La Grande distribuzione a Vinitaly. Come cambia l'assortimento e la comunicazione dello scaffale vino nei supermercati – La testimonianza dei buyer vino delle 12 catene presenti a Vinitaly.
Verona, 5 aprile 2016 – Tecnologia multimediale, etichette parlanti, degustazioni con sommelier o esperti, corsi volanti di aggiornamento. Parte una nuova fase comunicativa nei supermercati italiani che vogliono cancellare l'anonimato di tanti scaffali del vino per informare al meglio i consumatori sulle tante varietà del vino italiano. Mentre contemporaneamente vengono ampliate e valorizzate le linee vino col marchio proprio della grande distribuzione. Lo riferiscono i buyer vino delle catene distributive che saranno presenti a Vinitaly.
"Nel 2015 per la prima volta in 100 supermercati è stata usata la tecnologia 'beacon' ed i consumatori hanno ricevuto automaticamente sul proprio smartphone informazioni dettagliate su alcune etichette vino esposte davanti a loro", riferisce Fabio Bocchini del Gruppo VéGé. In una prospettiva simile i punti vendita della Sigma hanno utilizzato "strumenti multimediali quali i tutorial di degustazione con sommelier all'interno dei punti vendita", spiega Alessandro Pritoni. E Fabrizio Danesi di Penny Market racconta di una sperimentazione col QR Code (codice a barre) nei supermercati di questa catena per consentire al consumatore di leggere una scheda tecnica dettagliata dei vini esposti. Convinta che la strada da seguire sia quella delle etichette parlanti anche la catena EcorNaturasì, come sottolinea Michele Bonato: "L'assortimento va diviso per regioni, evidenziando poi nelle etichette parlanti aspetti importanti per il consumatore come filiera, vini vegani, vini senza solfiti". Per la catena Iper La Grande I, bisogna puntare su "ambienti più simili a cantinette, separando i vini di valore dagli altri, con una cartellonistica specifica, talvolta delocalizzando in vino vicino ai reparti pescheria, gastronomia, macelleria per suggerire abbinamenti", come spiega Antonella Emilio, Direttore Comunicazione Iper Montebello SpA. Per Carrefour la soluzione ideale è un mix tra degustazioni saltuarie con i sommelier ed il ricorso ad etichette parlanti: "Gestiamo già attività di degustazione con sommelier professionisti, e pensiamo che le etichette parlanti saranno il modo più efficace di comunicare il vino", spiega Umberto Mazza.
Ma i sommelier difficilmente possono essere presenti costantemente nel supermercato, ecco dunque che Conad sta progettando di sostituirli con un addetto del punto vendita in grado di dare informazioni dettagliate sul vino e sui possibili abbinamenti col cibo, oltre ad assicurare una presenza costante dentro il supermercato, come chiarisce Valerio Frascaroli. Despar ha pensato bene di organizzare "corsi serali composti da 4 lezioni teorico-pratiche di 2 ore ciascuna con esperti qualificati di vino, aperti ad un massimo di 40 clienti; nelle provincie dove abbiamo portato avanti questa iniziativa abbiamo avuto il tutto esaurito ai corsi", come riferito da Simone Pambianco.
La grande distribuzione è anche impegnata nell'ampliamento e nella valorizzazione della gamma di bottiglie a marchio del distributore, come riferito dalle insegne presenti a Vinitaly: Iper La Grande I propone il marchio "Grandi Vigne" con 57 referenze, di cui 10 di vino biologico e progetta di inserire sempre più vini di alta qualità, rispettosi dell'ambiente, a produzione integrata e biologica, riducendo gli allergeni. Il Gruppo Selex (insegne Famila, A&O, etc.) con la sua linea "Le Vie dell'Uva" dispone di 50 etichette e vende 3 milioni di bottiglie l'anno, e programma di ampliare la gamma dei vini sopra i 6 euro ed eventualmente introdurre il vino biologico.
Conad ha circa 20 marchi esclusivi che coprono quasi tutte le regioni italiane e sta valutando di inserire nuovi prodotti di fascia alta.
Sigma dispone di circa 30 etichette proprie, posizionate nella fascia di prezzo da 4 a 8 euro e studia una eventuale inserimento del vino biologico. Despar gestisce 37 etichette, sia basic che di pregio, come Barolo, Cartize, Amarone e Franciacorta.
Carrefour con "Tralcio Antico" ha circa 20 etichette e programma un ammodernamento del packaging ed una revisione delle referenze.
Su queste tematiche porteranno la loro testimonianza a Vinitaly le 12 catene distributive che hanno aderito al "GDO Buyers Club" (11 e 12 aprile, PalaExpo, piano -1): Conad, Carrefour, Selex, Finiper, Despar, Penny Market, Gruppo Végé, Sigma, EcorNaturasì, Agorà, S&C Consorzio Distribuzione Italia, Italy Discount. Coop, Carrefour e Selex parteciperanno alla tavola rotonda, organizzata da Vinitaly, tra cantine e catene distributive che si terrà l'11 aprile (PalaExpo, Sala Vivaldi, piano -1).
A Cesena in mille hanno suonato 'Learn to Fly' e hanno avuto un successo mondiale, ora una sfida ancor più ambiziosa: in mille per un intero concerto dei brani che hanno fatto la storia del rock.
Parma, 9 aprile 2016
Dopo il grande successo ottenuto lo scorso 24 Luglio con il video di Learn to Fly, lo staff del Rockin1000 ha deciso di lanciare una nuova sfida!
Non più una sola canzone suonata da mille musicisti, ma un intero concerto con una scaletta di 20 brani che hanno segnato la storia del rock dagli anni 50 ad oggi! Il palcoscenico sarà sempre la bella Cesena da dov'è partito tutto, ma ad ospitare i millini non sarà più il parco dell'ippodromo ma lo stadio Manuzzi così da poter ospitare fino a 20.000 spettatori.
Era già da qualche mese che si aveva la sensazione ci fosse qualcosa nell'aria, come confermato da coloro che hanno potuto partecipare alla Reunion di Rockin1000 al teatro Verdi di Cesena in febbraio. In quell'occasione Fabio Zaffagni aveva anticipato l'annuncio di un nuovo grande progetto che avrebbe coinvolto tutti i millini e sarebbe stato molto più ambizioso dell'ultimo.
Dopo due settimane di attesa il 31 Marzo è arrivato l'annuncio ufficiale. 1000 musicisti, 20 canzoni, 20.000 spettatori: questi gli ingredienti necessari per entrare nella storia del rock! Un progetto molto ambizioso da realizzare: è stata aperta una raccolta fondi su eppela.com/rockin1000.
Ogni persona che deciderà di sovvenzionare l'evento, riceverà un biglietto per partecipare al concerto!

Dal 7 aprile sono aperte le candidature per partecipare come musicisti. I partecipanti al primo evento, avranno la possibilità di confermare la propria presenza prima della riapertura delle selezioni.
Per ulteriori informazioni su come candidarsi visitate il sito.
Cento vetture d'epoca percorreranno le incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana, partendo dal centro di Parma. Una miscela di sport, passione, paesaggi, cultura e serate indimenticabili. Ecco tappe e programma
Di Alexa Kuhne
Parma, 9 aprile 2016
Ci sono due date da appuntare assolutamente: quelle del 14 e 17 aprile prossimi.
Perché la sesta edizione del Terre di Canossa International Classic Car Challenge parte da Parma, il 14 aprile, per 'abbracciare' un territorio che, nel XII secolo, si estendeva da Brescia a Viterbo e da La Spezia a Ferrara.
La gara che impegna un massimo di 100 spettacolari vetture percorrerà le strade di Emilia, Liguria e Toscana. Sarà una sfida fra motori ma anche un itinerario che stuzzicherà tutti i sensi perché, oltre allo sport e alla passione, chi vorrà seguire l'evento potrà ammirare i paesaggi di un territorio che ha da offrire cultura e cibo, da gustare nel corso di serate cariche di sorprese.
L'edizione di quest'anno del Terre di Canossa è in particolare dedicata al 70° Anniversario della Repubblica Italiana e al 970° Anniversario della nascita di Matilde di Canossa, Regina d'Italia nel XII Secolo e "madrina dell'evento", certamente una delle figure chiave della storia medievale, donna progressista e indipendente, nobile e guerriera che svolse un ruolo fondamentale negli equilibri politici e storici dell'epoca.
La città e la provincia di Parma saranno le protagoniste di questa sesta edizione e daranno il via alla prima tappa, con tanto di serata di gala che si svolgerà nella suggestiva Abbazia di Valserena. Firma eccellente per la cena che sarà creata dallo chef stellato Massimo Spigaroli, "portavoce" della cucina parmense e indiscusso "re" del culatello.
Ma le Terre di Canossa sono anche Terre Verdiane e, come da tradizione, la prima serata delizierà non solo i "palati", ma anche le "orecchie" degli ospiti con un concerto sorpresa, realizzato in esclusiva per l'evento.
Motori ai posti di partenza venerdì 15 aprile, quando le auto si schiereranno nel centro storico della Città Ducale per essere ammirate dalla cittadinanza. Il via è previsto per le 9.00 da Piazza della Pilotta in direzione Autodromo di Varano de' Melegari per un gruppo di prove a cronometro sulla famosa pista. Da lì, lungo le strade dell'Appennino, giungeranno a Borgotaro, "capitale" del fungo porcino e, attraverso il Passo di Cento Croci, al Golfo della Spezia.
Dopo una sosta ristoratrice all'Arsenale della Marina Militare, il percorso si svolgerà lungo tutta la costa della Provincia di La Spezia, attraverso le Cinque Terre per terminare con un piacevole aperitivo al cospetto del Castello di Lerici e con la cena a Bocca di Magra alla Capannina da Ciccio, ristorante ben noto ai navigatori della zona.
Il percorso del sabato sarà dedicato come di consueto alla Toscana, con gli spettacolari passaggi in alcune delle città d'arte più famose d'Italia. Suggestivo il passaggio nel centro di Pisa, la sfilata sulle antiche mura di Lucca, l'arrivo di tappa del sabato al cospetto del Duomo di Pietrasanta, la città di Botero e di tanti altri grandi artisti. La serata avrà come sempre il suo culmine a partire dal tramonto all'imperdibile Beach Party al tramonto con musica dal vivo sulla spiaggia del Bambaissa, per una notte indimenticabile.
Domenica 17, infine, i partecipanti affronteranno le sfidanti strade delle Alpi Apuane e gli impegnativi tornanti del Passo delle Radici, per giungere a pranzo al Castello di Montefiorino, quindi all'arrivo finale in Piazza del Duomo a Reggio Emilia, dove l'evocativa Sala del Tricolore ospiterà come da tradizione le premiazioni.
Città d'arte, paesaggi meravigliosi, antichi castelli, dolci colline e impegnativi passi di montagna faranno da scenario ad una gara tra le più importanti nel panorama internazionale degli eventi per auto storiche.
Confermate per questa sesta edizione alcune delle proposte più gradite delle edizioni passate: il Trofeo Eberhard& Co., main sponsor dell'evento, che segnerà il tempo dell'evento e metterà come sempre in palio alcuni splendidi orologi, la "Pre-War Cup" dedicata alle auto anteguerra e il Trofeo Tricolore, riservato ai piloti non "professionisti", che sono sempre i benvenuti a questa splendida gara.
Confermato anche il consueto "omaggio" alla Marina Militareche ha l'obiettivo di presentare, soprattutto ai tanti equipaggi stranieri, le più interessanti eccellenze del nostro Paese.
Tra le novità invece dell'edizione 2016, la partenza da Parma, città culturalmente vivace, ben nota per la sua architettura erede del Ducato e per le sue tradizioni gastronomiche, culturali e musicali fin dai tempi dei Farnese.
La gara si svolgerà su un percorso di circa 650 km e prevede ben 85impegnative prove a cronometro, studiate anche nel rispetto delle auto meno recenti e meno manovrabili e di chi compete col vecchio cronometro meccanico. È prevista ancheuna prova di media, con un premio speciale, separato dalla classifica principale.
Ma Terre di Canossa non è solo una gara impegnativa: è soprattutto un'occasione unica per passare un'indimenticabile vacanza tra passione, cultura e serate sempre diverse. Quattro giorni intensi da vivere in una miscela perfetta di splendide auto, competizione, turismo, gastronomia, musica e relax. Un "Grande Evento" curato in ogni dettaglio con la passione e la determinazione della gente dell'Emilia, terra di motori.
"Terre di Canossa è ormai riconosciuto come un evento di riferimento tra le grandi gare di regolarità nel mondo - spiega Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore -. Il nostro obiettivo è offrire a chi partecipa una gara impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo anche un'esperienza memorabile, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, studiando al meglio l'equilibrio tra i tempi della gara e quelli del relax. Ovviamente tutto questo è possibile grazie all'entusiasmo degli equipaggi, a un team unico e al coinvolgimento di partner d'eccellenza, ingredienti che ogni anno rendono speciale il Terre di Canossa".
Terre di Canossa si conferma inoltre il primo e l'unico evento del settore a porre grande attenzione al rispetto per l'ambiente. L'organizzazione ha infatti volontariamente adottato il protocollo CarbonZero, tramite il quale vengono adottate misure eco-responsabili e di azzeramento totale delle emissioni di CO2 grazie alla piantumazione di alberi in territorio Italiano.
Incontro con Francesca Manicardi su "Riciclo e riuso" giovedì 7 aprile, alle ore 21 presso la biblioteca comunale "A. U. Codro" di Rubiera, su "Riciclo o riuso? Nuova vita per vecchi oggetti" e sarà condotto da Francesca Manicardi.
Rubiera, 6 aprile 2016
E' in corso l'edizione primaverile della rassegna "Vivere sostenibile – investire in conoscenza", incentrata sui temi della sostenibilità e della ricerca di un nuovo modello di vita, più consapevole e rispettoso dell'uomo e dell'ambiente.
L'approccio è volutamente molto pratico e immediatamente spendibile. La convinzione è che, per aumentare la consapevolezza, occorra proporre soluzioni semplici, applicabili nelle scelte quotidiane di ognuno: nei consumi, nelle relazioni, nelle aspettative ed ambizioni. Ancora più fondamentale è la convinzione che occorra iniziare ad agire localmente, tramite azioni consapevoli delle comunità.
I tre esperti, che si alterneranno nel corso degli appuntamenti, ci lasceranno con consigli utili, già sperimentati da loro stessi, da applicare appena tornati a casa: come "mettere a dieta" la nostra pattumiera, come riciclare gli oggetti di casa o destinarli ad altri usi, come orientarci nel complicato mondo dei supermercati e delle etichette degli alimenti.
Il prossimo incontro è previsto per giovedì 7 aprile, alle ore 21 presso la biblioteca comunale "A. U. Codro" di Rubiera, su "Riciclo o riuso? Nuova vita per vecchi oggetti" e sarà condotto da Francesca Manicardi.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Rubiera)
Si apre oggi la vendita dei biglietti per gli spettacoli del Festival Verdi 2016. I biglietti per I masnadieri al Teatro Verdi di Busseto in vendita dal 15 aprile, gli spettacoli in programma al Teatro Farnese in vendita dal 19 aprile.
Parma, 5 aprile 2016
Si apre oggi la vendita dei biglietti per gli spettacoli del Festival Verdi 2016 presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma e online su sito. I biglietti per I masnadieri al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto saranno in vendita, dal 15 aprile 2016 e online dal 16 aprile 2016.
Il Teatro Regio di Parma informa che i biglietti per gli spettacoli in programma al Teatro Farnese (Giovanna d'Arco, Mezzogiorno in musica al Farnese, Vinicio Capossela, Schiller Gala, Lettera a mio padre, Uri Caine Ensemble) saranno in vendita dal 19 aprile 2016 (e non dal 5 aprile 2016, come precedentemente annunciato) presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma e online e su teatroregioparma.it dal 20 aprile 2016.
L'acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio. I biglietti del Festival Verdi 2016 sono inoltre disponibili presso lo Iat Ufficio informazione e accoglienza turistica di Parma in Piazza Garibaldi, aperto da lunedì a domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00 (Tel. 0521218889) e su vivaticket.it e ticketone.it.
Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ReggioParma Festival, Regione Emilia-Romagna. Main partner Cariparma Crédit Agricole. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset.
Presentato il calendario di eventi che precederà la seconda tappa parmigiana della Mille Miglia, in programma il prossimo 21 maggio. Manifestazioni collaterali non solo per gli appassionati di auto d'epoca
Di Alexa Kuhne
Parma, 1 aprile 2016
L' 'invasione' pacifica e spettacolare degli affascinanti esemplari della Mille Miglia tornerà, per la seconda volta, nelle strade del centro di Parma.
La rievocazione della storica corsa automobilistica sarà rivisitata e affiancata da eventi che piaceranno non solo agli appassionati.
Intanto sono già 438 i bolidi provenienti da tutto il mondo iscritti alla manifestazione del 21 maggio.
L'arrivo della scenografica colonna di vetture – la più vecchia è una Bentley del '23 - è previsto in serata. La prima tappa cittadina sarà via Emilia est. Le auto d'epoca saranno precedute da 150 Ferrari e Mercedes- Benz.
Dall'arco di San Lazzaro la lunga fila di motori rombanti proseguirà verso viale Basetti e strada Garibaldi, prima di arrivare in piazza Duomo, l'ultima tappa cittadina, verso le 20.30.
La partenza è prevista il giorno seguente da viale Pasini, prima di raggiungere Brescia, destinazione finale.
La Mille Miglia non sarà solo una sfilata di auto d'epoca. Perché tanti saranno gli eventi, frutto della sinergia fra il Comune e Fiere di Parma, che precederanno la tappa parmigiana.
Il primo appuntamento sarà il "Terre di Canossa International Classic Car Challenge", una gara di regolarità che partirà in piazza della Pilotta, venerdì 15 aprile alle ore 9.
Le 100 vetture storiche, tra cui una Ferrari Gts Turbo del 1985 ed una Porsche 356 sc datata 1963 che hanno impreziosito l'ingresso del Comune nel giorno della presentazione di "Aspettando Mille Miglia", attraverseranno Emilia, Liguria e Toscana.
Grandi protagoniste, il 21 maggio, sotto i Portici del Grano, saranno le vetture della Dallara, la casa automobilistica di Varano Melegari, partner della m anifestazione, insieme ad alcuni esemplari di Lamborghini, omaggio ad un marchio simbolo del Made in Italy, ma anche al centenario della nascita di Ferruccio Lamborghini.
Per chi non vuole perdere l'evento e vuole viverlo in prima fila è stata ricreata l'area Vip Lounge: uno spazio speciale per seguire l'arrivo dei bolidi, a partire dalle 19, degustando piatti tipici del territorio firmati da Silvano Romani del gruppo "Noi da Parma" e ascoltando il rombo delle automobili in gara, con la cronaca di Attilio Facconi.
"E' un grande onore ospitare per la seconda volta la Mille Miglia – ha detto l'assessore comunale al Turismo, Cristiano Casa - : un evento reso ancora più eccezionale per la nostra città che per la seconda volta è riuscita ad aggiudicarsi la terza tappa di un evento di portata nazionale ed internazionale".
Ilaria Dazzi, Brand Manager di Mercanteinfiera e Mercanteinauto ha appoggiato l'evento con entusiasmo, sostendendo di "essere consapevole dello straordinario fascino che questa manifestazione continua ad esercitare nei confronti non solo degli appassionati ed intendendo, così, valorizzare l'impegno del polo fieristico, sempre più in sinergia con il territorio, con l'obiettivo di esaltarne le eccellenze che sa esprimere".
Un gruppo di ragazzi, la loro passione e la loro dedizione per il mondo dello spettacolo: energia alo stato puro con il musical "Fame – Saranno Famosi". Dal 7 aprile al Barclays Teatro Nazionale di Milano.
Di Pietro Razzini
Parma, 4 aprile 2016
Energia allo stato puro, freschezza e talento. Questi, ma non solo, gli ingredienti che faranno di "Fame – Saranno Famosi" un cocktail a dir poco esplosivo. Appuntamento fissato il 7 aprile al Barclays Teatro Nazionale di Milano per la prima (con anteprime dal 31 marzo al 6 aprile). Poi via, fino al primo maggio, data dell'ultima replica. Regia affidata a Federico Bellone, produzione griffata Wizard, Fame porta in scena una storia che ha reso indimenticabili i suoi personaggi, offrendo in questa precisa occasione, una versione speciale dedicata al ricordo del film salito alla ribalta 35 anni fa.
I NUMERI - Nel complesso più di 40.000 posti disponibili al Barclays Teatro Nazionale, 25.000 dei quali già venduti. Un allestimento (prima volta nel mondo) dal costo complessivo pari a 500.000 euro. Niente male. Ventidue persone formano il cast caratterizzato da ragazzi e ragazze con un'età compresa tra i 20 e i 25 anni. Queste sono solo alcune cifre che raccontano il valore di uno spettacolo destinato ad attirare l'attenzione del grande pubblico. Dopo Dirty Dancing e prima di The Bodyguard, Wizard ha deciso di puntare su Fame, convinta che gli spettatori non si lasceranno scappare l'occasione di farsi trascinare dall'energia degli attori in scena. Anzi, addirittura di essere protagonisti in scena: ogni sera, infatti, saranno messi a disposizione di chi ne farà richiesta alla produzione, 10 posti per poter assistere allo spettacolo "dall'auditorium della scuola di Fame", sul palco.
I PROTAGONISTI – Sarà Luca Giacomelli Ferrarini a vestire i panni di Nick Piazza. Al suo fianco Eleonora Facchini (Serena Katz), Rajabu Rashidi (Tyrone Jackson) ed Emanuela Puleo (Carmen Diaz) a cui è stato affidato l'onere e l'onore di chiudere lo spettacolo esaltando le note dell'immortale Fame: "Adoro il ruolo di Carmen: ho 23 anni e mi mettono il mondo ai piedi. Cosa posso volere di più?". Afferma ridendo. Poi si fa seria: "E' un'emozione grandissima far parte di questo musical: stiamo lavorando notte e giorno per raggiungere un risultato di alta qualità". E ancora, Federico Colonnelli, Simone Nocerino, Monica Ruggeri, Caterina Sampietro e Marta Melchiorre: giovani e di talento. Statene certi, presto "saranno famosi".
Credits ph. Loris Zambelli
Sabato 2 aprile alle ore 18.30 presso Fogg - art photo gallery inaugurerà la mostra "REALTA' CAPOVOLTE" di Roberto Perotti. L'evento si colloca all'interno del circuito 360Viral di PARMA 360 FESTIVAL.
Parma, 30 marzo 2016
Il lavoro di Roberto Perotti verte sul connubio di paradigmi di perfezione come la sfera e la monumentalità antica.
In arte, così come in natura, tutto ciò che è sferico, rotondo, circolare richiama l'essenza stessa della perfezione. L'Uomo di Vitruvio, la forma della Terra e dei pianeti, i canoni della bellezza femminile.
Nel lavoro di Perotti si palesano, ad uno sguardo più attento, piccole imperfezioni quali la goccia che si appoggia al selciato rinunciando alla sua perfetta rotondità, la presenza di figure umane collocate nella composizione in modo naturalmente disordinato, così come i monumenti stessi che si trovano in città, luogo generatore di caos.
Tutto si risolve in una calma apparente che sovverte il reale.
L'immagine di ogni monumento è sullo sfondo capovolta ed il riflesso nella goccia diventa il primo piano, utopisticamente non capovolto come dovrebbe essere.
E' forse nascosta una considerazione intima dell'artista? Cos'è veramente reale? L'immagine di qualcosa può diventare più vera, presente e concreta della realtà stessa? L'enigma non è risolto e sta a chi guarda proporre proprie riflessioni personali.
Ciò che è indubbia è la palese forza estetica e cromatica di queste composizioni, tutte unite da un fil rouge che ripercorre le tappe monumentali di una Parma Antica vista ai giorni nostri. Come in un sogno, la città si riflette dentro gocce che assomigliano più a bolle, forse retaggio di infanzia. Una nota naïve che riporta alle bolle di sapone quale ricordo della città natale che non si vuole abbandonare.
Dari Fo aprirà il Festival internazionale di Teatro Lab presso il Teatro della Rocca "Franco Tagliavini" e a seguire inaugurerà la ricca collezione di quadri, dipinti per la celebre l'opera teatrale "Mistero Buffo a colori".
Novellara, 2 aprile 2016 -
Uomo di teatro senza uguali e Premio Nobel per la letteratura (1997), ma anche pittore. Dario Fo ha infatti frequentato l'Accademia di Brera ed esordito come pittore prima di dedicarsi al teatro.
In Italia è stata la grande mostra antologica allestita a Palazzo Reale a Milano nel 2012, con ben 400 dipinti, a far scoprire al grande pubblico questo aspetto del poliedrico artista che nel corso della sua vita ha prodotto per ogni commedia messa in scena disegni, incisioni, dipinti di scenografie, bozzetti di costumi, sagome e personaggi.
Domani, Domenica 3 aprile Dario Fo sarà presente a Novellara: alle ore 16,30 aprirà il Festival internazionale di Teatro Lab presso il Teatro della Rocca "Franco Tagliavini" e a seguire inaugurerà la ricca collezione di quadri, dipinti per la celebre l'opera teatrale "Mistero Buffo a colori" (apertura biglietteria Teatro ore 15.30 – ingresso gratuito).
Le sue opere saranno esposte presso le sale espositive del Museo Gonzaga, tutte le domeniche, fino al 4 maggio: un evento straordinario, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, che caratterizzerà la primavera culturale novellarese. Un'occasione unica per conoscere il mondo e l'opera di uno dei più grandi artisti del nostro tempo.
In occasione dell'esposizione, che sarà corredata da un catalogo, sarà possibile acquistare litografie e opere del Maestro; i proventi andranno al Nuovo Comitato "Il Nobel per i disabili" Onlus costituito dallo stesso Fo insieme a Franca Rame e al figlio Jacopo.
"MISTERO BUFFO A COLORI"
dal 3 aprile al 4 Maggio - Museo Gonzaga
tutte le domeniche ore: 10.00 – 12.30 e 15.00 – 18.30.
ingresso gratuito
Per informazioni tel. 0522-655426 (mattino)
Da mercoledì 30 marzo un'iniziativa nell'ambito di "Play and the City" che si abbina alla mostra in corso sugli anni '80 e '90 "L'invasione dei Robot".
Modena, 29 marzo 2016
Anche il Museo della Figurina di Modena partecipa a "Play and the City", la serie di iniziative che accompagnano la città al festival del gioco "Play" in programma sabato 2 e domenica 3 aprile al quartiere fieristico.
Da mercoledì 30 marzo quindi il Museo ospita un allestimento di giochi da tavolo e miniature a tema robotica che va ad arricchire la mostra in corso dedicata, appunto, agli anni Ottanta e Novanta con "L'Invasione dei Robot". E negli stessi giorni, fino a domenica 3 aprile, a tutti i visitatori verrà data in omaggio, fino a esaurimento, una "paper doll" robotica, a scelta tra tre diverse versioni cromatiche. Basterà ritagliare, piegare e incollare le diverse parti, seguendo le istruzioni, per dar vita a Figurobot, il robottino del Museo della figurina, progettato da Intersezione.
L'allestimento di giochi e miniature è curato dal Club TreEmme di Modena e propone giochi come "RoboRally", "Twin Tin bot", "Battletech" e "Smash Up". Nella mostra in corso, allestita fino al 17 luglio si possono già ammirare personaggi protagonisti di album e serie tv come Gundam, Daltanious, Goldrake, Danguard, Daitarn III e relativi "action figure". Ci sono anche foto e illustrazioni di robot un po' più antichi come i tripodi della "Guerra dei mondi" di Wells, l'automa di "Metropolis" e "Chiodino", protagonista di un fumetto cult degli anni '50.
La mostra si può visitare al Museo di Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) da mercoledì a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, al sabato e nei festivi a orario continuato dalle 10.30 alle 19.30 www.museodellafigurina.it.