Per accedere ai fondi per agricoltori di aree svantaggiate di montagna e di collina dell'Emilia- Romagna si dovrà presentare domanda entro il 15 maggio.
Bologna, 6 maggio 2017
Arrivano dalla Regione Emilia Romagna 10 milioni di euro a favore delle aziende agricole che operano in aree svantaggiate di montagna e in zone collinari sottoposte a vincoli naturali, con ricadute negative sull'attività produttiva. E' questa la dotazione finanziaria stimata per l'attivazione di due bandi del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 (Misura 13), approvati dalla Giunta regionale dell'Emilia Romagna (delibera 533/2017). Si stratta della terza annualità di attuazione di tale tipo di intervento che per l'intero periodo di programmazione può contare su circa 90 milioni di euro. Le domande possono essere presentate entro il 15 maggio.
Il primo bando è rivolto agli agricoltori delle zone montane e prevede l'erogazione di un premio base di 125 euro per ettaro di superficie agricola per anno. Il secondo è invece indirizzato agli imprenditori delle aree collinari svantaggiate: il premio base è di 70 euro. Per entrambi è previsto un meccanismo di riduzione progressiva delle indennità (cosiddetta modulazione) in funzione dell'estensione della superficie agricola dichiarata. Sopra i 50 ettari il premio non viene più corrisposto. Tutte le domande ritenute ammissibili saranno soddisfatte, anche se l'ammontare complessivo delle richieste di pagamento per i due bandi dovesse superare il fabbisogno stimato.
A.K.