In campagna elettorale, fare tante promesse, ma non si parla di fare cessare urgentemente la guerra che abbiamo fuori casa, in Ucraina, una guerra organizzata dai ricchi, dai potenti e dai costruttori e trafficanti di armi. Fermare la guerra dovrebbe essere il primo obiettivo da raggiungere per il bene di tutti i cittadini, c’è bisogno di un grande impegno da parte di tutti, dei partiti, movimenti, cittadini. Le armi. le guerre, sono solo strumenti d’istruzione, dell’economia, degli edifici, dell’ambiente, d’inquinamento e di morti, di bambini giovani e vecchi. Cari partiti nella campagna elettorale, la persona, la vita è il valore più alto, va data la priorità nei programmi, la dignità di ogni essere umano va salvaguardata, non va permesso ai ricchi e ai potenti che venga calpestata, organizzando guerre, che poi mandano i poveri ad ammazzarsi, i trafficanti di armi e gli organizzatori di guerre sono dei disumani.
Allora io vi dico che in campagna elettorale è inutile parlare di ecologia, di salvaguardia dell’ambiente, se prima non ci impegniamo tutti, associazioni, partiti, religioni, istituzioni e cittadini, per fermare la guerra, salvare vite e raggiungere l’obiettivo della pace. Poi nei vostri programmi cari partiti ci deve essere impegno concreto per migliorare il Servizio Sanitario Nazionale pubblico, il diritto alla salute deve essere garantito a tutti i cittadini in eguale misura, la scuola pubblica, sia migliorata e il diritto all’istruzione sia garantito a tutti i cittadini, il servizio di trasporto pubblico sia più efficiente, le fabbriche di armi vanno riconvertite, invece di costruire strumenti di morte, si devono costruire mezzi e strumenti per la vita, per aiutare gli ultimi, i più poveri i bisognosi, poi ci sia una distribuzione più equa delle risorse che ci sono sulla terra, l’occidente che è circa il 20% della popolazione mondiale, consuma circa 80% delle risorse, sarebbe ora di prendere l’impegno per fare arrivare urgentemente più risorse dove soffrono e muoiono di fame, e noi fare una vita meno consumistica e un’po’ più sobria.
Poi è ora, che si faccia di più e meglio per prevenire gli infortuni e le morti sui posti di lavoro, prevenire gli incidenti stradali e dalle strage di morti. Ci sarebbe da fare molto per promuovere nella società un etica umana del rispetto delle persone e delle regole, un etica della solidarietà e di una fratellanza universale.
Cari partititi assieme ai cittadini dobbiamo impegnarci per costruire una società piena di diritti e dei doveri e dei valori umani, di uguaglianza, di giustizia e di pace.
Cari partiti dovete avere il coraggio di dire apertamente in campagna elettorale , che rifiutate i voti della mafia e quelli organizzati dalle mafie, sarebbe una scelta sana e di alta civiltà, dobbiamo mettersi tutti con grande volontà a lavorare per il bene comune, combattere ogni tipo di illegalità e di ingiustizie sociali, per costruire un mondo migliore, dove tutti i cittadini del mondo possano vivere nella pace, un’po’ meglio e più sereni."
Francesco Lena (Bergamo)