L'iniziativa è stata promossa dal Comune di Parma in partnership con l'IBC (Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturalistici dell'Emilia Romagna) per ampliare l’accessibilità dei musei della Regione.
La call, presentata al pubblico lo scorso 11 settembre, in collaborazione con il Coordinamento Scientifico del Promo PA Fondazione e il Tavolo delle Disabilità del Comune di Parma, aveva la finalità di individuare proposte progettuali per rendere accessibili i musei ad un pubblico più vasto e, quindi, anche a soggetti con disabilità fisica e psichica. Tutto ciò per venire incontro ai grandi cambiamenti delle funzioni dei musei che stanno diventando sempre più spazi di incontro in cui poter vivere l’esperienza artistica oltre che luoghi di conservazione dei beni artistici.
Il progetto che ha ottenuto il primo premio è MuseoInBlu, presentato da una formazione composta da: Villa Sistemi Reggiana, associazione di promozione artistica, Casa Gioia, startup tecnologica esperta di disturbi dello spettro autistico e Tiwi, studio creativo specializzato nell’ideazione e produzione di contenuti video e interattivi. Coordinatore del progetto è l’arch. Antonio Disi.
Obiettivo principale di MuseoinBlu è il miglioramento dell'accessibilità dei soggetti affetti da sindrome dello spettro autistico (ASD) alle strutture museali e il principale prodotto sarà un toolkit destinato a responsabili e curatori composto da: linee guida con indicazioni, materiali, casi studio e testimonianze per progettare interventi di miglioramento dell’accessibilità; un pacchetto formativo, fruibile in modalità blended-learning; una web-app personalizzabile contenente informazioni utili per programmare la visita al museo quali guide, suggerimenti e mappe; un prototipo di zaino contenente ausili per ridurre impatti visivi e sonori, mappe e suggerimenti di attività, oltre a oggetti antistress che potrà essere fornito dal museo su richiesta.
Inoltre, il progetto propone di introdurre il label MuseoInBlu, un marchio di qualità volontaria che garantisca e segnali la sensibilità del museo e la relativa presenza di servizi e di personale specializzato. Il toolkit ed il label saranno sperimentati presso il Castello dei Burattini di Parma e poi resi disponibili a tutti i 363 musei della rete EMR.
Alla proclamazione dei vincitori erano presenti: Francesca Velani, coordinatrice di Parma 2020/21, Michele Guerra assessore alla Cultura, Roberto Balzani presidente IBAC dell'Emilia Romagna e Flora Raffa direttrice del settore Cultura i quali hanno espresso la propria soddisfazione per il risultati della call soprattutto per la qualità e l’originalità dei progetti presentati.
Torneremo a parlare di questo interessante ed innovativo progetto prossimamente sulle pagine di questo giornale.
Raffaele Crispo e Elvis Ronzoni
Videopresentazione del progetto: https://vimeo.com/418358717/89516525d0