Nell'ambito del Nonfestival L'UOMO CHE CAMMINA 2021, SUGGESTIONI mette in mostra una raccolta di quaranta opere ispirate alle terzine più celebri della Commedia dantesca realizzate da artisti e fumettisti di fama internazionale
ed è stata ideata in occasione del settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri dall'associazione culturale Libreria in viaggio, con il sostegno del Comitato Nazionale per le Celebrazioni di Dante e del MiC Ministero della Cultura. Curatore e ideatore della mostra è Luigi Politano di Round Robin Editrice, che coordina anche la direzione artistica insieme a Lucia Guarano e Luca Scornaienchi.
Venerdì 22 ottobre alle ore 15, negli spazi accanto al foyer del teatro in via Roma 75, si tiene il Laboratorio di Illustrazione a cura dell'artista Valentain_ (Valentina Ferrari), che spiegherà come realizzare un'illustrazione e aiuterà i partecipanti a portare a termine i propri prodotti artistici. Nella seconda parte della giornata, alle 17.30, l'artista Chiara Bonacini (in arte Lowe) presenterà la sua graphic novel "Dante Comics and Games", una divertente avventura dove Dante e Virgilio si trovano proiettati in una fiera del fumetto.
La partecipazione alle attività della giornata e la visita alla mostra SUGGESTIONI sono totalmente gratuite totalmente gratuite e con obbligo di green pass. Per informazioni e contatti: Veronica 320-3852440 / Annalisa 327-1184484.
SUGGESTIONI - La Divina Commedia Illustrata
Teatro Bismantova, via Roma 75, Castelnovo ne' Monti (RE)
Orari apertura mostra: da venerdì a domenica dalle 16 alle 19
LA MOSTRA "SUGGESTIONI - LA DIVINA COMMEDIA ILLUSTRATA"
Il viaggio letterario per eccellenza tradotto nella mostra itinerante "SUGGESTIONI - La Divina Commedia Illustrata" arriva ai piedi della Pietra di Bismantova, citata da Dante nel Purgatorio, come epilogo della rassegna L'UOMO CHE CAMMINA. Una raccolta di quaranta opere ispirate alle terzine più celebri della Comedia dantesca che, dall'inaugurazione a maggio 2021 al Museo del Fumetto di Cosenza, sta viaggiando per il mondo, da New York a Roma per fare tappa fino al 7 novembre a Castelnovo ne' Monti sull'Appennino Reggiano, con il supporto del Comune e del Teatro Bismantova, dove è allestita.
A realizzare le opere sono ventuno tra artisti, illustratori e fumettisti di fama internazionale, dalla formazione e dagli stili più vari, che mescolano la loro arte nella prima, grande mostra di questo genere. Grandi nomi che hanno fatto la storia del fumetto e del disegno italiano, assieme alla nuova generazione di illustratori che continua a raccogliere un consenso di pubblico sempre crescente. La pluralità è la principale peculiarità di questa raccolta, che si riflette nella varietà degli stili e delle tecniche adottate: dalla pittura ad acquerello, al carboncino e alla grafite; dai disegni dal gusto classico e sobrio a quelli più moderni e stilizzati. Il risultato è l'eterogeneità più spiccata, la dimensione corale tanto auspicata dal Poeta che, a suo tempo, fu per primo un audace sperimentatore di lingua e di linguaggi.
Il racconto, suddiviso nei tre canti Inferno, Purgatorio e Paradiso, prende vita nelle immagini di Riccardo Mannelli, nei colori forti di Mauro Biani e nelle ambientazioni poetiche, a tratti drammatiche, create dalla fantasia di Luca Ralli. A dare il via alla mostra una tavola di Davide Toffolo che racconta il primo canto dell'Inferno. L'artista, che quest'anno ha partecipato al Festival di Sanremo, presenta la sua personalissima idea di una delle terzine più famose dell'intera Commedia: "Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai in una selva oscura che la dritta via era smarrita".
Le suggestioni passano da un artista all'altro, dalla talentuosa Josephine "Fumetti Brutti" Signorelli che, provocatrice e passionale in un tratto mescola erotismo e inquietudine, alla poetica impressionista di Beppe Stasi, che riesce a restituire la vita stessa di Paolo e Francesca in un abbraccio quasi oscuro, a un'importante firma italiana, l'artista illustratore e fumettista Claudio Stassi che oggi vive e lavora a Barcellona, in Spagna.
Artisti impegnati come Margherita "La Tram" Tramutoli, disegnatrice per Unesco, e l'illustratrice e attivista siriana Diala Brisly, che oggi vive in Francia. E poi ancora l'universo di immagini e colori, e le differenti esperienze e ispirazioni pittoriche di Anna Cercignano, Lelio Bonaccorso, Irene Carbone e Alessandra De Berardis: linee di luci e colori che diventano il varco verso la dimensione onirica del viaggio.
Lelio Bonaccorso, tra l'altro, è stato recentemente premiato alla prima edizione del Premio Stromboli per la comunicazione audiovisiva nella sezione Graphic Novel per aver segnato con la propria cifra stilistica un itinerario denso di episodi salienti della storia recente e della cronaca realizzando alcuni profili come quello, ad esempio, di Peppino Impastato. Come recita la motivazione: "L'ispirazione di Bonaccorso si è mossa ad ampio spettro, come dimostrano la collaborazione prestigiosa con Marvel, DC, Bonelli e l'impegno con la Triskelion Film Company, non trascurando mai un'attenzione intelligente, innamorata e al contempo lucida, del proprio territorio di appartenenza".
L'esperienza di Andrea Scoppetta, Luca Ferrara, Monica Catalano, Mattia Ammirati, Dea Politano e Vincenzo Filosa segnano il passaggio intermedio che mescola la nuova dimensione dell'arte digitale con l'intimo pensiero creativo dell'artista. Tante firme prestigiose insieme a nuovi e inaspettati giovanissimi artisti al loro esordio nel mondo delle grandi mostre, come Michela Di Cecio e Antonio Montano che possono essere annoverati a pieno titolo nella nuova generazione degli illustratori italiani di talento.
JERRY CAN – Il motore creativo della montagna
Jerry Can nasce all'interno del progetto C'è Posto per te dell'Unione dei Comuni dell'Appennino Reggiano, gestito dalla Cooperativa Centro Sociale Papa Giovanni XXIII Onlus, finanziato dalla Regione Emilia Romagna grazie alla Legge Regionale 28 luglio 2008, n. 14 "Norme in materia di politiche per le giovani generazioni". Il progetto, partito nel 2015 da un gruppo aperto di ragazzi, nasce per sviluppare una rete di connessione tra i giovani e creare possibilità e nuove opportunità sul territorio dell'Appennino Reggiano. Letteralmente Jerrycan è la "tanica che trasporta combustibile": il combustibile sono le idee, i desideri, i talenti e le energie dei giovani, il motore creativo della montagna. Il progetto è rivolto ai giovani abitanti dell'Appennino Reggiano che vogliano mettersi in gioco, imparare cose nuove, sperimentare, condividere obiettivi e passioni. È un progetto in continuo movimento e sii sposta da un Comune all'altro ma il suo quartier generale si trova presso la J-Room del Centro Culturale Polivalente in via Roma 4 a Castelnovo ne' Monti. Jerry Can promuove opportunità rivolte ai giovani organizzando attività di vario genere: aggregative, formative, ricreative, laboratoriali e di progettazione. L'obiettivo è quello di stimolare la comunità giovane ad immaginare l'Appennino del futuro, mettendosi in gioco in prima persona per realizzare i propri progetti. Le attività di Jerry Can mirano a connettere il territorio tramite nuovi stimoli ma anche valorizzando le opportunità già presenti, creando una rete attiva e dinamica.