Incontri in campo e consigli a 360° a servizio della filiera. E alla vigilia delle assemblee territoriali arriva la notizia che il bilancio si conferma in utile
A San Giorgio di Piano (BO) il 22 Maggio full immersion di un intero giorno sulle novità stagionali grazie al Consorzio Agrario dell'Emilia. Porte aperte a soci e tutti i portatori d'interesse e nuovi contratti di filiera
San Giorgio di Piano (Bo) 14–5-2018- Tornerà martedì 22 Maggio dalle 10,30 alle 20 nella sede del Consorzio di San Giorgio di Piano (Bo) l'appuntamento annuale con Pianeta Grano 2018, l'evento che presenta a tutti i soci del CAE, ai protagonisti coinvolti nella filiera e all'universo dei portatori di interesse tutte le più aggiornate innovazioni utili agli imprenditori agricoli del territorio e non solo.
Consigli e pratiche di ultima generazione tecnica-scientifica-tecnologica frutto dei laboratori di sperimentazione e ricerca presentate dagli esperti dello staff CAE direttamente in campo.
Le demo si svolgeranno presso i campi prova dell'Azienda Agricola Valerio Zambelli Via Centese 5/2 a San Giorgio proprio vicino all'agenzia CAE (ingresso auto lato agenzia Consorzio Agrario).
A partire dalle 11 circa i tecnici consortili accompagneranno tutti gli interessati alla visita guidata ai campi sperimentali. Nel corso del pomeriggio alle 16,30 visita al sementificio e alle 18,30 interventi mirati sulle tematiche legate al grano e alle molteplici attività a sostegno del mondo agricolo a 360 gradi del Presidente del CAE Antonio Ferro e del Direttore Generale Ivan Cremonini. "Per noi – ha evidenziato il Presidente CAE Antonio Ferro – sono un momento straordinario per incontrare i nostri Soci, offrendogli l'opportunità di vedere dal vivo le prove in campo che - anno dopo anno - si arricchiscono di elementi utili alla filiera intera rispondendo così alle diverse tipologie di semina e varietà di grano tenero e grano duro, tra cui alcune neo costituite. Le migliori pratiche agronomiche da adottare sono indispensabili per massimizzare le produzioni, ma soprattutto per ottenere quelle caratteristiche qualitative essenziali, richieste oggi dal mercato. La logica ormai imprescindibile con cui operiamo è quella dei progetti di filiera, cerchiamo di fornire all'industria di trasformazione un prodotto che consenta di soddisfare al meglio le richieste del consumatore finale, solo con questi processi si può uscire dalle logiche dai prezzi internazionali delle commodities, e cercare così di ottenere una maggiore valorizzazione delle produzioni dei nostri soci".
Un esempio su tutti è la recente produzione del "Panettone e della Colomba Giorgione" progetto di filiera realizzato con il grano tenero Giorgione in esclusiva dei Consorzi Agrari e realizzato dalla S.I.S; a riprova di ciò già nelle prossime settimane presenteremo ai nostri soci alcuni interessanti contratti di filiera che stiamo definendo con alcuni importanti operatori del settore della trasformazione.
"L'attività del nostro Settore Ricerca e Sviluppo è quindi sempre più importante – ha continuato Ferro - per portare avanti questi progetti, come pure il consolidamento della collaborazione con la nostra società collegata S.I:S., a ciò si aggiungono nuove collaborazioni con importanti realtà del settore Agricolo, come l'esperienza congiunta con Coprob per valutare l'impatto della rotazione bietola grano duro sulle caratteristiche qualitative di quest'ultimo, tutte queste esperienze sono quindi messe a disposizione dei nostri Soci".
Stiamo anche seguendo con grande attenzione il comparto biologico, in forte espansione in questi ultimi anni, e proprio per questo motivo avremmo per il secondo anno consecutivo un evento specifico per i cereali biologici. E visto che siamo già in periodo di bilancio una considerazione precisa anche sull'anno appena concluso che non è stato positivo per gli agricoltori dei nostri territori - sia per l'andamento climatico che per l'andamento dei prezzi e di conseguenza anche per il Consorzio non è stata un annata semplice - ma nonostante ciò si rileva in anteprima e con grande soddisfazione conclude Ferro " che chiuderemo un bilancio in utile, con un Ebit positivo, ed un importante miglioramento della posizione finanziaria netta, dove un' attenta analisi dei numeri si mette in evidenza l' importante lavoro di efficientamento aziendale che si sta facendo, cercando però contestualmente di elevare i servizi resi ai nostri Soci, queste sono peraltro le linee guida che si è dato il Consiglio d'Amministrazione e che quotidianamente con grande dedizione la struttura operativa porta avanti, ed è per questo mi sento di ringraziare tutti per il buon lavoro sin qui svolto".