Mentre ancora i teatri sono chiusi e di discute se potranno riaprire a fine marzo, Parma avrà un appuntamento da non perdere: una maratona teatrale di 24 che verrà messa in onda in diretta streaming dagli studi della web tv on demand Qubìtv e sui canali social del Teatro Del Cerchio da SABATO 6 MARZO alle 20:00 fino alla sera di DOMENICA 7 MARZO. Una edizione on line per artisti e spettacoli abituati ad esibirsi solitamente dal vivo, con performance della durata di circa 20 minuti cadauna.
Ci riferisce il direttore artistico Mario Mascitelli di aver voluto e portato a Parma questo evento contemporaneo al Festival di Sanremo che vedrà esibirsi oltre agli artisti del Teatro del Cerchio anche quelli degli altri teatri di Parma: il Teatro Regio, il Teatro Due, Lenz Teatro, Fondazione Solares, Micro Macro, Teatro Europa e Teatro del Tempo, accompagnati anche da ERT. Vi saranno anche rappresentanti del mondo della danza, con Artemis Danza e Nicoletta Cabassi, e per l’arte circense sarà presente il Teatro Necessario. La musica, che da sola avrebbe meritato una maratona di 24 ore non mancherà, ma inserita in un contesto teatrale anch’essa sarà rappresentata da un testo interpretato da Davide Battistini, Presidente della Società dei Concerti di Parma.
Mascitelli spiega come l’iniziativa sia potuta partire grazie anche all’appoggio del Comune di Parma che con questa diretta ha voluto inviare il messaggio che “la cultura a Parma c’è” e auspica che anche altre realtà cittadine seguano l’esempio per arrivare ad una manifestazione nazionale,
r.Esisto perché il teatro resiste perché esiste, è un atto di protesta (e quindi di resistenza) contro la chiusura dei teatri, è un atto di proclamazione che il teatro esiste e con esso esistono e quindi resistono tutte le maestranze che oggi non riescono a lavorare.
Il settore cultura deve poter lavorare e deve poterlo fare in sicurezza, non diversamente da come accade per altre realtà e d’altronde è molto più semplice controllare e mettere in sicurezza uno spettatore teatrale con un posto assegnato che non un utente di un supermercato.
r.Esisto nasce come canto del cigno, non vuole essere una adesione allo streaming come normale mezzo di fruizione del mondo teatrale che nasce e deve rimanere spettacolo dal vivo, modalità della quale si farebbe volentieri a meno, ma con la quale oggi si deve pur tuttavia convivere.
A questa iniziativa parteciperanno attori e attrici provenienti da diverse realtà teatrali cittadine e da altre fuori regione, nei giorni scorsi chi segue i social del Teatro del Cerchio ha potuto avere alcune importanti anticipazioni, Nicoletta Cabassi per la danza, Franca Tragni e Carlo Ferrari, Sabina Borelli, Sandra Soncini, Elisa Cuppini, Fabrizio Croci, per il mondo del teatro. Si sa che saranno presenti anche, sempre per la realtà cittadina Chiara Rubes e Loredana Scianna, oltre a tutto lo staff del Teatro del Cerchio, e nei prossimi giorni scopriremo chi altro porterà la propria professionalità per la maratona televisiva.
Una così cospicua e varia partecipazione di tanti professionisti che si mettono in gioco per una così nobile iniziativa si spera sia foriera di una piena ripresa per loro, ma soprattutto per tutti noi che ne siamo diretti fruitori, e di tutto il mondo del teatro. Il teatro è vita e dobbiamo riprenderlo in mano come dobbiamo riappropriarci della nostra vita.
Va segnalata la presenza di Marco Cacciola, attore e formatore da anni impegnato sul fronte sindacale e civile a difesa dei diritti dei lavoratori dello spettacolo che Mascitelli indica come una delle voci più rappresentative dell’Associazione Attrici Attori Uniti, costituitasi in piena pandemia a sostegno della categoria artistica e da mesi impegnata a richiamare l’attenzione del Governo su un intervento urgente per l’intero Settore Spettacolo oltre che delegato Sezione Spettacolo Sic-Cgil.
Cinzia Spanò, brillante attrice italiana che ha saputo distinguersi per il particolare impegno profuso al mantenimento e allo sviluppo del settore culturale, sarà una delle performer della maratona e direttamente da Milano l’attore e regista Tindaro Granata, attualmente impegnato in una produzione al Piccolo Teatro, verrà a Parma per partecipare a “r.Esisto”.
Unica nota stonata è la recente notizia che nonostante la pandemia, nonostante l’attività libera e gratuita della manifestazione sono in via di definizione aspetti burocratici economici e non che hanno messo una nota stonata e pongono alcuni punti di domanda.
Ma il teatro r.Esiste e ce la farà!
Isabella Grassi