Mercoledì 13 marzo al via la quarta tappa di Disegnare il Futuro, forum itinerante ideato da Italia Economy, che mira a mettere in luce il futuro dell’innovazione in Emilia-Romagna attraverso riflessioni e testimonianze di imprese e istituzioni
Un tema caldo quello dell'Aeroporto di Parma su cui interviene con una lettera aperta Eugenio Caggiati, che invita alla riflessione e all'analisi dei costi/benefici di un allungamento della pista. La storia insegna che in passato, a causa di idee politiche divisive, sono state perse numerose occasioni per lo sviluppo della città.
Commercio, Vignali: “L’amministrazione spreca fondi e tempo. Da due anni i progetti di rilancio delle vie del centro rimangono nel cassetto”.
Iniziativa di Fondazione Cariparma, in collaborazione con Sinloc
Un Avviso per supportare gli Enti Locali e gli Enti del Terzo Settore del territorio parmense nella configurazione di progetti per la loro candidatura a linee di finanziamento
Deliberati contributi per oltre 19 milioni di Euro
Fondazione Cariparma: approvato il Bilancio di esercizio 2020
Rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale
Con voto unanime del Consiglio Generale, è stato approvato il Bilancio 2020 di Fondazione Cariparma, esercizio che evidenzia contributi deliberati per un totale di Euro 19.206.243 su un complessivo di 293 interventi.
Tale importo è rappresentato secondo le tre macro aree di intervento della Fondazione: Servizi alla Persona (11.297.792 Euro, pari al 58,8%), Arte e Ambiente (6.588.451 Euro, pari al 34,3%) e Ricerca scientifica e tecnologica (1.320.000 Euro, pari al 6,9%).
Come per gli esercizi precedenti, la Fondazione ha destinato alla macro area “Servizi alla Persona” la quota maggiore delle proprie risorse, sostenendo iniziative - anche a fronte dell’emergenza covid-19 - nell’ambito della salute pubblica, del welfare di comunità, della disabilità, dell’educazione ed istruzione.
Nella stessa seduta, il Consiglio Generale ha completato l’iter statutario previsto per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, organi giunti a scadenza con l’approvazione del Bilancio 2020.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione (che resterà in carica sino all’approvazione del bilancio 2023) vede riconfermati la Dott.ssa Maria Laura Bianchi (che ha assunto la carica di Vice Presidente), il Dott. Giovanni Fracasso e l’Arch. Daniele Pezzali, mentre figura come nuova nomina la Sig.ra Marcella Saccani (già in passato Consigliere di Amministrazione e Vice Presidente della Fondazione).
Il nuovo Collegio Sindacale vede riconfermata la presenza del Dott. Andrea Gemmi (che ne assume la carica di Presidente) mentre figurano come nuove nomine la Dott.ssa Veronica Tibiletti ed il Dott. Roberto Perlini (già in passato sindaco effettivo e Presidente del Collegio Sindacale della Fondazione).
Il Consiglio Generale, nell’augurare ai nuovi membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale una proficua attività al servizio della Comunità parmense, ha espresso un sentito ringraziamento e un vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Vice Presidente uscente, Prof.ssa Anna Mazzucchi, non più rinnovabile al termine dei due mandati consecutivi appena svolti. Un analogo ringraziamento per la generosa e professionale attività è stato rivolto ai membri uscenti del Collegio Sindacale, la Dott.ssa Paola Ragionieri e il Dott. Giovanni Massera, anch’essi non più nominabili per somma di mandati consecutivi.
«L’opera di coesione sociale evidenziata anche dal profilo dell’esercizio 2020 - sottolinea il Presidente Franco Magnani – è una finalità che Fondazione Cariparma ha abbracciato e costruito negli anni, contribuendo a creare una comunità più forte e solidale, capace di affrontare i sacrifici del presente e di guardare con più fiducia alla ripartenza economica e sociale»
A breve il Bilancio 2020 sarà consultabile all’indirizzo www.fondazionecrp.it.
Scuola, Azzolina: firmato il provvedimento per la ripartizione di 30 milioni in più per l’edilizia scolastica stanziati dal decreto Rilancio. All’Emilia Romagna 2.280.000 euro
Per accedere ai fondi per agricoltori di aree svantaggiate di montagna e di collina dell'Emilia- Romagna si dovrà presentare domanda entro il 15 maggio.
Bologna, 6 maggio 2017
Arrivano dalla Regione Emilia Romagna 10 milioni di euro a favore delle aziende agricole che operano in aree svantaggiate di montagna e in zone collinari sottoposte a vincoli naturali, con ricadute negative sull'attività produttiva. E' questa la dotazione finanziaria stimata per l'attivazione di due bandi del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 (Misura 13), approvati dalla Giunta regionale dell'Emilia Romagna (delibera 533/2017). Si stratta della terza annualità di attuazione di tale tipo di intervento che per l'intero periodo di programmazione può contare su circa 90 milioni di euro. Le domande possono essere presentate entro il 15 maggio.
Il primo bando è rivolto agli agricoltori delle zone montane e prevede l'erogazione di un premio base di 125 euro per ettaro di superficie agricola per anno. Il secondo è invece indirizzato agli imprenditori delle aree collinari svantaggiate: il premio base è di 70 euro. Per entrambi è previsto un meccanismo di riduzione progressiva delle indennità (cosiddetta modulazione) in funzione dell'estensione della superficie agricola dichiarata. Sopra i 50 ettari il premio non viene più corrisposto. Tutte le domande ritenute ammissibili saranno soddisfatte, anche se l'ammontare complessivo delle richieste di pagamento per i due bandi dovesse superare il fabbisogno stimato.
A.K.