Martedì, 10 Maggio 2016 12:51

Manifattura Urbana invitata alla prestigiosa “Conferenza Internazionale tra Turismo e Patrimonio - ICTH 2016"

Scritto da

Metodi di rigenerazione per gli spazi urbani: Manifattura Urbana Relatrice ai tavoli della conferenza internazionale di Lisbona nel dibattito tra turismo e patrimonio. La Vicepresidente D'Ambrosio, "Il concetto di rigenerazione urbana nasce dal dialogo costante e dal confronto costruttivo che ne favoriscono il suo sviluppo".

Parma, 10 Maggio 2016

L'associazione culturale Manifattura Urbana è invitata ufficialmente alla prestigiosa "Conferenza Internazionale tra Turismo e Patrimonio - ICTH 2016", due-giorni che avrà luogo a Lisbona il 12 e 13 Maggio prossimi presso la Lusíada University: un risultato straordinario che riconosce – ora anche a livello internazionale – ai giovani appartenenti l'associazione il loro continuo impegno sui fronti della riqualificazione e rigenerazione urbana.

"Rinnovare fino a rendere più dinamica una vecchia strada del centro cittadino": questo il titolo della ICTH 2016, organizzata dal Centro Ricerche per il Territorio, l'Architettura e il Design (CITAD); da Fondazione Minerva, ente che persegue finalità culturali e scientifiche a carattere educativo; e dalla Lusíada University, con la collaborazione dell'Associazione Nazionale dei Periti Immobiliari (ANAI) e del Politecnico di Leiria (IPL).

Il focus strategico di questa seconda edizione – che vanta la presenza di ricercatori provenienti da Portogallo, Grecia, Turchia, Polonia, Lituania, Portogallo, Capo Verde e, appunto, Italia – è incentrato sul tema degli spazi emozionali e su come modificare strategie e società per operare una nuova rigenerazione urbana in grado di restituire ai luoghi storici la perduta dinamicità. Il problema della globalizzazione, infatti, impone una riflessione immediata che coinvolga l'importanza dell'architettura in rapporto tra spazio costruito e turismo, sulla base della identità culturale di un popolo. Gli esiti dei lavori saranno divulgati tramite una pubblicazione scientifica che godrà dell'ausilio di importanti revisori internazionali.

Tre i tavoli di lavoro della Conferenza, i cui titoli delineano già le linee-guida: 1) Turismo – Spazi di emancipazione collettiva; 2) Territorio, luoghi e architettura; 3) Patrimonio, affari, scenari e architettura. Proprio quest'ultimo vedrà giovedì 12 maggio alle ore 19:15 l'Architetto Giulia D'Ambrosio effettuare un intervento dal titolo "Metodi di rigenerazione per gli spazi urbani". La Vicepresidente di Manifattura Urbana illustrerà le numerose attività e i diversi metodi che l'associazione ha sperimentato nel corso dei suoi primi, intensi 18 mesi di vita: dai risultati didattico-formativi raggiunti con i workshop-cantiere – come "Riqualifichiamo la Fornace di Ghiare di Berceto" – , visti come veri e propri strumenti capaci di coniugare felicemente spunti teorici e rigenerazione pratica di un luogo; al progetto del Modulo ECO – autocostruito, recentemente premiato al Senato della Repubblica e che sarà collocato in un luogo da rigenerare, ma in grado di connettere il tessuto sociale ed urbano nella sua interezza; fino all'esperienza dei Giardini Condivisi – che riportano le persone nei luoghi riconnettendole tra loro e innescando un dinamismo positivo.

«Siamo molto felici di apportare un contributo alla Conferenza di Lisbona: abbiamo a cuore la rigenerazione urbana, che riteniamo nasca da un costante dialogo e si sviluppi attraverso il confronto costruttivo – dichiara Giulia D'Ambrosio – . Ci auguriamo che, grazie agli scambi e alle interazioni che potranno nascere con le diverse realtà coinvolte, questo viaggio possa divenire una opportunità di arricchimento e conoscenza che ci spinga a fare ancora meglio».

Il programma della manifestazione, la scaletta degli interventi e tutte le informazioni relative alla ICTH 2016 sono reperibili al seguente link.

(Fonte: ufficio stampa Manifattura Urbana)

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"