Mercoledì, 11 Settembre 2024 07:36

Te lo do io il tubo catodico / Antonico a Mezzani alla prima di sconcerto nella Bassa In evidenza

Scritto da Gabriele Majo

Video

2_eleonora-antonico-gabriele-majo-768x1024.jpeg(Gmajo) – L’abituale estensore di questa seguitissima rubrica “Te lo do io il telecomando”, Luca Tegoni, per questa puntata di Bar Sport si è astenuto dal suo ormai tradizionale compito di esercizio di critica: i maligni mettono in relazione la sua inusuale ed inaspettata “paccata” con il fatto che ieri sera il conduttore Alberto Dallatana fosse da solo al timone del talk show, senza esser accompagnato dalla avvenente madrina Eleonora Antonico, la quale non è che fosse scappata con me, come si potrebbe evincere vedendo la foto a lato scattata da un gossipparo che mi tiene sotto ricatto, ma essendone la protagonista, era a Mezzani alla prima visione di “Sconcerto nella Bassa”.

 

1 video https://youtu.be/yPmBTQOWN_Y

Romeo Azzali, nel presentare ieri sera, lunedì 9 settembre 2024, nel gremito cortile parrocchiale di Mezzano Inferiore la sua 31^ opera, si è commosso nel dedicarla ad alcune persone scomparse, Gianfranco Amadasi, benefattore storico dell’asilo cui è andato l’incasso della serata, Paolo Ferrari suo coetaneo e protagonista in tanti film della Mezzani Production e soprattutto Franco Azzoni presente in Sconcerto nella Bassa, a cui Azzali l’ha dedicato, quale suonatore di tromba dei Pinazzi, una delle due famiglie che, nella finzione cinematografica che si rifà alla storia vera vissuta nella Bassa a fine ottocento dello scorso millennio, era in lite con l’altra, i Cantoni (la cui moglie Anna Piazza, factotum della Mezzani Film ha ricevuto davanti alla sua gente l’ambito Lupetto d’oro 2024), per colpa della musica, come dirà nella sua arringa in tribunale l’avvocato Majo…

2 video https://youtu.be/xy3TXjXOmho

Qui sopra, sapete che sono sempre un po’ vanesio ed autorefenziale, mi sono preso la libertà di estrapolare dall’opera originale proprio lo spezzone che mi ritrae in azione alle prese con il giudice, il signor sindaco, sua eccellenza o come caspita lo dovevo chiamare, nell’aula consiliare del Municipio di Mezzani, addì 9 settembre 1886, allorquando si celebrava il processo con imputato Romeo, non Azzali, bensì Cantoni, reo di aver sferrato un cazzottone (che io vanamente ho cercato di contrabbandare per un ceffone) al capostipite dei Pinazzi, padre della sua amata Giulietta, ossia la nostra Eleonora Antonico. Il resto della trama non ve lo lo svelo, anche perché, stuzzicando la vostra curiosità, spero sarete in tanti a voler ricevere copia dello Sconcerto (per sapere come fare contattatemi in privato al 335.8400142).

3_majo-romanello-vanzina-morselli-sabbioneta-07-09-2024-800x445_copia.jpeg 

Romeo Azzali ci ha tenuto a ringraziare anche gli amici di Sabbioneta (splendide le immagini in notturna girate nel comune dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’umanità e che fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, Bandiera arancione del Touring Club Italiano) rappresentate dal sempre effervescente Giacomo Morselli, di cui vi avevo parlato nel Domenicale, riferendovi del nostro comune incontro con Enrico Vanzina, a seguito della proiezione del corto “Pausa pranzo di lavoro” (in cui io impersono Lino) durante “Libri tra le mura”, il neonato Festival della Piccola Editoria Indipendente e Digitale Nazionale, svoltosi lo scorso weekend nella splendida cornice del cortile del Palazzo Ducale di Sabbioneta (MN). Questa collaborazione tra Morselli ed Azzali è davvero lodevole: unendo le forze non solo si riesce reciprocamente a crescere in qualità, ma anche nella diffusione di arte e cultura sul proprio territorio.

3 video https://youtu.be/tPyJpqKIodI

Dunque, mentre a Mezzano Inferiore stavamo ammirando sul grande schermo Eleonora Giulietta Antonico, contemporaneamente, sul piccolo schermo andava in onda, senza di lei, Bar Sport: l’apice della trasmissione, almeno stando al lettore che ci ha inoltrato il video sopra, è stato toccato allorquando Gian Luca Zurlini, antico cantore del Parma, ha riesumato Nakata dandogli i guantoni di Suzuki… Ovviamente l’involontario lapsus deriva dalla comune origine dei due atleti che in tempi diversi, e in ruoli diversi, stanno indossando la maglia del Parma, con la speranza che il giovane Zion possa emulare la splendida carriera del grande Hidetoshi. Gabriele Majo

CLICCA QUI PER RIVEDERE LA PUNTATA DI BAR SPORT

ARTICOLI E CONTRIBUTI MULTIMEDIALI CORRELATI

LUNEDI TUTTI A MEZZANI PER LA PRIMA DI “SCONCERTO NELLA BASSA”

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / CONDOMINIO L’AMPOLLINA E SCONCERTO NELLA BASSA

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / L’ORO DELLA GHIRETTI E LO SCUDETTO DEGLI ANGELS

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / AMPOLLINI ARBITER ELEGANTIAE

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / IL TRANQUILLIZZANTE TONO DELL’HIGHLANDER PEDERZOLI

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / BELL’ESORDIO DELLA FERRON NELLA CUMPA DI CALCIO & CALCIO

TE LO DO IO IL TUBO CATODICO / LA PASTA ALLA CARBONARA DI BONNY

BAR SPORT: GUIDA DALLATANA CON L’ANTONICO. IN GLI ESPERTI CHIESA E PIOVANI, OUT ROMENGHI (VIDEO)

STAFFETTA A CALCIO & CALCIO: ESCE MERCADANTI, ENTRA FERRONI (VIDEO)

STASERA AL VIA “CALCIO E CALCIO ESTATE”: ORE 21, 12 TV PARMA

  • _____________________________

 

gabriele-majo-per-slide.jpegGabriele Majo

Gabriele Majo, 60 anni (giornalista pubblicista dal 1988 e giornalista professionista dal 2002), nel 1975, bambino prodigio di soli 11 anni, inizia a collaborare con Radio Parma, la prima emittente libera italiana, occupandosi dei notiziari e della parte tecnica dei collegamenti esterni . Poi passa a Radio Emilia e quindi a Onda Emilia. Fonda Radio Pilotta Eco Radio. Nel 1990, dopo la promozione del Parma in serie A, è il responsabile dei servizi sportivi di Radio Elle-Lattemiele, seguendo l'epopea della squadra gialloblù in Italia e in Europa, raccontandone in diretta agli ascoltatori i successi. Contemporaneamente è corrispondente da Parma per Tuttosport, Repubblica, Il Messaggero, L'Indipendente, Paese Sera ed altri quotidiani. Dal 1999, per Radio Capital è inviato sui principali campi della serie A, per la trasmissione "Capital Gol" condotta da Mario Giobbe. Quindi diviene corrispondente e radiocronista per Radio Bruno. Nelle estati dal 2000 al 2002 è redattore, in sostituzione estiva, di Sport Mediaset, confezionando servizi per TG 5, TG 4 e Studio Sport. Nel 2004 viene chiamato al Parma FC quale "coordinatore della comunicazione" e direttore responsabile del sito ufficiale www.fcparma.com. Nel 2009, in disaccordo con la proprietà Ghirardi, lascia il club ducale. Nel 2010 fonda il blog StadioTardini.com di cui nel 2011 registra in Tribunale la testata giornalistica (StadioTardini.it) divenendone il direttore responsabile. Il rifondato Parma Calcio 1913, nel 2015, gli restituisce l'incarico di responsabile dell'ufficio stampa e comunicazione. Da Luglio 2017 a Dicembre 2023 si occupa dello sviluppo della comunicazione e di progetti di visibilità a favore di Settore Giovanile e Femminile della società. Dal 2010, a conferma di una indiscussa poliedricità, ha iniziato un percorso come attore/figurazione speciale di film e cortometraggi: l'apice l'ha raggiunto con il cammeo (parte parlata) all'interno del pluripremiato film di Giorgio Diritti "Volevo Nascondermi" " (con presenza nel trailer ufficiale) e partecipazioni in "Baciato dalla Fortuna", "La Certosa di Parma", "Fai bei sogni" (del regista Marco Bellocchio), "Il Treno dei bambini" di Cristina Comencini, "Postcard from Earth " del regista Darren Aronofsky, "Ferrari" del regista Michael Mann. Apparizioni anche nei cortometraggi nazionali "Tracce", "Variazioni", "L'Assassinio di Davide Menguzzi", "Pausa pranzo di lavoro"; tra i protagonisti (Ispettore Majo) della produzione locale della Mezzani Film "La Spétnèda", e poi nei successivi lavori "ColPo di Genio" e "Franciao".

 

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"