Nel giro di droga coinvolti ragazzi di alcune scuole superiori di Piacenza, anche minorenni: smascherati tramite Whatsapp -
Di Cloe M. - Piacenza 15 Gennaio 2015 -
Il mezzo per comunicare e darsi appuntamento era Whatsapp, ed è stata proprio la popolare applicazione a smascherare il giro di droga che vedeva coinvolti ragazzi di alcune scuole superiori di Piacenza. Grazie all'analisi dei messaggi di altri coetanei già sotto controllo per lo stesso motivo, i carabinieri sono riusciti a documentare quanto stava accadendo e smascherare gli studenti che si incontravano per fumare "erba".
L'indagine, effettuata dai carabinieri della stazione di Piacenza Principale, ha portato alla denuncia a piede libero di un 18enne residente nella Bassa e di altri cinque minorenni tra cui un marocchino e quattro piacentini. Proprio in casa del 18enne i carabinieri hanno trovato un vasetto contenente 80 grammi di marijuana, insieme ad un bilancino di precisione e ad uno strumento per tagliare le foglie essicate. Infine, durante la perquisizione in casa degli altri minorenni segnalati alla procura dei Minori di Bologna, sono stati sequestrati altri venti grammi di sostanza stupefacente. Per tutti è scattata l'accusa di spaccio.