Lunedì, 26 Marzo 2018 15:44

Il suggestivo Ex Carcere di San Francesco nelle foto di Francesca Bocchia In evidenza

Scritto da
Ex Carcere di San Francesco Ex Carcere di San Francesco foto di Francesca Bocchia

Aperto, eccezionalmente per la 26esima edizione delle Giornate FAI di Primavera, l'Ex Carcere del Convento della Chiesa di San Francesco, di proprietà dell'Università di Parma, è stato uno degli oltre 1000 beni aperti in 400 località in tutta Italia.

Palazzi, musei, residenze, parchi e siti di solito non accessibili ai visitatori, che nel fine settimana appena trascorso hanno visto oltre 2.000 studenti dei licei fare da "apprendisti ciceroni" alla scoperta delle bellezze del territorio, 47 in 26 località in Emilia Romagna.

"Siamo orgogliosi – commenta il Rettore Paolo Andrei - che il FAI per la seconda volta ci abbia coinvolto nelle sue Giornate di Primavera: una testimonianza di attenzione verso l'Università di Parma e il suo patrimonio storico e culturale segno di un rapporto di collaborazione proficuo per l'Ateneo e vantaggioso per la cittadinanza. Lo scorso anno, con enorme successo di pubblico, abbiamo aperto la sede storica dell'Ateneo, e siamo stati la prima Università italiana a farlo" si legge nella nota del Rettore dell'Università di Parma.

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai1.jpg

"L'intero complesso di San Francesco ci è stato consegnato dal Ministero di Grazia e Giustizia negli anni '90, l'Ateneo ha scelto di "restituire" la Basilica all'Ordine dei Francescani perché riteneva importante che venisse riconsegnata alla sua vocazione originaria, auspicio tra l'altro espresso anche da Benedetto XVI nell'incontro con la comunità universitaria di Parma il 1° dicembre 2008; e mi fa piacere ricordare che questa significativa restituzione è stato il primo atto ufficiale effettuato a inizio mandato dall'allora  Rettore Loris Borghi. Negli anni l'Università ha sempre cercato, con le sue forze e anche grazie a finanziamenti esterni, di ristrutturare il complesso di San Francesco, porzione dopo porzione, rendendolo fruibile per gli studenti e per la vita dell'Ateneo." continua il Rettore.

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai2.jpg

Gli ambienti saranno presto destinati alle attività didattiche dell'Ateneo. "Ampi spazi del complesso sono ora utilizzati come aule per gli studenti del Dipartimento di Giurisprudenza, Studi Politici e Internazionali e per diversi uffici amministrativi. A questo proposito desidero sottolineare che, grazie al finanziamento che ci è stato assegnato dal Provveditorato per le opere pubbliche dell'Emilia-Romagna, proprio i luoghi oggetto della visita del FAI saranno ristrutturati e riorganizzati per renderli fruibili per le attività didattiche dell'Ateneo. Il chiostro e quelle che un tempo erano celle e spazi comuni per i detenuti diventeranno spazi dedicati agli studenti: trasformeremo luoghi di sofferenza e detenzione in luoghi di cultura".

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai3.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai4.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai5.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai6.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai7.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai8.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai9.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai10.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai11.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai12.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai13.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai14.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai15.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai16.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai17.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai18.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai19.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai20.jpg

excarcere-sanfrancesco-parma-giornatefai21.jpg

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"