Convegno di Apertura dell'Anno Lionistico 2019/2020 del Distretto 108 Tb: Campo Emilia, dove l'integrazione è possibile.
Sabato 13 luglio 2019, alla presenza delle alte cariche lionistiche e dei rappresentanti delle istituzioni civili e militari locali, si è svolto presso all'Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, il Convegno di Apertura dell'Anno Lionistico 2019/2020 del Distretto 108 Tb che vedrà per l'anno 2019 – 2020 governatore Gibertoni Maria Giovanna che ha adottato il motto: Condivisione, Armonia Entusiasmo.
Come Presidente del GST (Global Service Team) del Lions Club Mirandola, ho avuto l'occasione di incontrare i ragazzi del Campo Emilia che hanno la loro sede presso l'Ostello della Gioventù del Castello di Rossena di Reggio Emilia e in particolare il loro responsabile, Marco Tioli:
Cos'è il campo Emilia?:
«Il campo Emilia è un luogo dove incontriamo tantissimi ragazzi provenienti da ogni parte del globo. Lo scopo del campo è quello di far capire ai ragazzi che si può stare insieme nonostante le diversità e imparare a stare insieme nonostante le diversità de mondo.In questo momento abbiamo 27 ragazzi di 19 paesi del mondo tra cui ad esempio l'Australia, l'Ungheria, la Francia e tanti altri stati europei. Il campo è inclusivo, abbiamo anche ragazzi che hanno problemi alla vista. Da Modena abbiamo una ragazza completamente cieca. Da Hong Kong alcuni ragazzi sono ipovedenti. Alcuni ragazzi sono anche italiani».
"Il Campo Emilia è la testimonianza tangibile della mission dei Lions: promuovere la comprensione tra i popoli – ha commentato il direttore del Campo Daniela Gardini – l'inclusione rappresenta lo strumento più efficace per raggiungere questo scopo di sensibilizzazione e comprensione reciproca anche su temi come la cecità". https://www.lions.it/2018/08/09/campo-emilia-lions-2018/
(Guido Zaccarelli)