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Sabato, 24 Ottobre 2015 10:32

Lacuna Coil
 a Parma: il concerto dell'anno

Venerdì 11 dicembre 2015, Campus Beer Fest Winter 
Christmas Party Festival 
presenta 
Lacuna Coil. 
Il concerto dell'anno di Parma 
Band d'apertura Panic Room, Pavic, Arthemis, Mario Riso. Un evento extra dopo il tour che ha portato la band in nord America, Europa, Australia e Nuova Zelanda per promuovere, uscito nel 2014. -

Parma, 24 ottobre 2015 -

Venerdì 11 dicembre la rassegna Campus Beer Fest Winter avrà uno special guest davvero d'eccezione: i Lacuna Coil! Sarà un vero e proprio Christmas Party Festival dove la parte del leone la faranno ovviamente loro, i Lacuna Coil, ma Panic Room, Pavic, Arthemis, Mario Riso ne precederanno il live al Campus Industry Music di Largo Simonini a Parma. Un evento extra dopo il tour che ha portato la band in nord America, Europa, Australia e Nuova Zelanda per promuovere Broken Crown Halo, uscito nel 2014.

Formati a Milano nel 1994, i Lacuna Coil rappresentano senza dubbio il picco più alto del metal italiano. Nella loro lunga carriera, guidati dalle voci della bella Cristina Scabbia e di Andrea Ferro hanno saputo conquistare prima i fan italiani e poi anche quelli del resto del mondo, facendo ciò che non è riuscito a quasi nessun musicista italiano, indipendentemente dal genere di riferimento.

Gli Italian Godfathers, altro nome con cui sono noti, in più di venti anni e 7 dischi hanno istituito uno standard musicale nel goth e alt metal. Tra i punti di riferimento del loro percorso, l'uscita del primo disco ufficiale, In a Reverie del 1999, e di quello della consacrazione, Comalies del 2002, con cui conquistano anche diverse copertine internazionali, tra cui Rolling Stone, ed entrano per la prima volta nella classifica americana Billboard 200, basata sulle vendite negli USA.

Broken Crown Halo, uscito nell'aprile del 2014 per Century Media Records, è la colonna sonora dei nostri tempi, una visione dark ma molto onesta. Il disco rappresenta un'evoluzione importante nel sound dei Lacuna Coil, pur mantenendo forte il marchio di fabbrica della band milanese, che con il precedente Dark Adrenaline aveva abituato i fan a un livello molto alto.

Apertura cancelli 19:30 // Inizio concerti 20:30 
Prevendite aperte sul circuito Ciaotickets. Costo 15 euro + d.p. 
www.ciaotickets.com/node/13272?mini=calendar%2F13272%2F2015-12  

Campus Industry Music
Largo Simonini, Parma | Ingresso dal Parcheggio Scambiatore Sud
www.campusindustrymusic.com  | www.facebook.com/campusindustrymusic 

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Sabato 24 ottobre, alle 21, il soprano di fama internazionale Francesca Provvisionato e il maestro Luciano Diegoli propongono arie di Donizetti, Bellini, Rossini e altri protagonisti del "belcanto" per una serata dalle atmosfere ottocentesche. "Il concerto " nasce da un desiderio di proporre musiche da camera nell'ambiente per il quale sono state composte. -

Modena, 23 ottobre 2015 - di Manuela Fiorini -

Si chiama "Armonie d'autunno", il concerto che, sabato 24 ottobre, dalle 21, al Salotto Aggazzotti (in viale Martiri della Libertà 38, Modena) trasporterà gli spettatori nelle atmosfere dell'Ottocento. Il programma prevede arie di Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Ottorino Respighi e Francesco Paolo Tosti, che saranno eseguite da Francesca Provvisionato, mezzo soprano di fama internazionale, partita proprio da Modena, dove è nata, per calcare i palcoscenici di tutto il mondo. Ad accompagnarla al pianoforte, ci sarà Luciano Diegoli, pianista, compositore e direttore del Coro Femminile di Montese con all'attivo collaborazioni, sia come solista che come concertista, con diverse orchestre italiane.

Francesca Provvisionato

Maestro, come nasce "Armonie d'autunno"?

"Il concerto " nasce da un desiderio di proporre musiche da camera nell'ambiente per il quale sono state composte. Il Salotto Aggazzotti di Modena, infatti, è il luogo ideale dove poter rivivere e ricreare queste atmosfere tipicamente ottocentesche. Il concerto non è altro che la riproposizione di una serata musicale tipica come doveva essere nei primi anni del Novecento. Non si tratta quindi di un concerto lirico, ma di una vera e propria riscoperta di brani d'autore, Verdi e Rossini, così come Bellini e Donizetti, nella loro dimensione cosiddetta "da camera", per piccoli ambienti".

Con Francesca avete in comune la passione per la musica e la "modenesità", come è nata la vostra collaborazione?

"E' nata una decina di anni fa in occasione di un concerto nel quale dirigevo la Corale Agape di San Felice sul Panaro. Non nascondo l'emozione che provai nell'accompagnare una solista così affermata in campo internazionale. Già allora, mi colpì la semplicità e la naturalezza con cui Francesca affrontava questo impegno, nonostante il contesto non fosse esattamente quello in cui lei era solita esibirsi".

Grazie a questo evento, la musica classica esce dalle consuete location dei teatri per entrare in un "salotto". Quali sono le motivazioni di questa scelta e quale repertorio proporrete?

"Le musiche che proporremo, in realtà, sono "arie" da salotto, composizioni d'autore che spesso non superano la durata di un paio di minuti. Il repertorio spazia da Bellini, l'autore di Norma, che non disdegnava divagazioni "canzonettistiche", a Donizetti, autore bergamasco di indubbio fascino. Per non parlare di Rossini, autore di capolavori di grande teatralità carichi di pathos , ma capace anche di pagine di indubbio umorismo e teatralità. Durante la serata, eseguiremo la stupenda "Chanson de Zora", di gusto ed atmosfere francesi e un Verdi inconsueto, nel quale si avvertono tratti di bonomia tipicamente emiliana. Tosti, invece, rappresenta la quintessenza della romanza da salotto, così in voga anche in Inghilterra, Respighi, infine, è colui che traghetta lo stile ottocentesco e lo trasforma in linguaggi che porteranno a un nuovo stile musicale".

diegoli provvisionato

INFO

Armonie d'autunno
Con Francesca Provvisionato (Mezzosoprano) e Luciano Diegoli al piano.
c/o Salotto Aggazzotti, viale Martiri della Libertà 38, Modena
Ingresso: 15 euro; soci 13 euro
Tel 334/1301440
www.simonettaaggazzotti.it 

FRANCESCA PROVVISIONATO

Nasce a Modena, dove studia pianoforte al liceo musicale Orazio Vecchi, per poi diplomarsi a pieni voti presso il Conservatorio G.B Martini di Bologna. Sempre a Bologna si laurea in Lingue e Letteature Straniere Moderne, ma prosegue il suo perfezionamento nell'arte lirica con il Maestro Sergio Bertocchi. Nel 1990, vince il Primo premio del Concorso Internazionale "Toti dal Monte" di Treviso e debutta nel ruolo di Cherubino de Le Nozze di Figaro, prodotta dal Teatro Comunale di Treviso e diretta dal Maestro Peter Maag. Si esibisce poi per i massimi enti lirici e nei maggiori teatri italiani ed europei, tra cui La Scala di Milano, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Comunale di Firenze, il Teatro Municipale di Losanna, l'Opera di Francoforte, l'Opera di Berlino e di Monaco, di Zurigo e Lione, sotto la guida di alcuni fra i più importanti Direttori d'Orchestra tra cui Muti, Gatti, Oren, Viotti, Jacobs, Bolton, riscuotendo il successo di pubblico e critica. Pur prediligendo ruoli mozartiani e rossiniani , come Cherubino, Zerlina, Sesto, Rosina, Cenerentola, si distingue anche per il suo interesse per la produzione operistica barocca (Monteverdi, Vivaldi, Händel) e per la musica del secolo XX (Strawinsky, Debussy, Ravel). Accanto ad alcune partecipazioni, estremamente mirate, a registrazioni discografiche: L'Occasione Fa il Ladro e La Scala di Seta per la CLAVES con M.Bayo e R.Vargas dirette dal Maestro M. Viotti; L'Elisir d'Amore per la ERATO con M. Devia e R. Alagna diretta dal Maestro M. Viotti; Stabat Mater di Pergolesi per la FONE' con M. Devia diretta dal Maestro D. Callegari, non trascura di sondare il mondo del canto da camera affiancando ad esso una selezionata attività concertistica.

LUCIANO DIEGOLI

Nasce a Finale Emilia (MO), dove si laurea in Giurisprudenza presso l'Università di Modena e Reggio Emilia. Compie gli studi musicali diplomandosi in Pianoforte presso l'Istituto Musicale Pareggiato Tonelli/Vecchi di Modena e in Clavicembalo presso il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara sotto la guida di Silvia Rambaldi. Successivamente consegue con il massimo dei voti il Diploma Accademico di II° livello in discipline musicali, indirizzo interpretativo-compositivo, clavicembalo, sotto la guida di Marina Scaioli. Ha collaborato come continuista con diverse orchestre quali l'Alighieri di Ravenna, la Bruno Maderna di Cesena, l'Orchestra Estense di Ferrara, con la quale ha inciso, in prima esecuzione mondiale, il Miserere di G. Sarti, per la Dynamic di Genova. Svolge intensa attività concertistica sia come solista che come accompagnatore, e dal 2008 è direttore della Corale femminile di Montese (Modena). Attualmente svolge attività didattica e di ricerca per conto di diversi enti ed istituzioni. E' attivo nel campo della musica antica, collaborando con diversi gruppi musicali tesi al recupero di questo repertorio.

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La nuova edizione giunge al decennale e propone altrettanti concerti in teatro dal 24 ottobre al 26 novembre tra Bologna e Ferrara a cui di aggiungono decine di appuntamenti nei club. Un intero mese con i più grandi nomi della musica di origine afroamericana. -

Parma, 10 ottobre 2015 - in allegato in fondo al testo il programma scaricabile -

Dieci concerti in teatro per i dieci anni del Bologna Jazz Festival. Ma per l'edizione del decennale il festival jazz bolognese entrerà anche nei più rinomati live club cittadini, oltre ad avere estensioni fuori porta: a Ferrara, San Lazzaro di Savena e Pieve di Cento. Il Bologna Jazz Festival 2015 andrà in scena ogni sera dal 24 ottobre sino al 26 novembre: un mese ininterrotto di concerti, master class e altri eventi per una full immersion nella jazz life internazionale e italiana. Una formula magniloquente per durata e numero di artisti coinvolti.

Quest'anno il BJF ingrana una marcia in più, raddoppiando il numero di concerti principali nei teatri: il trio di Brad Mehldau, Ron Carter (con il quartetto "Foursight"), Kenny Garrett in quintetto, i James Farm (quartetto nel cui organico spicca una star come Joshua Redman), Children of the Light (ovvero Danilo Pérez, John Patitucci e Brian Blade), Terence Blanchard con l'E-Collective, il Mark Turner Quartet, Enrico Rava con il suo nuovo gruppo, Sylvie Courvoisier in duo con Mark Feldman, Volcan (con Gonzalo Rubalcaba, Jose Armando Gola, Horacio "El Negro" Hernandez, Giovanni Hidalgo).

È evidente la ricchezza di generi, stili, approcci, con l'attenzione concentrata sul cuore statunitense della musica afro-americana ma con diramazioni verso l'esotismo caraibico e il jazz italiano. Tra le sale coinvolte spicca la novità del Teatro Comunale di Bologna: il BJF si riallaccia così alla memoria storica dei concerti jazz ospitati nel teatro d'opera cittadino sino agli anni Settanta. Si suonerà poi all'Unipol Auditorium, al Teatro Arena del Sole, al Teatro Duse, alla Sala Paradiso di San Lazzaro di Savena, al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara.

Anche il circuito dei club promette una vivace animazione musicale. Tra Cantina Bentivoglio, Take Five, Bravo Caffè, Locomotiv Club (a Bologna) e il Torrione Jazz Club (a Ferrara) si ascolteranno i quartetti di Gary Bartz, Miguel Zenón, Bennie Maupin, Ray Anderson, gli Equality di Nasheet Waits, il gruppo Decay di Tim Berne, i São Paulo Underground & Black Cube SP di Rob Mazurek, il duo che affianca Gregoire Maret e Kevin Hays, il settetto di Christian Scott, il trio di Johnny O'Neal, le band di Marcos Valle, Kamasi Washington e di un mito delle tastiere come Eumir Deodato. In rappresentanza del jazz italiano ci saranno, tra gli altri, i Marea Blues Mediterraneo con Fabrizio Bosso, il quintetto di Piero Bittolo Bon, i gruppi dei pianisti Antonio Faraò, Alessandro Lanzoni, Giovanni Guidi e Fabio Giachino.

Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall'Associazione Bologna in Musica in convenzione con Comune di Bologna e con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol e del main partner Gruppo Hera, che torna a puntare sulla manifestazione in occasione del suo decennale. Ad Hera si deve anche la realizzazione degli autobus del jazz, che portano letteralmente in viaggio per la città il messaggio musicale del BJF.

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Martedì, 29 Settembre 2015 12:56

Modena ha un cuore beat

Torna, come ogni anno, "Modena 29 settembre", l'evento che celebra la città della Ghirlandina come capitale del beat. Protagonisti del grande concerto in Piazza Grande, a ingresso gratuito, saranno, tra gli altri, Bugo, Alberto Fortis, Matthew Lee, Mauro Pagani e Omar Pedrini, accompagnati dalla band "The Pot". -

Modena, 29 settembre 2015 - 

"Modena 29 settembre", la manifestazione musicale dedicata al beat, celebra le "Beat Generations", cioè quelle generazioni di artisti, nati in decenni diversi e che si sono espressi in linguaggi differenti, ma che dal beat sono stati influenzati ed ispirati.
Sul palco allestito in Piazza Grande, dalle 20.30, si esibiranno dal vivo Bugo, Alberto Fortis, Matthew Lee, Mauro Pagani e Omar Pedrini, accompagnati dalla band "The Pot". Chiudono il concerto "I Corvi" che quest'anno celebrano il 50 esimo anniversario della loro canzone più famosa, "Sono un ragazzo di strada", bandiera di una generazione che nel beat si rispecchiava.

Si potranno ascoltare altre pietre miliari della musica, come "Impressioni di settembre", "Yeah", "Tutta mia la città", "Ticket to ride, "Dolce di giorno", "Un'avventura", "L'isola di Wight", "Strawberry Fields Forever" e saranno ripresi dai musicisti anche successi di Lucio Battisti, Pfm, Dik Dik, Rokes, Beatles, Mal.

Ad aprire lo spettacolo sarà, invece, come è ormai tradizione, il gruppo corale e strumentale "Ologramma", diretto da Roberta Frison del Cemu (Centro Europeo di Musicoterapia di Modena) nel quale fanno musica insieme ragazzi disabili e no.
Conduce la serata a ingresso gratuito il giornalista Massimo Cotto.
Una curiosità: l'immagine scelta per manifesti e cartoline è uno scatto del fotografo Carlo Savigni, realizzato negli anni in cui Modena era "capitale del beat". Vi è ritratta una ragazza con i capelli corti e un 45 giri in mano, seduta in una macchina dotata di un raro mangiadischi per auto e di una delle prime autoradio.

Gli artisti sul palco

I Corvi. La band dei Corvi nasce a Parma negli anni 60. Si fanno notare col brano "Ragazzo di Strada", hit conosciuta da tutti e ripresa, tra gli altri, da Vasco Rossi. A questa si susseguono altri successi come "Bang Bang", "Bambolina" e alcuni tra i brani più innovativi del tempo, come "Datemi una lacrima per piangere", primo successo con l'uso del distorsore. Precursori di molti stili musicali, restano famosi come i ragazzi fuori dagli schemi, dai capelli lunghi e il corvo in spalla. Nel settembre 2014 Claudio Benassi (ultimo rimasto della formazione originaria) e la rinnovata band sono sul main stage del MEI - Meetinge Etichette Indipendenti di Faenza per la prima del nuovo progetto. Nell'occasione, Benassi viene insignito del premio alla carriera. Nel 2015 lanciano il nuovo singolo "La Strada".

Bugo. Menestrello novarese, Cristian Bugatti alias Bugo produce diversi album, molto differenti uno dall'altro, che manifestano una tendenza a sperimentare con la forma canzone. Cantautore (o fantautore, per usare un neologismo coniato per lui) profondo e leggero, è un artista che fugge da qualsiasi definizione.

Alberto Fortis. Il debutto discografico è del '79 con l'album "Alberto Fortis" dove è accompagnato dalla Premiata Forneria Marconi e con il quale ha grande successo. Conquista l'affetto del pubblico con canzoni come "La sedia di lillà", "Il Duomo di notte", "Milano e Vincenzo", "Settembre" e "La neña del Salvador" che lo consacrano tra i protagonisti della musica italiana. Sedici album realizzati tra Italia, Usa e Inghilterra, un disco di platino, due d'oro e oltre un milione e mezzo di dischi venduti. Il 30 settembre 2014 è uscito "Do L'Anima", il suo nuovo album di inediti, a distanza di otto anni dal precedente progetto discografico.

Matthew Lee. È considerato un talento, un fenomeno degli 88 tasti. Nonostante la giovane età ha già sulle spalle circa mille concerti. La stampa internazionale gli ha dedicato importanti recensioni definendolo "genius of rock'n'roll".

Mauro Pagani. È un polistrumentista, compositore e produttore discografico. Ha fatto parte della Premiata Forneria Marconi nel ruolo di flautista e violinista e ha collaborato con molti altri autori e musicisti italiani, fra cui (su tutti) Fabrizio De André, ma anche Gianna Nannini, Timoria, Ornella Vanoni, Giuliano Sangiorgi, Jovanotti e Arisa per citarne alcuni. È uno tra gli artisti con il maggior numero di riconoscimenti da parte del Club Tenco. Nel 2014 è stato direttore artistico del Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Litizzetto.

Omar Pedrini. Arrivato al successo come leader dei Timoria, dal 2003 prosegue con carriera solista grazie a numerose attività esterne alla band (autore televisivo, docente al Master in Comunicazione Musicale dell'Università Cattolica, direttore artistico di festival). "Che ci vado a fare a Londra?" è il suo ultimo album uscito a gennaio 2014 e anticipato dal singolo omonimo.

Ologramma. Gruppo Corale e Strumentale diretto dalla dottoressa Roberta Frison, del Cemu centro europeo di musicoterapia di Modena. Nato a gennaio 2010, si compone attualmente di circa 30 persone. Fanno parte del gruppo sia ragazzi che presentano disabilità più o meno gravi, sia ragazzi che "semplicemente" amano "fare musica insieme" e trovano in questo contesto uno spazio adeguato per la loro creatività dove tutte le attività relative sono gratuite per i partecipanti. Ne fanno parte integrante volontari, musicisti e musicoterapeuti. Dal 2012 "Ologramma" apre il concerto di "Modena 29 settembre" e nel 2013 ha inciso il primo Cd: "Determinazione".

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Film, cortometraggi, incontri per una settimana alla Casa della Musica ad ingresso libero e gratuito. Madrina del Festival: Barbara Bouchet. Direzione Artistica: M° Riccardo J. Moretti. -

Parma, 19 settembre 2015 -

Dal 21 al 26 settembre 2015 si svolgerà la III° edizione del PARMA INTERNATIONAL MUSIC FILM FESTIVAL, concorso internazionale che premia la migliore colonna sonora, e dunque il migliore compositore di musica per immagini, e che avrà come Gran Prix "LA VIOLETTA D'ORO", scultura in cristallo e oro ideata dalla designer di alta gioielleria Claudia Oddi.
Oltre al primo premio, seguirà la "Violetta d'Argento" al miglior film, le Menzioni d'Onore alla migliore Regia, alla migliore Fotografia, al migliore interprete, alla migliore sceneggiatura e al miglior cortometraggio.
E' il primo festival a livello europeo, e forse mondiale, di questo genere.
Le opere in concorso sono pervenute da tutto il mondo e saranno proiettate alla Casa della Musica dalle ore 18.00 alle 23.00, dal 22 al 25 settembre. L'ingresso è libero e gratuito.

Il 21 settembre, alle ore 18.00, si terrà alla Casa della Musica l' inaugurazione del film festival, con presentazione del programma, un breve concerto di musiche da film con il M° Pierluigi Puglisi, la presentazione del libro di Laura Bonelli e un buffet/aperitivo conclusivo.

Alimentazione e benessere ma anche comicità e risate...

In omaggio a EXPO 2015 ci sarà un'apposita sezione dedicata al cibo, e soprattutto la giornata del 26 settembre sarà improntata su "salute e alimentazione" e vedrà la partecipazione di prestigiosi ospiti che, nell'ambito di un incontro aperto a tutto il pubblico, parleranno di varie tematiche ognuno nel proprio ambito di competenza: il prof. Filippo Ongaro per l'anti-aging così come il dr. Massimo Spattini; il prof. Luca Pazzaglia su alimentazione e tumori; il prof. Adolfo Panfili su alimentazione e salute, Barbara Bouchet su Aerobica e benessere, Terenzio Traisci che è andato in finale a Italia's Got Talent per la straripante comicità che terrà il suo intervento dal tema "Felicemente stressati!"...e tanti altri illustri ospiti dalle ore 10.00 alle ore 18.00 con buffet/lunch a base di alimenti salutari offerti da Sojasun, CiaoCarb e La Beccheria. Moderatore Francesca Strozzi.

Il Mercatino del benessere alla Casa della Musica

Per tutta la giornata di sabato 26 settembre, sotto i portici del Cortile d'Onore della Casa della Musica saranno allestiti stand di espositori di vario genere nell'ambito dell'alimentazione e del benessere.

Cena di Gala e Cerimonia di Premiazione

Sabato 26 settembre, alle ore 20.30, si terrà la Cerimonia di premiazione al Salone San Paolo del Circolo di Lettura di Parma, con Cena di Gala a cura di Maxim's e con la collaborazione dello Chef Marcello Ghiretti. Presenti Barbara Bouchet, Brad Harris, e tanti altri illustri ospiti italiani e stranieri. Presenta la serata Valerio Merola.
Per partecipare alla cena (euro 45,00) telefonare a 393 0935075 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Tutto il programma del festival in dettaglio su: www.parmamusicfilmfestival.com  
Facebook:www.facebook.com/#!/parmamusicfilmfestival?fref=ts 

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"Solo lui mi tiene accanto a sé" - omaggio delle Verdissime.com a Giuseppina Strepponi nel bicentenario della nascita. Domenica 6 settembre visita guidata e concerto a Villa Verdi a Sant'Agata (Piacenza).

Dopo il successo del concerto 'omaggio alla Strepponi' organizzato presso la Casa di Riposo per Musicisti Fondazione Giuseppe Verdi a Milano, l'Associazione Verdissime.com intende ricordare il soprano, seconda moglie del Maestro, con un evento a Villa Verdi di Sant'Agata domenica 6 settembre 2015.

La manifestazione "Solo lui mi tiene accanto a sé"- per i 200 anni della nascita- si divide in due momenti: alle 15 visita guidata alle stanze private, al parco e alle 16.30 il concerto.

Il percorso all'interno di Sant'Agata sarà accompagnato dalla lettura –da parte dell'attrice Giulia Canali- di alcuni scritti della Strepponi particolarmente significativi della vita quotidiana della coppia. Il significato delle parole che saranno lette, piene di sentimenti, ben si lega con la vista dei mobili, suppellettili racchiusi in quelle stanze che, ancora oggi, non danno segno del tempo trascorso.
Per comprendere maggiormente la personalità di Giuseppina Strepponi, Villa Sant'Agata è il luogo più significativo in quanto vi ha trascorso cinquant'anni accanto al grande musicista. Certo è, che la cura con la quale ha arredato le varie stanze non corrisponde a quanto lei provava in realtà; infatti alle volte manifestava sentimenti contrastanti anche negativi. "Odio questo luogo, ma lo amo perché lui lo ama e ne ha bisogno per la sua quiete e il suo lavoro..." si legge in una sua lettera.

Per valorizzare Giuseppina Strepponi nei suoi vari aspetti di donna, moglie e cantante, consigliera preziosa durante il concerto verrà eseguito il pezzo più famoso della Traviata È strano!... è strano!... Follie!... follie!... Sempre libera degg'io la cui gestazione s'intreccia con il dramma che suscita in lei la condizione di non essere una donna sposata e per di più derisa e vituperata dai bussetani. Il programma comprende altre arie conosciute di Verdi (La forza del destino La vergine degli angeli Il Corsaro Non so le tetre immagini Falstaff Sul fil d'un soffio etesio) ed inoltre brani di opere da lei eseguite durante la sua carriera di cantante come La sonnambula Oh quante volte, oh quante di Vincenzo Bellini e La figlia del Reggimento Il faut partir di Gaetano Donizetti.

Completano tre pezzi strumentali: di Luigi Bassi Divertimento per clarinetto e pianoforte su «Il trovatore», Fantasia da Concerto per clarinetto e pianoforte su motivi del «Rigoletto» e di Franz Liszt Réminiscences sul Simon Boccanegra. Interpretano: Azusa Kubo soprano, Carla They arpa, Simone Nicoletta clarinetto, Giuseppe Vaccaro pianoforte.

Con questo pomeriggio musicale organizzato con la collaborazione della Famiglia Carrara-Verdi s'intende rendere noto il progetto promosso dalla famiglia stessa per il restauro del 'Salone rosso': la stanza dove Verdi riceveva gli ospiti illustri. Lo scopo è quello di aprirlo al pubblico che così potrà ammirare i suoi eleganti arredi in stile Secondo Impero.

Se vuoi contribuire al restauro, fai la tua donazione tramite bonifico bancario intestato alla Famiglia Carrara-Verdi: IBAN: IT 55 C 06230 12700 000036204927.

Si tratta del più recente progetto benefico cui l'associazione ha aderito e che fa seguito a quello relativo all'acquisizione del carteggio Verdi-Arrivabene da parte della Casa di Riposo per Musicisti.

La manifestazione "Solo lui mi tiene accanto a sé", - ospiti d'onore i pazienti dell'Ospedale Giuseppe Verdi di Villanova sull'Arda - avrà luogo domenica 6 settembre 2015 a partire dalle ore 15. Il costo del biglietto è di € 20 e riguarda la visita guidata alla villa, mentre il concerto è gratuito.

I biglietti possono essere acquistati –oltre che a Villa Verdi- a Parma presso Azzali Libreria e a Piacenza presso Cartolibreria Fagnola e Libreria Fahrenheit. Sarà messo a disposizione da Parma anche un pullman con fermate a Fidenza e a Busseto;

(per prenotazioni Marina Lenardon - Tel. 347 7510047 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Info: Villa Verdi Tel.0523 830000 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. www.verdissime.com

(In allegato programma e locandina)

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Hura Hara, rapper/beatmaker/poetry slammer parmigiano capace di raccontare le tante sfumature della realtà. Da pochi giorni è uscito il video del brano "Voglio lei, lei, lei e lei" nato dalla collaborazione con il pioniere dell’ Hip Hop italiano Dj Jad.

Di Chiara Marando – Mercoledì 26 Agosto 2015

Strafottente, profonda, arrabbiata ma anche dolorosamente reale e dolce, queste sono le sfumature che ben esprimono la musica di Hura Hara, al secolo Matteo Cortesi, rapper/beatmaker/poetry slammer parmigiano. La sua è una storia artistica che inizia alla tenera età di dodici anni quando, spinto da un’infinita passione per la cultura Hip Hop, inizia il suo percorso artistico fondando la crew MDClan ed esibendosi sui palcoscenici del panorama underground nord italiano accompagnato dai rappers Eric "Legacy" Kouaye e David "10.000wattz" Wabara.

Da allora non si è mai fermato, in un crescendo di concerti dal vivo in Festival di portata nazionale e locali come il Roxy Bar di Red Ronnie, nonché collaborazioni prima con gruppi noti come gli RhPositivo, poi con artisti quali il tastierista Andrea "Satomi" Bertorelli ed il bassista Fabio Lanzi, insieme a cui riesce a trovare finalmente lo stile che più lo caratterizza: una miscela di liriche di concetto e suono raffinato.

Si tratta di una continua ricerca verso una musica che spazia dal gusto minimal del neo soul alla comunicazione del rap, fondendosi con atmosfere funky-jazz in un suono personale ed originale. Non a caso, oltre ad esprimersi anche in lingua spagnola, sperimenta tecniche di rapping anticonvenzionali e si cimenta in quella che definisce "Tecnica del rovescio", ovvero la creazione di assonanze ed allitterazioni concentrate nella prima metà della parola, così che anche interpretata al contrario si possa dare vita ad un flusso in rima dal messaggio criptato. 

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Per Hura Hara il raccontare la realtà vista attraverso i suoi occhi è vita, ecco quindi che  scrive un libro di poesie e pensieri dal titolo "Vento di parole o parole al vento", nel quale è inclusa "Il vecchio e l'immortale", pubblicata in seguito nella terza edizione dell'antologia "Cose a parole" - Giulio Perrone Editore.

Ma la sua creatività è un fiume in piena. Forma il progetto "Hura Khan Hara e Tueich Band", autoproducendo il disco "CultHura del Khantore Vol.1" (Ca' Meja Records 2010) ed ottenendo importanti interviste radiofoniche.

Nel 2012 è ospite del "Mario Biondi & The Italian Jazz Players Tour" al Teatro degli Arcimboldi (Milano) e al Teatro Novelli (Rimini) per il brano "More than you could ever know": il suo tocco arricchirà il pezzo con liberi momenti di improvvisazione. Nel 2013 collabora con vari esponenti della musica indipendente italiana in veste d'autore della parte letteraria e crea il progetto "Rapsodiade - Poesia in Jazz", un concept concert di ispirazione spoken word composto da recitazione in rima e improvvisazione musicale con il pianista jazz Luca Savazzi.

Il 2015 vede la collaborazione con Lorenzo Campani nel brano "Il grande passo" e con il pioniere dell’ Hip Hop italiano Dj Jad (Articolo 31, Usb) con cui realizza il brano "Voglio lei, lei, lei e lei".

Ed è proprio "Voglio lei, lei, lei e lei" la vera novità, perché da pochi giorni è uscito il video che sta già facendo il pieno di visualizzazioni.

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Realizzato da Hura insieme alla videomaker Eloisa Montevecchi, traduce in immagini il significato della canzone: un uomo che ama le donne e racconta il suo punto di vista sull'amore, il tutto in un susseguirsi di splendide ragazze, location variegate e tanta autoironia.

Un mix hip hop dalle note estive tra le quali Hura fa muovere parole dal significato profondo  supportato da un beat dalle sonorità brasiliane e 70's magistralmente campionate e mixate da Dj Jad.

A proposito di questa importante collaborazione Hura racconta: "Quando ero piccolo ed iniziavo ad appassionarmi a questa musica, la prima persona che vidi "scratchare" con i giradischi fu Dj Jad, rimasi incantato e quel suono mi entrò nella testa per non uscire più. Ricordo che comprai un biglietto per andare a vedere gli Articolo 31 nel 1996 al Palazzetto dello sport di Parma, ma a quel concerto non partecipai perché come al solito combinai un guaio a scuola e mia madre non mi diede il permesso.

19 anni dopo mi sono preso la rivincita !"

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Sarojini Bhatt debutta con Tania Bussi. Una nuova iniziativa musicale animerà la serata di venerdì 4 settembre a Felino. L'Amministrazione Comunale ha infatti organizzato un concerto gratuito a Villa Ceci a San Michele Gatti in occasione del quale la soprano Tania Bussi si esibirà con Paolo Mora al violino ed il maestro Eugenio Furlotti al pianoforte in una performance di opera lirica.

Con il titolo "Casta Diva che inargenti", tratto dalla "Norma", il celeberrimo melodramma di Bellini, il concerto comprenderà brani di Bellini, Rossini, Paganini, Verdi, Puccini e Haendel. Un tocco di internazionalità arriverà dalla soprano Sarojini Bhatt che si esibirà insieme a Tania Bussi.
"Inserito nell'incantevole contesto di Villa Ceci, l'appuntamento musicale promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Felino vuole essere un'occasione per far conoscere e apprezzare l'opera lirica ai cittadini felinesi e non solo" afferma l'Assessore Rosina Trombi.
"Stiamo valutando - aggiunge l'Assessore Trombi - la possibilità di proporre analoghe iniziative in altri luoghi significativi del nostro comune per far scoprire ai nostri cittadini e anche ai visitatori edifici, chiese, locali e parchi poco conosciuti o che normalmente non sono accessibili al pubblico, creando eventi aperti a tutti".

Per arricchire la serata di gusto e sapori tipici, a partire dalle ore 20.30 sarà possibile degustare sul posto vini e prodotti locali offerti presso banchetto della Proloco di Felino (€ 5 a degustazione).

"La Proloco è un partner ormai consolidato che in collaborazione con il Comune realizza numerosi eventi per la promozione del territorio e delle sue peculiarità; siamo soddisfatti – dichiara il Sindaco Maurizio Bertani – che essa abbia positivamente accolto il nostro invito a prendere parte a questo suggestivo evento".

Il concerto avrà inizio alle ore 21 con ingresso libero e gratuito. E' consigliato presentarsi con adeguato anticipo per trovare posti a sedere. In caso di maltempo, il concerto si terrà all'interno della villa.

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Resta una settimana, sino a venerdì 28 agosto, per i musicisti interessati a candidarsi per il cartellone 2015 di "Tendenze", la kermesse giunta alla 21° edizione in programma, quest'anno, dal 18 al 20 settembre nella cornice del centro aggregativo Spazio 4 in via Manzoni.

L'invito, rivolto a tutte le band autrici di musica originale e indipendente – no alle cover e ai tributi, come da tradizione – è a scrivere all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., allegando una breve presentazione del proprio gruppo e includendo almeno un link per l'ascolto di un brano, meglio ancora se corredato da un videoclip o dalle riprese di un'esibizione live, nonché da una foto che ritragga, tutti insieme, i componenti.

"Sarà un appuntamento mirato come sempre a valorizzare il talento e la creatività dei ragazzi", sottolinea l'assessora alle Politiche Giovanili Giulia Piroli, che insieme al dirigente comunale del Settore Giovani e Formazione Giuseppe Magistrali rimarca, nel contempo, "il valore sociale di questa manifestazione, come occasione preziosa anche per promuovere un'attività di sensibilizzazione che risulta più che mai attuale". Entrambi ricordano, infatti, la presenza in ogni serata dell'unità Operatori per Strada nata dalla collaborazione con la Onlus Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, che attraverso il progetto "Ops...Tendenze" garantirà un presidio dedicato alla corretta informazione sulla salute e alla prevenzione dell'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti.

"Ci sarà poi il concorso di video-making Offi-Cine – aggiungono Giulia Piroli e Giuseppe Magistrali – a cura degli operatori di Spazio 4, nonché il progetto Soundcheck tra fotografia, web-radio e redazione giornalistica in presa diretta, guidato da Florinda Calì e Alessio Mazzocchi. Oltre, ovviamente, agli stand delle associazioni che vorranno partecipare. Insomma, Tendenze ci offrirà ancora una volta l'opportunità di valorizzare l'energia e l'entusiasmo dei giovani, nell'ottica di un divertimento sano, consapevole, positivo. Il tutto affidato ai nuovi organizzatori, la start up Leto, costituitasi proprio a partire dal concorso Giovani e idee d'impresa bandito dal Comune".

Un'impresa unica, che sta avendo risonanza a livello mondiale. A Cesena in mille hanno suonato 'Learn to Fly', per richiamare l'attenzione dei Foo Fighters. Abbiamo incontrato Riccardo, che al Parco Ippodromo ha partecipato a questa impresa folle. -

Parma, 5 agosto 2015 - di Sara Bondani - guarda il video ufficiale -

250 cantanti, 350 chitarristi, 150 bassisti e 250 batteristi uniti da un unico obiettivo: suonare 'Learn to Fly', sotto la guida esperta del Direttore d' Orchesta Marco Sabiu, per portare i Foo Fighters in Romagna.

L'ultimo concerto del famoso gruppo rock in Romagna risaliva al 1997, così ha preso piede l'idea folle, quanto geniale e vincente, di Fabio Zaffagnini. Uno spettacolo unico al mondo, quello di domenica 26 luglio, al Parco Ippodromo di Cesena. Un'impresa mai provata prima, una performance senza uguali, che ha avuto talmente tanta risonanza a livello mondiale, da ricevere la risposta di Dave Grohl in persona. Sulla pagina Facebook ufficiale del gruppo, il cantante dei Foo Fighters ha confermato che la band sarà presto a Cesena.

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Fra i mille c'era anche Riccardo che è partito con la sua chitarra da Sant'Ilario (RE) alla volta di Cesena per partecipare a questa grandiosa impresa.

Com'è stata la partenza alla volta di Cesena?

"La sveglia è suonata molto presto quella domenica mattina e la voglia di rimanere a letto era tanta, anche perché le aspettative per la giornata non erano delle più allettanti: sole, caldo e un branco di musicisti allo sbaraglio." - ammette.
"Al mio arrivo c'era già un folto numero di batteristi che aveva cominciato a tamburellare sul proprio strumento. L'area per noi musicisti era davvero ben attrezzata e dopo poco il parco si era già affollato di musicisti intenti a sistemare le proprie strumentazioni."

Un'impresa rischiosa. Non vi era certezza sulla riuscita...

"Diciamo che l'ottimismo non faceva proprio da padrone e il timore più grande era rivolto verso i 250 batteristi che avrebbero dovuto tenere il tempo. Da lì a poco però i nostri dubbi sono stati cancellati e rimpiazzati da una scarica di adrenalina e fiducia, assistendo alla prima prova dei batteristi. È stato davvero impressionante vedere 500 bacchette muoversi simultaneamente e sentire un suono potente uscire da quella distesa di batterie. Al termine, è toccato ai bassisti, poi ai cantanti e alla fine a noi chitarristi. Man mano che si andava avanti con le prove, la fiducia cresceva sempre di più. Il Maestro Sabiu era molto soddisfatto, lo staff che osservava da fuori aveva trasformato sguardi un po tesi in grandi sorrisi. Dalla nostra postazione non ci si rendeva bene conto di quello che si sentisse da fuori. A parte le batterie che avevo a destra e le chitarre dietro la schiena, faticavo a sentire altro."

Cosa ti ha colpito di più?

"La serietà che ognuno di noi ha messo in quello che faceva. Avevo il timore che qualcuno volesse far vedere di essere meglio degli altri, invece ognuno era intento a suonare la propria parte con impegno e quando veniva chiesto di fermarsi, tra una prova e l'altra, nel parco calava il silenzio!"

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L'emozione della prima prova?

"Quando finalmente è arrivato il momento della prima prova tutti insieme, una richiesta del Maestro Sabiu ha generato stupore ed estasi al tempo stesso: 'Ragazzi, questa sarà per voi la prima e l'ultima volta che ve lo sentirete dire... Alzate al massimo i vostri amplificatori!' Un boato si è alzato dalla zona bassi e da quella delle chitarre. Non ci sembrava vero, un sogno diventato realtà, sentirsi dire di alzare il volume invece che abbassarlo! La prima prova è stata incredibile, siamo riusciti a finire tutto il brano al primo colpo."

Tutto organizzato nel dettaglio...

"Si, alle 14 inizio delle prove, alle 18:30 le registrazioni ufficiali. Verso le 16 abbiamo sospeso le prove per permettere allo staff di sistemare la postazione dei cantanti, poi hanno registrato le voci da sole così da avere una traccia pulita da poter utilizzare nel mixaggio finale. Nell' attesa, jam session iniziavano a crearsi qua e là, dando vita a splendidi momento di improvvisazione.
Abbiamo eseguito un' ulteriore prova con la nuova disposizione dei cantanti e poi abbiamo atteso che l'organizzazione preparasse tutta la strumentazione per iniziare a girare il video finale.
Puntuali come svizzeri, alle 18:30 ha avuto inizio il primo ciack del video ufficiale. Ne sono seguiti altri 5 o 6 dove in ognuno veniva modificata l'inquadratura e negli ultimi due è stato introdotto un finale alternativo."

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Un folto pubblico a fare da spettatore. Ora puoi dire di aver suonato davanti a 2000 persone...

"Sì, nel mentre aveva iniziato ad affluire il pubblico con più di 2000 persone che ha saputo dare ulteriore carica a tutti noi. Al termine dell'ultimo ciack, è iniziato il delirio! Eravamo tutti esaltati, abbiamo abbandonato la nostra posizione e ci siamo lanciati in mezzo ai batteristi e cantanti iniziando a congratularci a vicenda per quello che eravamo riusciti a fare. Si è intonato un "We will rock you" dei Queen e tutto il pubblico è stato invitato ad unirsi alla nostra follia. Dopo una decina di minuti di festa e danze il silenzio è tornato su tutto il parco. Era finalmente giunto il momento del tanto desiderato appello ai Foo Fighters. Così Fabio Zaffagnini - ideatore dell'evento - ha preso in mano il microfono e con grande emozione, ha iniziato a chiedere ai nostri idoli di venire a suonare a Cesena, finendo con un unico coro che gridava: 'Foo fighters, foo fighters!!!!'"

Un'esperienza che ha avuto risonanza a livello mondiale anche grazie ai social...

"Ringrazio di non essere rimasto a letto quella mattina, perché mi sarei perso uno dei momenti più emozionanti della vita da musicista e non avrei avuto la possibilità di condividere questa grande passione con altri 1000 ragazzi come me. Siamo diventati come una grande famiglia, soprattutto grazie ai social che ci stanno dando la possibilità di condividere le nostre esperienze.
A distanza di una settimana, l'emozione è ancora tanta e devo dire che è anche aumentata vedendo realizzato il sogno che ha dato origine a questo evento. Sono bastate poche ore sul web del video ufficiale per riceve la risposta direttamente da Dave Grohl - frontman del gruppo - che ha accettato la nostra richiesta di venire a suonare a Cesena. La nostra impresa ha fatto il giro del mondo finendo su tutte le maggiori televisioni e testate giornalistiche mondiali (BBC, CNN, Times...) e il video ha raggiunto 17 milioni di visualizzazioni su YouTube in soli quattro giorni! Devo dire che fa un certo effetto vivere tutto questo. Finalmente posso dire di aver avuto anche io i miei "15 minuti di celebrità"."

 

Pubblicato in Cultura Emilia
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