Lunedì, 06 Settembre 2021 23:11

Presentazione del libro “Una visione di sviluppo” di Antonio Stragapede, giovedì 9 settembre ore 20:30.

Scritto da

Giovedì 9 settembre, alle ore 20:30, in diretta sulla pagina Facebook della casa editrice Secop, sarà presentato il libro “Una visione di sviluppo”, alla presenza dell’autore Antonio Stragapede. L’evento, organizzato da Matteo Impagnatiello, membro del Comitato Scientifico di Unidolomiti, che modererà l’incontro, vedrà la partecipazione di

Gian Piero Joime, docente universitario di Economia dell’ambiente e del territorio; di Francesco Carlesi, presidente dell’Istituto Stato e Partecipazione; di Matteo Notarangelo, coordinatore dell’Associazione Genoveffa de Troia di Monte Sant’Angelo; di Franco Biscari, presidente del circolo politico-culturale Area e di Nico Baratta, direttore della testata on line News Gargano.

“Il libro offre spunti di discussione e confronto su varie tematiche e settori, aventi come denominatore comune lo sviluppo economico del territorio: l’agro-alimentare, il turismo, la formazione, l’innovazione tecnologica, la ricerca, l’energia sostenibile, la logistica e i trasporti. Sono settori importanti per l’Italia in generale e per il suo sud in particolare. Data la rilevanza degli argomenti, al tavolo dei relatori avremo esponenti dei vari ambiti della società civile, per avviare un confronto, troppo spesso negato dalle Istituzioni, a partire da quelle locali, in special modo in questo periodo pandemico. Chi vorrà, inoltre, potrà collegarsi e porre domande e/o proprie considerazioni sui temi che saranno trattati”, dichiara Matteo Impagnatiello.

La presentazione è patrocinata da Unidolomiti, dall’Università di Bellinzona, dall’Istituto Stato e Partecipazione e dall’Associazione Pensiero e Tradizione.

locandina_Una_visione_di_sviluppo_1.jpeg

Matteo Impagnatiello

(membro del Comitato Scientifico di Unidolomiti)

 

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"