Lo scorso mese di giugno avevamo fortemente protestato, affidandoci persino ad un avvocato, sentendoci illegalmente esclusi dopo che quattro sindacati del settore istruzione avevano annunciato che fosse stato firmato un accordo sindacale con la Scuola per l'Europa di Parma, trattandosi di una scuola gestita dal Ministero dell'Istruzione e stando alle regole sulla rappresentatività nel settore, la Gilda deve essere chiamata obbligatoriamente ai tavoli sindacali.
Oggi, dopo una fitta corrispondenza con le Istituzioni preposte, è arrivato un atto ufficiale firmato dal direttore della Scuola per l'Europa di Parma, dottor Carlo Cipollone, che smentisce la firma dell'esistenza di un accordo sindacale che certuni avevano sbandierato come una vittoria.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, così commenta: "Non sappiamo a quali logiche corrispondono certi atteggiamenti, di certo ricordiamo ai vari attori del sistema scolastico parmense che la Gilda non ci sta ad essere uno spettatore passivo".