Scritta offensiva sui muri della fondazione intitolata a Marco Biagi. La ferma condanna del sindaco di Modena all'apertura del convegno internazionale organizzato in memoria del giuslavorista assassinato 13 anni fa dalle nuove Brigate Rosse -
Modena, 19 marzo 2015 -
"Un gesto ignobile e vergognoso. La memoria di Marco Biagi non verrà certo offuscata da chi, in modo vigliacco, scrive sui muri. Continueremo a ricordarlo con gratitudine". Queste le parole del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli che hanno aperto oggi il convegno internazionale "Employment Relations and Transformation of the Enterprise in the Global Economy" organizzato dalla Fondazione Marco Biagi e dall'Università di Modena e Reggio Emilia in memoria del giuslavorista assassinato 13 anni fa a Bologna, dalle nuove Brigate Rosse.
Il sindaco, ha condannato duramente la scritta contro Biagi apparsa nella notte proprio sul muro della sede della Fondazione, e ha spiegato che la sua "eredità è preziosa, come dimostra il convegno di oggi con la partecipazione di qualificati docenti ed esperti di diritto del lavoro e di relazioni industriali. La Modena democratica condanna senza appello ogni forma di terrorismo, non saranno né la violenza fisica né la violenza verbale a impedire il corso delle idee e il libero confronto. Infami sono coloro che non hanno il coraggio del confronto e della libertà" - si legge nella nota.
La condanna anche da parte della presidente dell'Assemblea legislativa, Simonetta Saliera -
"Condanno con fermezza l'atto vandalico e la grave offesa rivolta alla memoria di Marco Biagi, intellettuale e studioso appassionato di cui oggi ricordiamo il tredicesimo anniversario dell'uccisione da parte delle Brigate Rosse. Atti come quelli avvenuti a Modena vanno condannati senza appello: esprimo ai familiari del professor Biagi la vicinanza dell'intera Assemblea legislativa regionale" - dice la nota della Regione.