La cucina che piaceva al Maestro ed alla Duchessa Maria Luigia. Il libro "A Tavola con Verdi e Maria Luigia" verrà presentato domenica alle 11 nella Casa del Giovane Verdi in Via Piroli a Busseto, dove tra gli altri interverrà lo chef Marco Dallabona della Stella d'Oro di Soragna. Commenterà il testo l'autrice della prefazione Meri Rizzi.
Parma, 26 febbraio 2016
Anna Sichel, proprietaria della dimora giovanile in cui Giuseppe Verdi visse dai 10 ai 18 anni, nei prossimi giorni regalerà agli appassionati e agli studiosi di quel grande genio musicale che fu il Cigno di Busseto altre "chicche". Questa volta il filo conduttore è insolito ma pieno di sorprese, si tratta della riscoperta della cucina che piaceva al Maestro ed alla Duchessa Maria Luigia, che vissero nella stessa epoca. Attraverso minuziose ricerche d'archivio sulla scia delle tradizioni culinarie del Parmense e della Bassa in particolare, Anna Sichel ha raccolto in un volume dal titolo "A Tavola con Verdi e Maria Luigia" aspetti inediti dei piatti che piacevano al compositore ed alla duchessa. L'autrice racconta di Verdi quando si occupava di arte culinaria, addirittura un antico documento dimostra che il Maestro era molto esigente a tavola, al punto da arrivare ad assumere e sostituire uno dopo l'altro oltre quaranta cuochi, asserendo che egli non cercava dei semplici "bruciapentole". La duchessa era così dedita alla buona tavola che per dare sapore alle prelibatezze usava persino far profumare i polli quando erano in vita. Questi ed altri particolari poco conosciuti sono narrati nel testo di Anna Sichel, nel quale, con l'aiuto di uno chef stellato e di alcune appassionate di cucina della Bassa, sono state riscoperte numerose ricette di allora che vengono riproposte per consentire di realizzarle oggi. Il libro verrà presentato domenica alle 11 nella Casa del Giovane Verdi in Via Piroli a Busseto, dove tra gli altri interverrà lo chef Marco Dallabona della Stella d'Oro di Soragna. Commenterà il testo l'autrice della prefazione Meri Rizzi.
Da Nan Goldin a Pistoletto, da Tillmann a Galimberti, Magistretti: "contemporaneo", il nuovo volto di Mercanteinfiera. In arrivo centinaia di buyer provenienti da tutto il mondo. E il richiamo arriva fino al Texas.
Parma, 24 febbraio 2016
Mercanteinfiera cambia volto: design, arte contemporanea, fotografia in un viaggio tra passato e modernità interpretato attraverso i diversi linguaggi espressivi. Dal 27 febbraio al 6 marzo, le Fiere di Parma si animeranno con l'edizione primaverile della prestigiosa kermesse internazionale dedicata ad antiquariato, modernariato, nonché al più raffinato collezionismo vintage. Questa volta, ad arricchire l'evento saranno una serie di appuntamenti collaterali che guardano al contemporaneo mettendo in vetrina le opere di artisti di fama mondiale: da Nan Goldin a Pistoletto, da Vico Magistretti a Ulrich Tillmann, Maurizio Galimberti e Mario Sironi.
Un totale di 45.000 metri quadrati di superficie espositiva nei quali gli elementi riescono ad emergere in tutta la loro bellezza: pezzi di antiquariato (troumeau, porcellane, ebanisteria settecentesca), arredi, gioielli e oggetti vintage, autentici conversation pieces. Saranno 1.000 gli espositori presenti, a beneficio delle centinaia di buyer provenienti da Stati Uniti, Turchia, Francia, Germania, ma anche Danimarca, Norvegia, Russia e Argentina. Un richiamo giunto in questa edizione fino al Texas.
Forme d'arte esaltate in questa edizione dalle due mostre collaterali in programma: "Sole o accompagnate? L'opera fotografica come opera singola e come serie" è il titolo del percorso, realizzato grazie alla prestigiosa collaborazione di Fabio Castelli, ideatore di MIA Photo Fair.
"Il mio intento - afferma Fabio Castelli - è quello di offrire al pubblico di "Mercanteinfiera" uno sguardo diverso sulla fotografia al fine di sensibilizzarlo su questo mezzo espressivo. La mostra infatti vuole sottolineare la differenza tra la fruizione di un'immagine autoriale singola e la serie di cui fa parte in quanto rappresentativa di un progetto complesso. In tal senso intende anche offrire uno stimolo: quello della "fotografia anonima", cioè immagini di cui non si conosce l'autore ma alle quali può essere attribuito dall'acquirente un valore e un significato diverso da quello originale. Un mercato ancora inesplorato in Italia, ma che all'estero presenta già nuove forme, tendenze e prospettive".
Protagonisti assoluti della mostra, gli scatti della statunitense Nan Goldin, classe 1953, nota per una fotografia utilizzata come un "diario in pubblico" e del tedesco Ulrich Tillmann. Ma nel complesso sono 13 gli artisti in mostra con opere che provengono dalla collezione privata di Fabio Castelli.
Il secondo appuntamento collaterale di Mercanteinfiera è "Parma 360 on view", ovvero una serie di immagini, video e performance, che anticiperanno i temi portanti del Festival sull'arte creativa, in programma a Parma dal 2 aprile al 15 maggio, accogliendo negli spazi del polo fieristico le opere di artisti del calibro di Michelangelo Pistoletto, Vico Magistretti, Enrico Robusti, Paolo Ceribelli il visual artist C999 e Maurizio Galimberti. "Parma 360 on view" è realizzata in collaborazione con Federica Bianconi, Chiara Canali, Simona Manfredi e Camilla Mineo.
"Per la nostra rassegna di arte, che fino allo scorso anno aveva abbracciato con successo il terreno delle sperimentazioni, il 2016 sarà l'anno del cambiamento – afferma Ilaria Dazzi, Brand Manager di Mercanteinfiera -. Per Fiere di Parma aprirsi ai nuovi linguaggi non è frutto di una suggestione momentanea, bensì una strategia finalizzata a riposizionare Mercanteinfiera sulle scene internazionali, valorizzandone contenuti di antichità e modernità".
Significativa, in tal senso anche la scelta di ospitare, a cinquantacinque anni dalla morte, una mostra dedicata a Mario Sironi, pittore simbolo del Novecento italiano. L'esposizione è curata da Estemio Serri e Alan Serri per Edizioni Cinquantasei Bologna e Galleria d'arte Cinquantasei, che sarà allestita all'interno della sezione "ArtParma Fair".
I visitatori di Mercanteinfiera, presentando il biglietto di ingresso avranno accesso, ad un prezzo agevolato, all'Archivio-Museo CSAC ( www.csacparma.it ). Per i termini della promozione mercanteinfiera.it/area-stampa/comunicati-stampa.
L'ottava edizione di Cioccolato Vero sarà ospitata in Piazza Garibaldi, dal 19 al 21 febbraio. Numerosi stand e un grande laboratorio nel quale si potrà assistere alle varie fasi della lavorazione del prodotto partendo dal cacao grezzo sino alla creazione di vere e proprie opere d'arte. Sabato e domenica spazio anche alla musica e al divertimento.
Parma, 18 febbraio 2016
Tutto pronto per la tre giorni al cioccolato. Da domani, venerdì 19 a domenica, ritorna a Parma l'evento tanto atteso da tutti i golosi, organizzato da CNA Parma in collaborazione con Acai, con il patrocinio e la preziosa co-organizzazione dell'Assessorato alle Attività Commerciali e Turismo del Comune di Parma e il contributo di Prefina ed Ecipar Parma.
In Piazza Garibaldi, prenderà piede l'ottava edizione della kermesse "Cioccolato Vero", che ospita i migliori maestri cioccolatieri e le eccellenze provenienti da ogni parte d'Italia che presenteranno al pubblico il meglio delle loro produzioni. Oltre agli stand, in piazza sarà presente un grande laboratorio nel quale si potrà assistere alle varie fasi della lavorazione del prodotto partendo dal cacao grezzo per concludere con la creazione di vere e proprie opere d'arte a base di cioccolato. Un'occasione unica per assistere alla lavorazione del prodotto, ammirare le creazioni che saranno realizzate ed esposte, acquistare il meglio delle produzioni e degustare alcune prelibatezze offerte dai maestri cioccolatieri.
Sabato 20 febbraio alle ore 10.00 si partirà con l'apertura degli stand, per poi proseguire per tutto l'arco della giornata con numerose sorprese come: le performance urbane dell'esilarante clown cileno Murmuyo, che sconvolgeranno le regole e la routine degli spettatori-passanti attraverso un gioco di immaginazione ed improvvisazione, l'esibizione musicale della Compagnia del Vino, un gruppo di amici innamorati della musica e pieni di voglia di raccontare storie e infine la premiazione della migliore pralina di cioccolato alla birra, con la speciale partecipazione dei birrifici CNA: Beerbante, Panil e Birrificio Farnese.
La giornata di domenica 21 febbraio verrà animata dall'allegra e festaiola compagnia di Rumba de Bodas, la famosa band bolognese che ama unire nei propri pezzi diversi generi musicali come Swing, Latin, Balkan. Alle ore 17.00 si svolgerà la Cerimonia di Premiazione del Concorso "I 70 anni di CNA Parma", con una degustazione di cioccolato in presenza delle Autorità.
Protagonista indiscusso il cioccolato "vero", cioè quello prodotto utilizzando soltanto burro di cacao come unico grasso vegetale, in tutte le sue declinazioni, per sottolineare come le produzioni artigianali siano talmente ricche di tradizione, qualità e versatilità da non temere il confronto con nessun altro genere di prodotto.
"Cioccolato Vero – ha esordito alla conferenza di presentazione, l'assessore alle Attività produttive, Commercio e Turismo Cristiano Casa – si conferma, anno dopo anno, un evento di grandissima qualità, che mette in evidenza il talento e la bravura dei maestri cioccolatieri, anche del nostro territorio. Un appuntamento che rientra a pieno titolo nelle manifestazioni legate al riconoscimento a Città Creativa della Gastronomia Unesco per Parma".
"Mi fa piacere ricordare – ha detto il direttore di CNA Parma, Domenico Capitelli – che manifestazioni come "Cioccolato Vero" devono creare una sinergia, tra operatori e territorio. Quest'anno torna a svolgersi in piazza Garibaldi, un'ottima location per celebrare il 70° compleanno di CNA, cui saranno dedicati diversi momenti nel corso della tre giorni".
"La cultura del mangiar bene – ha sottolineato Giorgio Zanlari di ACAI, l'Associazione Cioccolatieri Artigiani Italiani per la tutela e la valorizzazione del Cioccolato Puro – è caratteristica propria della nostra città, una cultura del cibo che va oltre i prodotti tipici. Riuscire a dare forma e sapore alle proprie idee è l'aspetto entusiasmante del nostro lavoro, così speriamo di trasmettere questa sensazione a chi verrà ad assaggiare le nostre creazioni".
PROGRAMMA
Venerdì 19 febbraio
Anteprima: aspettando Cioccolato Vero!
Ore 18.00 "M'illumino di meno" – manifestazione che aderisce all'iniziativa nazionale Caterpillar
Sabato 20 febbraio
Ore 10.00 Apertura degli stand "Cioccolato Vero" e del laboratorio di lavorazione del cioccolato con il maestro cioccolatiere Stefano Donelli
Ore 12.00 e ore 16.00 Performance del clown cileno Murmuyo
Ore 17.00 Premiazione della migliore pralina di cioccolato alla birra – Protagonisti i birrifici CNA Beerbante, Panil e Farnese.
Ore 18.00 Compagnia del Vino
Ore 20.00 Chiusura stand
Domenica 21 febbraio
Ore 10.00 Apertura degli stand "Cioccolato Vero" e del laboratorio di lavorazione del cioccolato con il maestro cioccolatiere Stefano Donelli
Ore 11.00 – 15.00 – 18.00 Rumba de Bodas
Ore 17.00 Cerimonia di Premiazione del Concorso "I 70 anni di CNA Parma"
Ore 20.00 Chiusura stand
Parmigiano Reggiano, Pomodoro, Pasta, Vino, Salame e Prosciutto: un percorso culinario tra le eccellenze del territorio. Il 1° marzo riapre la stagione di visite, eventi e laboratori del circuito della provincia di Parma, che comprende tanti appuntamenti gratuiti per tutti i bambini.
Parma, 20 febbraio 2016
Con la consueta riapertura del 1° marzo, il circuito dei Musei del Cibo della provincia di Parma dà il via ad una stagione 2016 colma di eventi, degustazioni e laboratori didattici. Un anticipo di primavera per coloro che desiderano approfittare del clima mite per organizzare le prime gite fuori porta e fare tappa nei templi della buona tavola di Parma, da poco insignita del titolo di "Città creativa della gastronomia UNESCO".
I Musei dedicati a Parmigiano Reggiano, Pomodoro, Pasta, Vino, Salame e Prosciutto sono ormai i protagonisti indiscussi degli itinerari culturali e golosi del territorio parmense, tra rocche, castelli, pievi e teatri. Non solo sedi di notevole valore storico-architettonico, ma luoghi che testimoniano il legame indissolubile tra i prodotti e gli edifici che ne ospitano i musei e l'identità locale.
Il primo appuntamento di rilievo dopo la riapertura è per sabato 5 marzo alle 15,30 con l'inaugurazione della nuova Sala degustazione annessa al Museo del Vino di Sala Baganza. Per l'occasione l'ingresso al museo sarà libero e verrà offerto a tutti un brindisi beneaugurale. A seguire, alle ore 16,00, bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni potranno partecipare a "Tra anfore, tini e bottiglie", un evento curato dalla Pro Loco Sala Baganza. Guidati da Babette, figlia del Re di Francia, di casa alla Corte ducale di Parma, i partecipanti saranno coinvolti in una Caccia al Tesoro negli affascinanti ambienti del Museo alla scoperta dell'uva e delle stagioni della vigna. La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria presso IAT Parma, tel. 0521 218889, aperto tutti i giorni 9,00-19,00.
Domenica 6 marzo farà invece tappa al Museo della Pasta – nello scenario della Corte di Giarola (Collecchio) – l'evento itinerante "Al Museo con Gusto!", che rientra nel progetto del Comune di Parma "Crescere in Armonia, Educare al Benessere" con la collaborazione dei Musei del Cibo.
Dalle 15,30 alle 17,30,
una visita guidata appositamente pensata per i piccoli dai 6 ai 12 anni, li accompagnerà attraverso l'allestimento museale, cercando di far emergere tutte le curiosità e le domande di ciascuno. Seguirà un laboratorio interattivo sul Gusto, dove con rigore scientifico, ma anche con modalità divertenti e coinvolgenti, i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta di come funziona questo senso così fondamentale quando si parla di alimentazione. L'evento è a cura di Roberta Mazzoni, Didattica Musei del Cibo. La partecipazione è gratuita per tutti i bambini/ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa. La prenotazione è obbligatoria presso IAT Parma, tel. 0521 218889, aperto tutti i giorni 9,00-19,00.
Tornano gli appuntamenti emiliani della rassegna "Mangia come scrivi": serata "Mister Chef" venerdì 26 febbraio, alle ore 21, presso l'Antica Tenuta Santa Teresa di Parma. Protagonisti tre dei cuochi italiani più giovani, affermati e simpatici, Daniele Persegani, Leonardo Lucarelli e Marco Dossi.
Di Chiara Marando
Parma, 20 Febbraio 2016
Tornano gli appuntamenti emiliani della rassegna Mangia come scrivi, incontri d'autore che coniugano il piacere della letteratura con quello per il buon cibo.
Questa volta toccherà a dei veri e propri chef lasciare a casa pentole e coltelli, per presentarsi e mangiare insieme al pubblico che parteciperà alla serata "Mister Chef" di venerdì 26 febbraio, alle ore 21, presso l'Antica Tenuta Santa Teresa di Parma.
I protagonisti saranno tre dei cuochi italiani più giovani, affermati e simpatici, Daniele Persegani, Leonardo Lucarelli e Marco Dossi, tutti e tre pronti a firmare copie dei loro libri e a svelare, con ironia, schiettezza e gusto, i segreti del loro mestiere attraverso le presentazioni "Incrociate" che da sempre caratterizzano gli appuntamenti di "Mangia come scrivi".
Il piacentino Persegani, volto storico di Alice Tv, introdurrà l'aquilano Lucarelli e il suo nuovissimo "Carne trita – L'educazione di un cuoco" (Garzanti), romanzo autobiografico porta i lettori nel mondo anche oscuro e infinitamente affascinante delle cucine italiane.
Nel secondo "round" sarà Lucarelli a prendere la parola e presentare il social chef varesino Marco Dossi (in arte Marco Chef), autore, con Raffaella Candelli, di "Love in the kitchen" (Damster).
Infine, Dossi presenterà Persegani parlando delle sue esperienze televisive e della trilogia "Il pranzo della domenica", "A tavola in 60 minuti", "L'occasione fa lo chef" (LT Editore).
Insomma, chiacchiere, libri e cibo gourmet con il menù appositamente studiato e preparato dallo chef della Tenuta Paolo Dall'Asta per omaggiare i colleghi, attraverso ricette liberamente ispirate ai loro libri.
Come sempre, a selezionare i vini, uno diverso per ogni piatto, ci sarà Claudio Ricci de "Il Bere Alto". Per informazioni e prenotazioni: 0521 462578.
Mercoledì 17 febbraio, alle ore 18.00 nell'Auditorium del Carmine, gli allievi del Conservatorio "Nicolini" di Piacenza saranno ospiti del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito". Un concerto con musiche di Ligeti, Ravel, Debussy e Rachmaninov. Ingresso libero.
Parma 16 febbraio 2016
Mercoledì 17 febbraio, alle ore 18.00 nell'Auditorium del Carmine, gli allievi del Conservatorio "Giuseppe Nicolini" di Piacenza saranno ospiti del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito". Saranno infatti i pianisti Yevgeni Galanov, Federico Pulina ed Emanuele Scaramuzza, studenti del conservatorio piacentino, a dare vita a un concerto con musiche di Ligeti, Ravel, Debussy e Rachmaninov. Da due anni a questa parte sono in corso contatti tra il Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma e il Conservatorio di Musica "Giuseppe Nicolini" di Piacenza, per l'organizzazione di concerti-scambio tra studenti dei due Istituti. Il 20 Marzo 2016, saranno alcuni studenti del "Boito" a ricambiare la visita, recandosi a suonare a Piacenza.
Il concerto è a ingresso libero e gratuito. Per maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.
Cereali, mercati in catalessi. latte, ancora crisi. Vino, cresce del 22% l'export dei vini toscani. Nuove IGP, tocca ai cappellacci ferraresi. Cirio cresce nel Regno Unito. Editoriale: Epidemia si o epidemia no, Zika contro meningite.
SOMMARIO Anno 15 - n° 06 14 febbraio 2016
1.1 editoriale Epidemia Si, Epidemia No. Zika contro meningite
3.1 cereali Cereali, in balia dei flutti finanziari
4.1 Lattiero Caseario Ancora stato di crisi per il latte e i suoi derivati.
5.1 prezzo del latte Prezzo "a riferimento" del latte industriale. III quadrimestre 2014
5.2 eventi vino Il 50° Vinitaly dedica a Giacomo Tachis una degustazione storica dei suoi vini
5.2 nomine E' Francesco Zambonini il nuovo responsabile della Zona CIA di Reggio Emilia
6.1 vino L'export dei vini toscani cresce del +22%
7.1 energia e cooperazione Power Energia, cresce ancora la base sociale
7.2 nuove IGP IGP ai Cappellacci di zucca ferraresi
8.1Cereali Cereali, mercati in "catalessi"
9.1 eventi Le varie identità del Parmigiano Reggiano
9.2 export Export, non si arresta il boom dei prodotti Cirio in Regno Unito. +20%
10.1 eventi L'agricoltura Urbana sposa la creatività e diventa arte
11.1 promozioni "vino" e partners
Mostre, installazioni, fotografia, architettura e design, video arte, realtà virtuale, food design, musica: uno sguardo a 360° sul sistema della creatività contemporanea italiana e un focus sulla creatività emergente: Festival della Creatività Contemporanea a Parma dal 2 aprile al 15 maggio.
Tutte le foto della presentazione nella galleria in fondo alla pagina ph. Francesca Bocchia
Parma, 10 febbraio 2016
E' stato presentato ieri, presso il Teatro Agorà della Triennale di Milano, "Parma 360", Festival della Creatività Contemporanea che si terrà a Parma dal 2 Aprile al 15 Maggio. Mostre, conferenze, installazioni, conferenze, workshop: un evento unico, senza precedenti sta per coinvolgere la nostra città.
Uno sguardo a 360° sul sistema della creatività contemporanea italiana e un focus sulla creatività emergente. Mostre, installazioni, fotografia, architettura e design, video arte, realtà virtuale, food design, musica. Un grande evento culturale che di snoderà fra mostre disseminate in tutta la città, conferenze, workshop e circuiti off.
Anche i negozi del centro storico, grazie al supporto di Ascom Parma Confcommercio Imprese per l'Italia, per tutto il periodo del Festival ospiteranno la creatività e le opere di numerosi artisti che si metteranno "in mostra" attraverso le vetrine dei negozi.
Spazio anche alla didattica. In occasione del Festiavl, le associazioni KONTAINER e 360° Creativity Events, con il contributo di Funder35, hanno ideato PARMA 360 CREATIVITY LAB una piattaforma di servizi per la formazione specializzata delle professioni dell'arte e della creatività in cui si incontrano patrimonio storico, cultura e nuove tecnologie per promuovere l'occupazione dei giovani, cercando di favorire e creare nuovi sbocchi professionali promuovendo la cultura e la creatività nei diversi settori (fotografia, design, new media, web digital) come leva di sviluppo socio-economico, motivo per il quale anche Cariparma Crédit Agricole e Chiesi hanno trovato una profonda unione di intenti con questa prima edizione del Festival Parma 360.
Tra le attività formative in programma: il workshop Fotografare con i Fotografi, il workshop Food Design e Food Stylist, un Forum Internazionale sulla "Rigenerazione Urbana", con la partecipazione di Michelangelo Pistoletto e la collaborazione di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto e Ordine degli Architetti e Pianificatori di Parma. Un corso per curatori "Young Curator", impostato attraverso la metodologia del "learning by doing".
Fra i tanti eventi in programma, in Piazzale della Pace, insieme al maggiore artista contemporaneo, Michelangelo Pistoletto e a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, con il coordinamento dell'associazione parmigiana Manifattura Urbana, verrà realizzato il simbolo del Terzo Paradiso, con l'intento di avviare un processo di rinascita e rigenerazione urbana in un'area monumentale della città che sta subendo negli anni un processo di incuria e abbandono.
Palazzetto Eucherio Sanvitale, prezioso gioiello dell'architettura tardo-quattrocentesca nel cuore del Parco Ducale, ospiterà Maurizio Galimberti. L'Instant Artist presenterà a Parma una serie inedita intitolata AriDadaKali 2012-2015, a cura di Benedetta Donato. Attraverso il corpo, lo studio del nudo femminile e un intreccio di riferimenti e citazioni, da Giacomo Balla ai fotogrammi di Man Ray e Moholy-Nagy, Galimberti fa parlare la propria immaginazione.
A Palazzo Pigorini, in strada Repubblica, rivivrà l'archivio del designer e architetto Vico Magistretti con la mostra Archivio in viaggio realizzata in collaborazione con la Fondazione Vico Magistretti e Berni Studio di Parma. Schizzi, appunti, fotografie e oggetti d'arredo illustreranno gli storici sodalizi professionali di Magistretti con alcune delle più importanti aziende italiane di design.
Sempre Palazzo Pigorini ospiterà The art of food valley a cura di Chiara Canali: un tour attraverso le forme, i sapori e i colori del distretto territoriale della Food Valley emiliana, un percorso di intersezione tra artisti e cibo in omaggio a Parma recentemente eletta dall'Unesco "Città Creativa per la Gastronomia". Ventitré artisti rifletteranno su venti prodotti tipici DOP e IGP compresi nel territorio della Food Valley utilizzando tutte le forme e le tecniche espressive, dalla pittura alla scultura, dall'installazione alla fotografia.
La Chiesa sconsacrata di San Ludovico in via Cavour ospiterà la video-installazione OPUS del visual artist C999 e le fotografie di ERRESULLALUNA. Opus, ispirandosi alle cromie e all'estetica manierista, "affrescherà" simbolicamente le pareti con un'opera tra la video arte ed il vjing. Uno spettacolo immersivo, proiettato ogni ora per tutta la durata del festival amplificato ulteriormente grazie alla piattaforma cloud Fullmmersion che consentirà una navigazione virtuale a 360°. L'installazione è accompagnata da 17 opere fotografiche a sfondo sacro di grandi dimensioni realizzate da Erresullaluna e Chuli Paquin De Poulpiquet.
The Strange Days – cose dell'altro mondo, da venerdì 1 aprile sino a domenica 3 aprile, animerà gli spazi dell'Ex-Manzini-WoPA (a cura di Federica Bianconi in collaborazione con Associazione Workout Pasubio, Solaris, spazio entropia, CNA, CACCA, Sequence e spazioborgoriccio e con il contributo di Paolo Schianchi, Gianluigi Ricuperati, Elisa Barbieri, Otto Grozni, Marco Scotti e Valentina Rossi).
72 ore di creatività dirompente, irregolare e fuori dal coro, The Strange Days condivide spensieratezza, bizzarria, divertimento, in un contesto multidisciplinare che coinvolgerà cittadini irregolari e non, artisti, scrittori, attori.
L'iniziativa è organizzata dalle associazioni 360° Creativity Events, Art Company, Made in Art, Kontainer, con il contributo del Comune di Parma, la direzione artistica di Camilla Mineo, Chiara Canali, Simona Manfredi, Federica Bianconi e un'ampia rete di partner pubblici e privati.
L'obiettivo della manifestazione, alla sua prima edizione, è quello di recuperare la naturale vocazione culturale e artistica della città, facendo vivere in modo nuovo e sinergico gli spazi espositivi, valorizzando la comunità creativa sul territorio e coinvolgendo in maniera attiva la cittadinanza.
Tutte le info su www.parma360festival.it
Domenica a Busseto, presso la Casa del Giovane Verdi, un nuove evento culturale: verrà presentato in anteprima assoluta il volume "Verdi, la sua musica e la follia", autrice la studiosa Meri Rizzi. Il Maestro Matteo Cavicchini per l'occasione eseguirà al pianoforte le più celebri arie della Traviata in omaggio a Verdi e Cesare Vigna.
Parma, 5 febbraio 2016
Un nuovo evento culturale si terrà domenica nella Casa del Giovane Verdi a Busseto: nella dimora in cui il grande genio musicale visse dai 10 ai 18 anni verrà presentato in anteprima assoluta il volume "Verdi, la sua musica e la follia", autrice la studiosa Meri Rizzi, profonda conoscitrice di cose verdiane e medico psichiatra. L'autrice rivela particolari relativi ai rapporti ed alla collaborazione che Verdi ebbe per oltre quaranta anni con il grande amico Cesare Vigna, musicologo e psichiatra. Alla presentazione interverranno, tra gli altri, il noto neurologo professor Enrico Montanari ed il Sindaco del comune di Busseto Maria Giovanna Gambazza. Il Maestro Matteo Cavicchini di Mantova per l'occasione eseguirà al pianoforte le più celebri arie della Traviata in omaggio a Verdi e Cesare Vigna.
Il libro è edito dalla Casa Editrice Sichel di Anna Sichel, proprietaria della storica dimora verdiana messa a disposizione gratuitamente per lo svolgimento di attività culturali ed anche autrice della introduzione. Quei luoghi sono avvolti da un particolare destino: la musicoterapia "verdiana" viene praticata nella Casa protetta che si trova in Via Piroli a Busseto, ubicata nell'edificio antistante la dimora verdiana, lo stesso che un tempo ospitava la caserma dei gendarmi di Maria Luigia. Allora la musica di Verdi infastidiva il comandante dalle esecuzioni notturne di Verdi giovinetto con la spinetta. Oggi nello stesso palazzo gli ospiti cantano "Va pensiero". La sua musica è entrata dove non la si voleva. In occasione dell'evento letterario verranno ufficializzate anche alcune donazioni di storiche incisioni delle opere sui dischi a 33 giri da parte di collezionisti verdiani, quali Marta Cammi e la famiglia Dalla Bona.
In allegato la locandina scaricabile
Un pomeriggio dedicato alla pallavolo e a quanti la amano: sabato 30 gennaio, a partire dalle ore 15, il Palasport di Langhirano ospita l'evento "Val Parma loves Volley". L'ingresso è aperto a tutti gli interessati, e all'evento sono invitati anche gli alunni delle scuole del Comune di Langhirano.
- di Cristina Pedretti -
Parma, 29 gennaio 2016
Si terrà sabato 30 gennaio 2016 la prima edizione di "Val Parma loves Volley", l'evento sportivo organizzato dalle società Eureka Val Parma Volley e Villa Bonelli in collaborazione col Comune di Langhirano: presso il Palazzetto "Ugolotti" di via Berlinguer, 5, a Langhirano, si potranno riunire tutti gli appassionati di questo sport tanto amato e tanto praticato.
Il programma dell'evento prevede, alle ore 15, l'incontro tra i giocatori della squadra di serie C maschile Eureka Val Parma Volley e le squadre giovanili della società Villa Bonelli: un'occasione unica per le "nuove leve" che potranno giocare insieme ai "colleghi" più esperti. A seguire entreranno in campo le squadre Energy Volley Opc e Sala Baganza Volley Polisportiva Inzani Isomec, che disputeranno una partita valevole per il campionato provinciale Under 14. Sarà poi il momento del match amichevole tra l'Eureka Val Parma Volley e la Fineco the new Bank 4NoVolley di Fornovo.
Durante il pomeriggio sarà offerto a tutti i presenti un buffet a base di prodotti locali tipici, saranno distribuiti gadget alle atlete partecipanti e si potrà richiedere la tessera "Sostenitori Eureka", che permette di ottenere sconti e agevolazioni negli esercizi commerciali convenzionati e avere in omaggio la maglia "Supporter". L'ingresso è aperto a tutti gli interessati, e all'evento sono invitati anche gli alunni delle scuole del Comune di Langhirano. La volontà degli organizzatori è quella di rendere "Val Parma loves Volley" un appuntamento da ripetere ogni anno, per vivere un momento di aggregazione e divertimento all'insegna della pallavolo.