Di Lamberto Colla Parma, 8 marzo 2023 – celebrare la “Donna” per la sua ricorrenza annuale può apparire scontato e banale. Ecco perché abbiamo deciso di celebrarla con la presentazione di libro di poesie di una artista particolarmente sensibile e delicata, Claudia Belli, che abbiamo spesso ospitato e vorremmo ospitare ancora sia con l’arte pittorica che poetica.
Spesso siamo riusciti a affiancare un quadro a una sua poesia poiché il tratto di pennello e di penna hanno molto in comune pur appartenendo a due arti apparentemente lontane ma accomunate dall’anima di Claudia.
Oggi, vogliamo onorare le donne con la prima opera interamente dedicata a Claudia Belli, e per farlo estrapoliamo alcune frasi, particolarmente significative, tratte dalla prefazione di Luca Farinotti e dalla postfazione del maestro Paolo Borgognone che meglio di chiunque riescono a illustrare l’opera e l’artista.
“La parte più impegnativa del lavoro si svolge dentro il cuore e nella mente dell’artista. E quando impugna la penna o il pennello per dar vita alla sua creazione tutto viene alla luce con sorprendente velocità, ma anche – ed è questo il punto centrale – con grande cura dei particolari.”
( Maestro Paolo Borgognone Giornalista e Critico Musicale)
“Sulla lettura di questa raccolta di componimenti di Claudia Belli si affaccia subito il dubbio (amletico oltre che crociano): poesia o non poesia?
È la metrica istintiva, leggera e mentalmente musicabile nell’inseguire con gli occhi il ritmo delle parole, a determinare il primo impatto. Le rime sparse, la brevità del verso e la ripetitività di alcuni schemi strutturali consolidano l’impressione della presenza di una ritmica di base ricorrente, dunque governata e pensata seppur al servizio di una ricerca d’espressione spontaneistica.
L’opera tutta si articola, infatti, in una partizione tematica e non formale.” E ancora conclude “Torniamo dunque al quesito iniziale: il linguaggio semplice e lo stile uniforme, definiti da una frequenza coerente, fanno emergere una vera e propria poetica in cui si possono identificare almeno tre organi costitutivi: il cuore come mezzo, l’amore come forma, l’amato come pretesto.“ (tratto dalla prefazione di Luca Farinotti . Scrittore e saggista, docente e rettore dell’Accademia della Cultura Italiana- Italiani.it).
E per concludere non potevano mancare i ringraziamenti di Claudia.
“Sono davvero felice di questa bellissima notizia. Il mio libro con tutte le emozioni dal mio cuore direttamente a voi! Spero di riempire il vostro della mia poesia sono infinitamente grata a Jean Luc Bertoni che con la @Bertoni Editore ha reso possibile il mio sogno, a Bruno Mohorovich che lo ha curato nella collana Aurora, a Luca Farinotti che ne ha curato la prefazione, a Paolo Borgognone che ha scritto la postfazione, all'amico Hisam Allawi che ha scritto per me, all'amico Luca Ariano per l'appoggio e a tutti voi che leggerete le mie pagine. Infine un grazie all'amico Fabio Furlotti per la foto di copertina e per l'acquisto della prima copia” - 24 febbraio 2023.
AUTRICE
Claudia Belli, artista residente a Sant’Ilario d’Enza (RE) è pittrice e poetessa, arti diverse tra le quali si divide con la stessa passione e la stessa professionalità, seguendo la propria ispirazione. Ha esposto a Parma, Roma, Napoli, Barcellona, Reggio Emilia, Sant’Ilario d’Enza e in altre città, partecipando a numerosi eventi ed organizzando ella stessa eventi culturali ed artistici. Le sue poesie e le sue fiabe sono state pubblicate in diverse antologie che raccolgono versi dei più promettenti autori italiani.
Claudia Belli, è abile organizzatrice di eventi artistici ai quali affianca con naturalezza altre arti come il disegno, il mosaico, il disegno, la pittura, la fotografia, la poesia, la musica e perfino l’opera lirica, chiamando attorno a sé grandi esponenti di ogni singola arte, ottenendo sempre gran successo di pubblico. Da alcuni anni fa parte della redazione del Gazzettino Santilariese, per il quale cura anche la rubrica di poesia Parole e dintorni e la rubrica Leggiamo l’arte. Hanno scritto di lei alcuni critici, tra loro riportiamo un pensiero del giornalista culturale Paolo Borgognone: “Claudia Belli crea immagini altrettanto efficaci sia con i pennelli, sia con i suoi versi, suscitando emozioni paragonabili a quelle che i registi più visionari e poetici sanno risvegliare con il loro cinema”.