Domenica, 24 Maggio 2020 09:36

Traghettare l’impresa fuori dal guado del Coronavirus In evidenza

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PH. Francesca Bocchia per Gazzettadellemilia.it - Mascherine Tricolore 23 maggio 2020 - Parma PH. Francesca Bocchia per Gazzettadellemilia.it - Mascherine Tricolore 23 maggio 2020 - Parma

Di Mario Vacca Parma, 24 maggio 2020 - Tra le evidenze che l’emergenza sanitaria ha portato alla luce c’è quella che tutte le attività produttive e commerciali hanno la necessità di ottimizzare al meglio le risorse aziendali a loro disposizione.

La sopravvivenza e la crescita di un'azienda dipendono anche dalle decisioni che ogni imprenditore o amministratore stabilirà, in particolar modo in una fase critica come quella attuale, decisioni che dipendono da scrupolose analisi dei processi produttivi, amministrativi e gestionali.

L’attuale contesto del mercato sempre più competitivo impone alle aziende di non navigare più a vista ma di dotarsi di strumenti di gestione come il budget per pianificare attentamente l’attività futura; quando ciò non avviene le imprese potrebbero incorrere in "sgradevoli imprevisti": comprendere quando è troppo tardi che si lavora in perdita, fissare obiettivi non raggiungibili, fronteggiare un'emergenza dovuta a fattori esterni non considerati, etc. 

L’impresa è in grado di valorizzare le risorse e ridurre gli sprechi solo attraverso il controllo di gestione, che consente di raggiungere gli obiettivi pianificati attraverso un processo analitico di misurazione di appositi indicatori.

Il controllo di gestione è un'attività che permette di verificare le performances di ogni reparto aziendale, i costi sostenuti e l'andamento generale dell'impresa.

L’implementazione di un efficiente controllo di gestione consente di determinare i punti di forza e di debolezza dell’azienda, trasferendo ai responsabili le informazioni utili per decidere:
• la realizzazione dei programmi precedentemente definiti;
• il miglioramento e ottimizzazione dei processi aziendali;
• il taglio dei costi superflui e degli sprechi;
• il potenziamento delle risorse che generano valore.

L’attuazione di tale procedura non è un’attività semplice, sicuramente non è un’attività che può concludersi seduti soltanto dietro una scrivania a km di distanza dall’azienda ed è necessaria una formazione ad hoc e l'utilizzo strumenti adeguati. Occorre innanzitutto analizzare i processi aziendali e ciò può farlo soltanto una persona dotata di una sensibilità manageriale atta ad individuare le migliori soluzioni ed a discernere la concretezza informativa dai “racconti” che solitamente girano nelle imprese. Un buon Manager – che apporta le esperienze acquisite anche in altre realtà – oltre ad implementare un buon controllo di gestione potrebbe essere perfino il punto di unione tra l’imprenditore - impegnato nella produzione o nel marketing dell’attività - gli altri collaboratori aziendali ed il commercialista che – ovviamente – non vive pienamente la realtà dell’impresa.

Oggi in epoca Covid-19 occorre salvaguardare e far ripartire l’impresa e per far ciò è necessario mettere a punto un piano scritto per individuare le migliori strategie, individuare gli scenari ( tempi di riapertura, volumi di fatturato, cash flow derivante dalla limitazione degli spostamenti e non ultimo le nuove abitudini a cui si andrà incontro). E’ necessario valutare bene i costi fissi e cercare il più possibile di condurre l’azienda in maniera liquida ( con la prevalenza di costi variabili sui fissi), reinventare il proprio modello di business in modo più snello e più liquido possibile. Come evidenziato poc’anzi è necessario dotarsi di una struttura che aiuti nella gestione della liquidità più efficacemente per affrontare un altro periodo di crisi (speriamo di no) e ciò è possibile grazie ad un’accurata pianificazione; quella stessa che può partire anche dalla forma giuridica, ma di questo e quello di fare delle scelte che sinora non si sono fatte, ne parliamo nel prossimo articolo.

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La Bussola d'Impresa - Mario Vacca
Mi presento, sono nato a Capri nel 1973, la mia carriera è iniziata nell’impresa di famiglia, dove ho acquisito esperienza e ho potuto specializzarmi nel controllo di gestione e finanza d’impresa.
Queste capacità mi hanno portato a collaborare con diversi studi di consulenza tra Capri, Napoli e la penisola Sorrentina con il ruolo di Temporary Manager, per pianificare crescite aziendali o per risolvere crisi aziendali e riorganizzare gli assetti societari.
Nel corso degli anni le esperienze aziendali unite alle attitudini personali mi hanno permesso di sviluppare la capacità di prevedere e nel contempo essere un buon risolutore dei problemi ordinari e straordinari dei miei clienti.
Per migliorare la mia conoscenza e professionalità ho voluto fare esperienza in un gruppo finanziario inglese e, provatane l’efficacia ne ho voluta fare una anche in Svizzera.
Queste esperienze estere hanno apportato conoscenze legate al Family Business, alla protezione patrimoniale tanto per le imprese quanto per i singoli imprenditori e, alla gestione di società e conti esteri per favorire l'internazionalizzazione ed armonizzare la fiscalità tra i diversi paesi ove i clienti operano.
Nel frattempo ho maturato esperienza in Ascom Confcommercio per 12 anni - nel ruolo di vice presidente - acquisendo buone capacità relazionali, padronanza della dialettica ed una buona rete di contatti personali.
Mi piace lavorare in squadra, mi piace curare le pubbliche relazioni e, sono convinto che l’unione delle professionalità tra due singoli, non le somma ma, le moltiplica.
Il mio obiettivo è lavorare sodo ma, con Etica ed Urbanità.

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