L'ultimo blitz delle Forze dell'Ordine ha consentito di arrestare un cittadino albanese, "beccato" mentre si apprestava a salire su una Jaguar rubata, sulla quale sono stati trovati arnesi da scasso. Lo scorso 11 dicembre, invece, era stata sgominata un'altra banda ed era stata recuperata un'ingente refurtiva tra monili d'oro, orologi e oggetti elettronici. E intanto i cittadini del quartiere Quattro Ville si riuniscono per contrastare l'escalation di furti -
Di Manuela Fiorini – Modena, 19 dicembre -
Lo hanno preso "con le mani nel sacco", mentre si apprestava a salire su una Jaguar rubata. E' finito così in manette G.M, 30 anni, cittadino albanese, residente nel Comune di Pavullo. A bordo dell'auto, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato anche gli "attrezzi del mestiere". Si può facilmente intuire quale, dal momento che il kit comprendeva mazze, "piedi di porco" e un tronchese pneumatico di ultima generazione, in grado di tagliare anche le inferriate. Un altro membro della banda è stato denunciato a piede libero, mentre di un probabile terzo componente si sono perse le tracce.
Solo lo scorso 11 dicembre, un altro blitz in via Arenzano aveva consentito di scoprire il covo di un'altra banda di scassinatori che erano riusciti a sfuggire all'arresto dopo una "fuga da film", durante la quale erano stati esplosi anche alcuni colpi di arma da fuoco. L'operazione aveva comunque consentito di recuperare merce rubata dal valore di diverse migliaia di euro, tra gioielli in oro, orologi, macchine fotografiche e 500 dollari americani. Tutti gli oggetti possono essere visionati presso la Questura di Modena, sabato dalle 9.30 alle 12. E' molto importante che i legittimi proprietari li riconoscano per formulare le accuse di furto e ricettazione.
Soddisfatto Enrico Tassi, capo della Squadra Mobile, anche se, afferma, "si tratta solo di una vittoria parziale". E aggiunge: "Si tratta di un risultato importante, conseguito dopo controlli mirati che proseguiranno insieme all'intensificarsi della attività interforze, in programma nei prossimi giorni. L'aver individuato almeno tre bande di ladri attivi in città ha consentito di rilevare un crollo assoluto dei furti".
Intanto, però, i cittadini del quartiere Quattro Ville, che comprende le frazioni di Villanova, Lesignana, Ganaceto e San Pancrazio, si sono riuniti per contrastare la criminalità. I furti nelle case, in palestra, nelle polisportive e i vandalismi contro le auto sembrano essere diventati una triste quotidianità. Il gruppo "Amici delle 4 ville" si propone, quindi, di raccogliere proposte da presentare al Comune di Modena per incrementare la sicurezza nel quartiere e chiede numeri di telefono e contatti on line per segnalare tempestivamente gli atti criminosi di cui, da troppo tempo, sono vittime.