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Una serata gratuita in onore del grande Maestro Luciano Pavarotti che in Piazza Grande vedrà ripercorrere la sua carriera e il suo impegno solidale -

Modena, 30 agosto 2014 -

Il sei settembre, Modena rende omaggio al grande Maestro Luciano Pavarotti, con uno spettacolo gratuito in Piazza Grande. Nel settimo anniversario della morte, la serata, condotta da Milly Carlucci, ripercorrerà la carriera e l' impegno solidale del Maestro attraverso letture e canti

Sul palco saliranno anche volti noti del cinema che si alterneranno in letture di brani sulla pace e la salvaguardia dei diritti umani, un tema caro al Maestro e, purtroppo, di stringente e drammatica attualità.

A intervallare questi contributi saranno le performance di giovani tenori, che si esibiranno in canzoni o arie che hanno fatto parte del repertorio del Maestro e sono considerate capisaldi della sua carriera.

(Fonte: Comune di Modena)

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Testi e oltre 650 immagini per raccontare storia e curiosità delle figurine attraverso il patrimonio dell'istituto modenese. La pubblicazione sarà in vendita dal 12 settembre -

Modena, 27 agosto 2014 -

Dagli "antenati delle figurine", piccole stampe in serie, alla cromolitografia. Dall'uso pubblicitario associato più che a ogni altra ditta alla Liebig, all'avventura dell'azienda Panini. Oltre 650 immagini e testi specifici per comprendere un medium tanto amato quanto, probabilmente, poco conosciuto: la figurina.

Il nuovo catalogo generale del Museo della figurina, edito dalla Franco Cosimo Panini, dal titolo "Il Museo della figurina: dagli antecedenti alla figurina moderna", dal 12 settembre sarà in vendita al bookshop del Museo a Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103) e disponibile nelle librerie. La data coincide con la riapertura degli spazi espositivi dove si inaugura "Celebrity, icone in figurina", la nuova mostra collegata al Festival filosofia, che sarà visitabile fino al 22 febbraio 2015.

La pubblicazione racconta la storia, le tecniche, gli artisti, le curiosità che ruotano attorno a questo mondo, senza dimenticare di individuare il contesto in cui si sviluppano, i mutamenti sociali che derivano dal loro uso, le caratteristiche proprie di ogni singola tipologia di oggetto, con le conseguenti specificità collezionistiche.

I capitoli seguono il percorso proposto nella mostra permanente del Museo, prendendo a modello la suddivisione tematico-storica dei sei grandi armadi espositori, e approfondendo alcuni ambiti come la nascita e la diffusione delle figurine nel mondo o la varietà dei materiali ad esse connessi. Si tratta, quindi, di un vero e proprio excursus attraverso la storia della piccola stampa a colori, in particolar modo pubblicitaria, dalla seconda metà del XIX secolo.

A partire dagli "antenati delle figurine", le stampe antiche di piccole dimensioni e in serie che mostrano già tantissime affinità, anche nei soggetti, con le figurine, si procede a indagare la tecnica principe, la cromolitografia. Dalla nascita - più o meno leggendaria - negli anni Settanta dell'Ottocento della prima figurina, si viaggia in Europa e negli Usa per scoprirne le diverse declinazioni nazionali fino ad arrivare alla ditta che più di ogni altra ha associato il proprio nome a questi piccoli cartoncini colorati: la Liebig. La figurina condivide tecniche e funzioni con tanti altri materiali cartacei che, ognuno a suo modo, interpretano con stili diversissimi i temi più disparati: scatole di fiammiferi, bolli chiudilettera, carta moneta, menu, calendarietti, etichette d'albergo, giornalini per ragazzi, album pubblicati dalle ditte per raccogliere le serie o creati per passatempo dai collezionisti seguendo il proprio gusto e la propria fantasia. Gli ultimi capitoli ci portano infine a un passato più recente, quello che tanti ricordano personalmente o hanno sentito raccontare da genitori e nonni: dal dopoguerra agli anni Ottanta e Novanta, passando per la grande avventura dell'azienda Panini.

La pubblicazione presenta, inoltre, una dettagliata bibliografia di riferimento e un'appendice con cenni biografici degli artisti citati.
Il catalogo è a cura di Paola Basile con la collaborazione di Thelma Gramolelli. Il testo dedicato agli anni ottanta e novanta è di Roberto Farné; il progetto grafico di Antonella Battilani. Pur non esaurendo la mole imponente di materiale esposto e conservato in Museo, il volume, spiegano i curatori, rappresenta un punto di partenza per la sistematizzazione dello studio delle figurine e dei materiali affini, pratico per il collezionista o il conoscitore, dilettevole per l'appassionato.

(Fonte: Comune di Modena)

Domani, Martedì 26 agosto, ore 21.00, nel contesto del Cammino di San Pellegrino – da Venerdì 22 a Domenica 31 Agosto da Mantova a Lucca su antiche vie di pellegrinaggio attraverso i luoghi Matildici.

Reggio Emilia, 25 agosto 2014 -

La memoria delle donne nei Vangeli. Reading ispirato al testo "Le tredici lune, la memoria occultata delle donne nei Vangeli" di Maria Soave Buscemi, a cura della Compagnia Istarion con la gentile e preziosa partecipazione del
coro Mundura guidato da Paola Garavaldi, con: Raffaella Bonitatibus, Chiara Goldoni e Valentina Tosi Patrocinato dai comuni di Toano e Vezzano sul Crostolo; Avis, Polisportiva Montalto.
Il progetto nasce dall'incontro con una donna, Maria Soave Buscemi, che vive e lavora in Brasile portando avanti la lettura popolare della bibbia, soprattutto con le donne. Figure femminili del Nuovo Testamento di cui raramente si sente parlare, o son valorizzate e riconosciute.
La compagnia Istarion fa un teatro che cerca di riunire tutto ciò che sta intorno all'uomo: la parte alta, degli incontri e delle relazioni, la parte più profonda, quella della terra.
Un teatro ecologico, non in senso di ambientalismo, ma in senso di ecologia autentica. Da qui l'idea di dare voce ad alcune donne, rivedendo certi testi, in particolare hanno preso ispirazione da un testo che si intitola " Le tredici lune". Nel calendario solare ci sono dodici mesi, ma le lune in un anno sono tredici.
L'idea è quella di vedere un po' tutto con la lente del femminile, per vedere un po' tutto il mondo da vicino, ma continuando a camminare insieme.
Tanto dolore e fatica delle donne, per il solo motivo di esserlo.
Lo spettacolo è un susseguirsi di testi rivisitati del nuovo testamento, per rendere in narrazione ciò che è poesia, mettendo esperienza e cuore delle protagoniste.
La collaborazione da prima con la maestra del coro Mondura, Paola Garavaldi, che dalla nascita della compagnia teatrale ha sempre accompagnato le produzioni con canti dal vivo. Seguito dall'esperimento fatto con il coro femminile per l'occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia, nello spettacolo "Sorelle d'Italia".
Il sodalizio si è poi confermato con il coro al completo, che porta canti che non sono esclusivamente della tradizione religiosa, ma spesso fanno da controcanto alle storie di queste donne brani popolari.
Clara Goldoni e Valentina Tosi hanno fondato la compagnia Istarion, con sede ad Albinea, ma con produzioni su tutti il territorio nazionale. Raffaella Bonitatibus è la terza componente della compagnia
Le loro opere sono esclusivamente scritti e prodotti dalle protagoniste. Questo spettacolo fa una leggera eccezione visto che si basa su testi di una terza persona, ma completamente rielaborati dalle protagoniste della compagnia, inserendo anche parti nuove.

Lunedì, 25 Agosto 2014 09:33

Ritorna Il Po ricorda: "Il fiume racconta"

Mercoledì 27 agosto alle 17.30 sul Lungo Po una visione diversa del fiume con Arti e Pensieri

Piacenza, 25 agosto 2014 - Mercoledì 27 agosto alle ore 17.30 ritorna sul Lungo Po (sull'argine in zona Canottieri Vittorino da Feltre, all'altezza della banchina di attracco Città di Piacenza) "IL PO RICORDA. Storie di confine. Trasformazioni e incontri tra Acqua e Terra, Nord e Sud, Antico e Nuovo", con gli ultimi incontri a cura dell'Associazione culturale Arti e Pensieri.

L'appuntamento di mercoledì 27 agosto, a ingresso libero e rivolto a interessati di tutte le età, intitola "Il fiume racconta" e si svolge in collaborazione con il Centro Interculturale e l'Ufficio Stranieri della CGIL. Il fiume è il principale protagonista di fiabe e tradizioni appartenenti a diverse culture, ascoltando racconti letti da rappresentanti delle varie comunità straniere presenti nella città di Piacenza rinnoveremo il nostro modo di intendere il Po. Dall'Ecuador alla Romania, dalla Polonia al Senegal passando per l'Algeria: leggende sull'acqua e tradizioni di feste e antichi mestieri svolti sul fiume ci doneranno nuovi occhi per guardare il Po, mentre incontrare diverse idee di fiume e, quindi altri modi di viverlo, ci permetterà di scoprire come riavvicinarci a esso recuperando la nostra identità fluviale.

L'immersione nelle differenti culture proseguirà con laboratori pratici per ogni età: i bambini potranno creare dei segnalibri con cartoncini colorati dando vita ai personaggi acquatici che animano le fiabe polacche, gli adulti invece si immergeranno nelle tradizioni senegalesi. Sarà possibile dedicarsi a una tecnica artigianale di decorazione della stoffa o cimentarsi nella cucina del cous cous.
Quest'ultimo sarà il protagonista della merenda "esotica" offerta ai partecipanti: sarà accompagnato da altre ricette senegalesi, quali Fataya (polpettine di carne e cipolla), Beignets (frittelle al cocco), Bissap (infusione dei fiori di ibisco) e Bouye (bevanda a base di polpa del frutto di baobab).
La cucina algerina invece proporrà dei tradizionali e gustosi misti di verdure e degli immancabili dolci tipici con frutta e miele, quali Aktayfita e Asamsa, oltre al pane algerino, l'Elcharak. Il tutto si potrà gustare con the alla menta e succhi di frutta sempre di ricetta algerina.

L'argomento specifico de IL PO RICORDA di quest'anno (in collaborazione con il Comune di Piacenza, con il patrocinio del Francigena Festival e con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Selecar) vuole sviscerare la conoscenza della nostra identità culturale quale esito della posizione geografica "di confine" del territorio piacentino: fin dalla Preistoria mode, idee e culture si sono incontrate, incrociate e fuse nel nostro territorio per arrivare a dare vita alla ricchezza culturale peculiare della tradizione di Piacenza.

La rassegna tornerà a fine estate con gli ultimi due appuntamenti il 3 e il 10 settembre: dal Lungo fiume si passerà alla conclusione della manifestazione presso la Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi.

In caso di maltempo, la manifestazione si svolgerà ugualmente sotto gli archi del ponte ferroviario, nella zona da poco inaugurata dopo la riqualificazione del Lungo Po.

Informazioni all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o ai numeri 340.6160854, 333.6738327, 339.5411031.

www.artiepensieri.com

Facebook: ArtiEpensieri Piacenza

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Sabato, 23 Agosto 2014 15:19

Pavullo, affluenza record alla biblioteca

Grandi numeri per la biblioteca comunale "G. Santini" di Pavullo

Pavullo (MO) 23 agosto 2014 --
Macina record di affluenza la biblioteca comunale "Giovanni Santini" di Pavullo. Martedì scorso, 19 agosto, infatti, lo spazio culturale situato all'interno del Palazzo Ducale ha registrato ben 219 ingressi equamente distribuiti fra il mattino dalle 9 alle 13, 110, e il pomeriggio dalle 15 alle 19, 109. Fra questi 158 erano adulti, mentre i rimanenti 61 bambini e ragazzi fino ai 14 anni. Grandi numeri anche per i prestiti effettuati, ben 270, così suddivisi: 34 dvd per adulti; 5 cd per adulti; 129 libri per adulti; 100 documenti della sezione ragazzi (libri, cd e dvd per ragazzi) e 3 prestiti inter bibliotecari
La biblioteca di Pavullo offre i seguenti servizi: prestito e prestito digitale di e-book e altri documenti digitali attraverso la piattaforma Medialibrary on line; prestito inter bibliotecario; bibliografie ed esposizioni a tema; spazi per lo studio, la lettura e la consultazione di libri, quotidiani e riviste; due postazioni video e una postazione audio; quattro computer per la navigazione internet e la videoscrittura; accesso a internet e collegamento wireless gratuiti; fotocopie e stampe da pc; iniziative di promozione della lettura per adulti e bambini e mostre. Su prenotazione, inoltre, è disponibile il Servizio di Facilitazione Digitale, che fornisce un aiuto per l'utilizzo delle risorse informative disponibili in rete agli utenti alle prime armi e che rientra nel più ampio progetto di alfabetizzazione digitale denominato "Pane e Internet", promosso dalle Regione Emilia Romagna.

Il cordoglio del sindaco Dosi per la scomparsa del senatore Spigaroli

Piacenza, 18 agosto 2014 - "Con il senatore Spigaroli, Piacenza perde non solo una delle sue figure più illustri sotto il profilo della politica e dell'impegno culturale, ma ancor prima una personalità che godeva della stima e del rispetto di tutta la cittadinanza". Il sindaco Paolo Dosi, esprimendo il cordoglio dell'Amministrazione comunale per la scomparsa del presidente dell'Ente Farnese, sottolinea "il sentimento di profonda gratitudine della comunità piacentina nei confronti di Alberto Spigaroli, che alla guida della nostra città, come nei suoi mandati al Senato e alla Camera ha saputo interpretare la politica nella sua più alta accezione".

Aggiunge Dosi: "E' stato determinante, per la crescita della cultura del nostro territorio. Il suo impegno e il suo grande trasporto per il restauro di Palazzo Farnese e delle mura farnesiane, con il recente recupero del Bastione di via Campagna restituito alla collettività, rappresentano una testimonianza autentica e incancellabile della sua opera infaticabile per la tutela del patrimonio pubblico. Inoltre – prosegue il primo cittadino – i suoi tratti signorili hanno fatto di lui una persona che privilegiava il dialogo e i rapporti interpersonali. A modo suo, lascia un segno indelebile nella comunità piacentina, che saprà ricambiare con affetto e con grande senso di responsabilità quanto ha fatto il senatore Spigaroli per la nostra città".
(Comune di Piacenza)

Lunedì, 18 Agosto 2014 15:55

Enrico Salimbeni al Calitri Sponz Fest

Enrico Salimbeni ospite al Calitri Sponz Fest, festival ideato e diretto da Vinicio Capossela.

Dal 20 al 31 agosto, concerti, mostre, spettacoli, installazioni, proiezioni e incontri sulla tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta, Alta Irpinia ( Av)

L'attore e regista reggiano sarà protagonista di due eventi il programma il 20 alle ore 20.30 e il 22 agosto alle ore 17.30 presso l'Area Stazione CONZA/CAIRANO/ANDRETTA

Durante il primo incontro VERSI E PAROLE IN VIAGGIO, "DAN FANTE SI RACCONTA" con letture di Salimbeni e Capossela

Il 22 agosto evento MI SONO SOGNATO IL TRENO, Salimbeni leggerà alcuni brani tratti dal libro "Vent'anni fuori orario"; presenti anche l'autore Franco Bassi e Vinicio Capossela

Ingresso gratuito a tutti gli eventi

Giovedì, 14 Agosto 2014 12:59

La finalissima di "Miss Emilia 2014" a Sestola

Domenica 17 Agosto a Sestola, andrà in scena la finalissima di "Miss Emilia 2014"
Alle ore 21.30 in Piazza Passerini

Emilia, 14 agosto 2014 - Il lungo tour del concorso Miss Italia in Emilia Romagna, è in dirittura d'arrivo con l'attribuzione delle fasce regionali. La più importante quella di Miss Emilia 2014 verrà assegnata Domenica 17 Agosto in Piazza Passerini a Sestola e sarà il passaporto per accedere alle finali di Jesolo che inizieranno il 25 Agosto.

Un gradito ritorno quello con il Concorso Miss Italia nel paese della Appennino Modenese, l'ultima volta è stato 8 anni fa, quando la fascia di più bella della regione fu vinta dalla piacentina Cecilia Victoria Rossi.
Un grande evento di bellezza,organizzato da Mirka Fochi responsabile per la regione del concorso Miss Italia, con l'Amministrazione Comunale e l'Ufficio Turistico di Sestola, e sarà dedicato al fascino,all'eleganza ed al buongusto ,proprio dello stile Miss Italia, in uno show che dispenserà grandi emozioni,fatto da movimenti coreografici, sfilate di moda in eleganti abiti da sera e costumi da bagno.

Il programma prevede l'arrivo, già dal pomeriggio,delle ragazze di Miss Italia, saranno protagoniste delle prove live dello spettacolo sul grande palco di Miss Italia allestito il Piazza Passerini . Alle 19.00 è previsto l'aperitivo con le "Ragazze di Miss Italia" alla Tigelleria Pelloni e alle 21.30 avrà inizio lo show dell'estate, al quale potranno assistere gratuitamente turisti, villeggianti e residenti,che si concluderà dopo due ore circa, con la proclamazione della nuova "Miss Emilia", che succederà nell'albo d'oro alla modella modenese Samantha Schena

A contendersi il prestigioso titolo di Miss Emilia 2014,sono state invitate tutte le cinquantasei miss prime classificate nelle varie selezioni locali svoltesi in Emilia Romagna,le vincitrici dei titoli speciali e le Miss che rappresentano i capoluoghi di provincia della nostra regione per un totale di cinquantanove di cui : 6 della provincia di Piacenza; 9 della provincia di Parma; 9 della provincia di Reggio Emilia ; 5 della provincia di Modena; 7 della provincia di Bologna; 6 della provincia di Ferrara; 2 della provincia di Ravenna; 4 della provincia di Forlì-Cesena; 8 della provincia di Rimini; 3 provenienti da fuori regione, ma che però hanno vinto una selezione in Emilia Romagna.

Per informazioni sul concorso Miss Italia,basta contattare Mirka Fochi, responsabile di Miss Italia per l'Emilia Romagna,allo 331.81.61.523 oppure inviare un' e.mail a : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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Mercoledì, 13 Agosto 2014 14:41

Parma 2014. Al cuore dell'estate

Giovedì 14 agosto, alle ore 21, in piazzale della Pace, presso il Summer Garden Food di Massimo Spigaroli, Angela Zaffignani introdurrà Anna Maria Dadomo che presenterà il suo libro "Le api non giocano mai".

Parma, 13 agosto 2014 -

Nella sera di giovedì 14 agosto Angela Zaffignani presenterà Anna Maria Dadomo e il suo libro "Le api non giocano mai", un romanzo in forma di diario, uscito nel febbraio di quest'anno.La scrittrice poi, oltre a introdurre il volume, intraprenderà una conversazione/dibattito con Ida Guastalla.

La protagonista di "Le api non giocano mai" è una giovane donna amante della moda. Il racconto parte dalla morte improvvisa della zia. Che ne sarà del suo lascito involontario di cui traboccano gli armadi della grande casa? Verrà devoluto alla Caritas senza alcuna cernita. A meno che la nostra eroina non provveda altrimenti. Un racconto giovane, divertente e frizzante.
Questo è solo l'ultima opera letteraria in ordine cronologico, Anna Maria Dadomo ha pubblicato diversi libri di racconti, di poesia, un libro per bambini e alcuni romanzi. Spesso ospite della Gazzetta di Parma nella rubrica "Il racconto della domenica", ha anche un sito che tiene aggiornato con racconti, poesie, recensioni e pagine di diario: www.annamariadadomo.it Sarà una serata di presentazione e illustrazione del suo lavoro, una piacevole conversazione con un'autrice molto interessante.

 

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Lunedì, 11 Agosto 2014 11:51

Vittorio Sgarbi, domani sera a Veleia

FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA Martedì 12 agosto, ore 21.30 VITTORIO SGARBI in "Il mito della donna e la donna del mito Dalle matrone veleiati alla Belle Époque"

Veleia, 11 agosto 2014 - Un evento esclusivo per il Festival di Veleia.

Eclettico e trascinante, il critico d'arte Vittorio Sgarbi ci guida in una colta e appassionata indagine intorno al mistero del femminile, coinvolgendoci in un viaggio inedito nel mondo della rappresentazione artistica della femminilità, attraverso i volti con cui l'arte, la pittura, la letteratura e la scultura hanno raffigurato la donna, tra mistero e seduzione dall'età romana ad oggi.
Peccatrice o angelicata, bellezza da ammirare o perfezione a cui aspirare la donna è da sempre il tema più affrontato nelle arti. Matrone romane, madonne, amanti, femmes fatales... Non è soltanto carnalità o sensualità; la figura femminile è un'immagine evanescente: è il sogno, è la speranza, è il desiderio.

INFORMAZIONI

Inizio spettacoli: ore 21.30
Ingresso libero e gratuito a tutti gli spettacoli

Info:
Associazione Cavaliere Azzurro
tel. 0523 76 92 92 0523 335308 331 1466809

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.veleiateatro.com

Comune di Lugagnano
tel. 0523 891232 - 89 12 08

Tutti gli spettacoli si tengono nella magnifica cornice dell'Area Archeologica Nazionale di Veleia Romana.
In caso di maltempo sul sito web saranno indicati gli aggiornamenti sull'agibilità dello spettacolo

www.veleiateatro.com

DOPO TEATRO ENOGASTRONOMICO

Al termine di ogni spettacolo, il salumificio La Rocca di Castell'Arquato, l'azienda agricola Pier Luigi Magnelli, l'Associazione Viticoltori Val Chiavenna e Tollara Vini offriranno al pubblico e agli artisti una degustazione di vini e salumi piacentini.

PREMIO FESTIVAL DI TEATRO ANTICO DI VELEIA ROMANA
1a edizione

In esclusiva per l'edizione 2014 del Festival di Teatro Antico di Veleia il Maestro Sergio Brizzolesi realizza un premio dedicato ai protagonisti della scena veleiate.
L'opera è un bassorilievo in terracotta che rappresenta un dettaglio del foro, già presente sul basamento istoriato della statua di Sant'Antonino realizzata dallo scultore per Piazzale Genova a Piacenza.

Sergio Brizzolesi, piacentino, formatosi all'Istituto Gazzola di Piacenza e all'Accademia di Brera a Milano, ha esposto in Italia e all'estero, ottenendo significativi riconoscimenti. Ha realizzato molte opere pubbliche che impreziosiscono città italiane (Milano, Cremona, Como, Piacenza, Reggio Emilia...) e straniere (Caracas, Boston, Berlino, San Francisco, Rabat...), il re del Marocco gli ha commissionato ritratti in bronzo e lo stemma reale. Sue sculture sono oggi anche alla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi. Storici dell'arte come Ferdinando Arisi e Stefano Fugazza e critici come Ennio Concarotti, Nello Bagarotti e Giorgio Seveso hanno scritto di lui.

In occasione del bicentenario verdiano per commemorare il genio musicale di Giuseppe Verdi, Brizzolesi ha realizzato una scultura del compositore, eccezionalmente a figura intera (altezza cm. 230), che intende donare al territorio piacentino per promuoverlo in occasione di Expo 2015.

Vittorio Sgarbi
Vittorio Sgarbi, tra i più preparati critici della storia dell'arte, è uno dei personaggi più istrionici e dissacranti del panorama culturale e mediatico italiano, dotato di indiscusse qualità dialettiche e artistiche.
Ogni sua iniziativa, ha il potere di catalizzare l'attenzione e l'ammirazione del grande pubblico al quale il critico ha la capacità di rivolgersi in modo diretto, semplice, ironico ed efficace.
Nato a Ferrara, laureato in filosofia con specializzazione in storia dell'arte presso l'Università di Bologna, è funzionario – storico dell'arte direttore coordinatore – assegnato alla Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia. Saggista e conduttore televisivo, è autore di numerose pubblicazioni sull'arte e sulla critica d'arte.
È autore di numerose pubblicazioni sull'arte e sulla critica d'arte tra le quali: "Carpaccio", Capitol Editore, Bologna, 1979; ha curato gli atti del convegno nazionale su Lorenzo Lotto (Asolo, 1980); "Palladio e la Maniera. I pittori vicentini del '500 e i collaboratori del Palladio, 1530-1630", Electa, Milano, 1980; "Pietro Longhi. I dipinti di Palazzo Leoni Montanari", Electa, Milano, 1982; "Gnoli", FMR Editore, Milano, 1983 (Premio Acquasparta); "Antonio da Crevalcore e la pittura ferrarese a Bologna", Mondadori, Milano, 1985; "Il sogno della pittura", Marsilio Editori, Venezia, 1985 (Premio Estense 1985); "Carlo Guarienti", Fabbri Editore, Milano, 1985. Ha curato la mostra su Valerio Adami nel 1985 al Centre Georges Pompidou e diverse mostre fra le quali: "Paesaggio senza territorio", 1986; "Natura morta", 1987, e "Il ritratto", 1991, per il Castello di Mesola; "Vitalità della figurazione" (1988) per il Palazzo della Permanente a Milano. Mattioli (Il Bulino, 1987), Vangi (Il Bulino, 1988), Soutine (L'Obliquo, 1988). "Storia Universale dell'arte", a cura di Vittorio Sgarbi, Mondadori, Milano, 1988; "Rovigo. Le chiese", Inventario dei beni artistici e storici di Rovigo, Marsilio Editore, Venezia, 1988; "Davanti all'immagine", Rizzoli Editore, Milano, 1989 (Premio Bancarella 1990, nove edizioni, duecentomila copia); "Il pensiero segreto. Viaggi, incontri, emozioni" (settecentomila copie), Rizzoli Editore, Milano, 1990; "P. Brandolese. Del genio de' lendinaresi per la pittura", Minelliana, Rovigo, 1990; "La Certosa di Pavia. Le tarsie lignee", Torchio de' Ricci, Pavia, 1990; Ha curato la mostra e il catalogo di Botero. Dipinti, sculture, Disegni, Forte di Belvedere, Firenze (giugno 1991); "Dell'Italia. Uomini e luoghi", Rizzoli Editore, Milano, 1991 (Premio Fregene 1991); "Roma: dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori", Bompiani, Milano, 1991. Per la Fonit Cetra ha curato "Poesie d'amore" di John Donne, Andrew Marvell, William Shakespeare, traduzione di Vittorio Sgarbi (novembre, 1991). Ha curato la mostra e il catalogo "Scultura italiana del primo Novecento", Castello di Mesola, Ferrara, maggio 1992; "Arturo Nathan. Illusione e destino", Centro Saint-Benin, giugno 1992, "Le mani nei capelli", Mondadori, Milano, 1993; "Lo sgarbino. Dizionario della lingua italiana", Edizioni Larus, Bergamo, 1993; "Onorevoli fantasmi", Mondadori, Milano, 1994. Nel settembre 1994 è stata pubblicata dall'editore Liana Levi di Parigi, dall'editore Abbeville in America e dall'editore Hirmer in Germania la monografia su Vittore Carpaccio. Nelle Lezioni Private pubblicate da Mondadori nel novembre 1995 parla di arte, di poesia e di letteratura mantenendo intatta quell'attenzione costante alle vicende della nostra quotidianità.
Nel novembre 1996 è uscito il secondo volume di "Lezioni Private", edito dalla Mondadori.
Nel maggio 1998 è uscito il volume "Notte e giorno d'intorno girando" edito dalla Rizzoli.
Nel 1998 è uscito il volume "Gli immortali" edito dalla Rizzoli. Il 5 dicembre 1998 è uscito il volume "A regola d'arte", edito dalla Mondadori, del quale sono state realizzate nove edizioni. Nel dicembre 1999 ha pubblicato con la Casa Editrice Mondadori il volume "La casa dell'anima". Nel dicembre 2000 è stato pubblicato il volume "Le tenebre e la rosa" edito dalla Rizzoli e una riedizione de "La storia universale dell'arte".

È stato titolare della rubrica televisiva "La casa dell'anima" e della trasmissione "Sgarbi Clandestini".
Ha condotto dal 1992 al 1999 la fortunata rubrica televisiva Sgarbi Quotidiani.
Ha vinto il prestigioso Premio Internazionale Flaiano per la televisione, 2000.

Nel mese di novembre 2001 è stato pubblicato il libro "Percorsi perversi" edito dalla Rizzoli. Nel mese di marzo 2002 è stato pubblicato dalla Rizzoli, per la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, il volume "Viaggio sentimentale e pittorico di un emiliano in Romagna". Nel mese di ottobre 2002 la Casa Editrice Bompiani ha pubblicato "Il bene e il bello. La fragile condizione umana" che, nel mese di dicembre, ha raggiunto la II edizione.Nel mese di dicembre 2002 è stato pubblicato il volume "Da Giotto a Picasso" (Skira Editore). Nel mese di gennaio 2003 la Skira Editore ha pubblicato il volume su Francesco Mazzola detto il Parmigianino in occasione del V° centenario della nascita del pittore. È uscito nel mese di novembre uno degli ultimi libri da lui scritto, edito dalla casa editrice Rizzoli Libri Illustrati, "Un Paese sfigurato", oltre a il "Parmigianino" e "Francesco Del Cossa". Nel mese di Aprile 2004 la casa editrice Bompiani ha pubblicato "Dell'Anima" e "Andrea Palladio. La luce della ragione". Nel 2005 sono stati pubblicati "Vedere le parole. La scrittura d'arte da Vasari a Longhi", "Caravaggio" (pubblicato invece dalla Casa Editrice Skira) e "Ragione e passione" . Nel 2008 è stato pubblicato "Clausura a Milano e non solo... " e nel 2009 "L'Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore" (pubblicati da Bompiani).
Collabora con "Bell'Italia", "Il Giornale", "L'Espresso", "Panorama", "Restauro & Conservazione", "Oggi", "Arte e Documento".

È accademico dell'Accademia Georgica di Treia e della Rubiconia Accademia dei Filopatridi. È commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro. È Presidente del Comitato Nazionale delle Celebrazioni su Mattia Preti. È stato membro della Commissione delle attività culturali del Comune di Cremona. È stato membro della Commissione per le attività Culturali del Comune di Lecce. È stato Commissario per le arti e il restauro architettonico della città di Padova di cui ha curato i cataloghi sulle mostre di Giotto e di Donatello. È stato direttore del Festival Teatrale di Asti nell'anno 2000. È Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni del V° centenario della nascita di Francesco Mazzola detto il Parmigianino. È Presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del V centenario della morte di Andrea Mantegna. Nel 2003 è stato nominato, con decreto ministeriale, Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Urbino.
Nel 1992 è stato eletto deputato al Parlamento italiano e nel dicembre 1992 è stato eletto Sindaco del Comune di San Severino Marche. È stato Presidente della VII Commissione Cultura, Scienze e Istruzione della Camera dal giugno 1994 al giugno 1996. È stato eletto deputato al Parlamento Europeo il 13 giugno 1999. È stato eletto deputato al Parlamento italiano il 13 maggio 2001 ed è stato Sottosegretario ai Beni Culturali. È dal 2005 Alto Commissario per la valorizzazione della Villa Romana del Casale di Piazza Armerina (EN). È componente della Commissione consultiva del Prefetto per la Cattedrale di Noto (SR). È stato da Maggio 2006 a Maggio 2008 Assessore alla Cultura del Comune di Milano. Il 30 giugno 2008 è stato eletto Sindaco del Comune di Salemi (TP). Da Giugno 2010 è Soprintendente del Polo Museale di Venezia. Eletto a Urbino alle ultime elezioni comunali, è diventato assessore alla Cultura, all'agricoltura e alla Rivoluzione.

 

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