incontro di CNA Servizio Estero sulle opportunità commerciali in Tunisia alla presenza di autorità locali e tunisine -
 
Reggio Emilia, 29 novembre 2013 -
 
Riccardo Ferretti, titolare dell'impresa edile Manutenzioni Generali Reggiane Srl, e l'Arch. Giorgio Bertani, socio fondatore dell'Ufficio Progetti – Architetti Associati, sono gli imprenditori CNA che hanno fornito un esempio concreto con la loro testimonianza sulle possibilità commerciali in Nord Africa durante il focus Paese promosso da CNA Servizio Estero sul mercato tunisino.
"In Tunisia stiamo ancora facendo un'attività di scouting - ha dichiarato Riccardo Ferretti – ed è una realtà estremamente interessante perché è un paese giovane, molto recettivo e che gode soprattutto di una posizione strategica, grazie anche ai buoni rapporti con mercati difficili da penetrare come quello libico e algerino. Attraverso il progetto Building.it.green condotto da CNA Servizio Estero siamo venuti a contatto con i Paesi dell'area maghrebina, con il Marocco in particolare, con cui abbiamo attivato rapporti commerciali e partecipato a bandi pubblici. Personalmente considero l'apertura verso i paesi nord africani come l'unica exit strategy possibile per il settore dell'edilizia".
Successi in Marocco anche per l'Arch. Bertani: il suo è stato uno dei tre Studi recentemente accreditati dal Ministero del Turismo marocchino per interventi di recupero dei beni culturali a fini ecoturistici. "Credo che farebbe bene a tutti gli imprenditori – sostiene Giorgio Bertani - uscire fuori dai confini nazionali e avere contatti con i mercati stranieri, un po' come fare un 'servizio civile obbligatorio'. Esportare il meglio del nostro know how, delle nostre innovazioni e del nostro management, che sono molto apprezzati all'estero e riconosciuti come sinonimi di qualità, per utilizzarlo con risorse fresche in un paese recettivo come la Tunisia, serve anche per rinnovare il nostro lavoro in Italia".
Entrambi gli imprenditori concordano, inoltre, sull'importanza di fare rete per sfruttare la multidisciplinarietà e affrontare le nuove sfide del mercato globale. Un concetto sviluppato anche dal Presidente provinciale CNA Nunzio Dallari e dal Presidente di CNA Servizio Estero Alfeo Carretti nel corso dei loro interventi. "La missione della nostra Associazione – ha ricordato il Presidente Dallari - è quella di cercare soluzioni di sviluppo per le piccole e medie imprese, in Italia e all'estero, coinvolgendo il maggior numero di interlocutori e attivando progetti capaci di aprire le porte a mercati dinamici e in forte crescita".
Il Consigliere Economico Ambasciata Tunisina in Italia Mohsen Sebai, e il Delegato Generale dell'Agenzia Tunisina di Promozione dell'Investimento Estero – FIPA Tunisia Milano Hechmi Chatmen, hanno evidenziato come risorse umane qualificate, ammodernamento del sistema imprenditoriale, investimenti infrastrutturali e accordi di libero mercato con oltre 50 Stati, fanno della Tunisia un'importante occasione di business per le PMI, in particolare per il settore finanziario, delle energie rinnovabili, dei rifiuti e del turismo.
Pierluigi Saccardi, Vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, ha rimarcato, invece, come il progresso nelle relazioni politiche ed economiche tra Tunisia e Italia, che è il secondo partner commerciale europeo della Tunisia, fa ben sperare per un orizzonte comune di sviluppo armonico dei paesi delle due sponde del Mediterraneo.
Il Credito Cooperativo Reggiano attraverso il suo Presidente Carlo Maffei e Iccrea Banca Impresa rappresentata da Bruno Cassola, Responsabile Internazionalizzazione Iccrea Banca Impresa, si sono resi, infine, disponibili a sostenere le imprese che vogliono entrare nel mercato tunisino, aiutandole a proiettarsi su scala internazionale.
 
(Fonte: ufficio stampa CNA RE)
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