Fontanellato, 11 settembre 2024 - I Carabinieri della Compagnia di Fidenza, che hanno competenza su quasi tutta la bassa parmense, nei giorni scorsi hanno messo in campo un dispositivo rinforzato, con uomini e donne in uniforme e in borghese, volto alla prevenzione dei reati in genere, al controllo della circolazione stradale e alla repressione dello spaccio di stupefacenti.
I controlli si sono concentrati in particolar modo nel territorio del Comune di Fontanellato, dove i Carabinieri della locale stazione hanno identificato e arrestato un 34enne albanese destinatario di un ordine di cattura, per aggravamento misura, emesso dal Tribunale di Rimini.
Dopo il suo arresto, avvenuto a Forlì alla fine di giugno u.s., una volta scarcerato, il Tribunale di Rimini, aveva sottoposto il 34enne, alla misura cautelare non custodiale dell’obbligo di firma. L’uomo si sarebbe dovuto recare in giorni ed orari prestabiliti a firmare l’apposito registro presso i Carabinieri di Fontanellato. Il giudice aveva intimato altresì all’uomo di non reiterare i reati commessi, ma il 34enne ha ritenuto quell’obbligo non vincolante e nei mesi di luglio agosto u.s. si è reso protagonista di una serie di fatti reato che vanno dal danneggiamento alle minacce, per i quali è stato deferito alla Procura di Parma. Contestualmente i carabinieri di Fontanellato hanno comunicate le violazioni commesse al Tribunale di Rimini per le opportune valutazioni.
L’ Autorità Giudiziaria, dopo averle vagliate scrupolosamente ha ritenuto che per il 34enne, la misura cautelare dell’obbligo di firma non fosse sufficiente a contenere sia la pericolosità dell’imputato che il rischio di reiterazione del reato, disponendo la carcerazione in carcere.
I Carabinieri, ricevuta l’ordinanza emessa dall’A.G., hanno rintracciato il 34enne e dopo la notifica del provvedimento restrittivo, al termine delle formalità di rito è stato condotto in carcere.
I Carabinieri di S. Secondo P.se, hanno denunciato in stato di libertà per evasione un 37enne magrebino, che sottoposto al regime degli arresti domiciliari, all’atto del controllo non è stato trovato presso la sua abitazione.
Le verifiche finalizzate al rispetto dei dettami del codice della strada hanno consentito di denunciare due automobilisti per guida in stato di ebbrezza alcolica: tra le sanzioni, la più grave a carico di un moldavo cl.1985, residente a Fidenza, colto alla guida della sua auto con quasi 2 gr\l di alcol nel sangue, che si è visto ritirare la patente e sequestrare la vettura ai fini di confisca.
Un 40enne straniero, che è stato trovato barcollante sulla provinciale che porta a Fontanellato è stato contravvenzionato per ubriachezza molesta. Cinque in totale le persone colte in possesso di stupefacenti, tutte segnalate alla Prefettura come consumatori per avere avuto la disponibilità di modiche quantità di hashish e marijuana.
Controllate in totale oltre 60 persone e 30 macchine. Servizi di questo genere, improntati alla massima visibilità, utili a innalzare il livello di sicurezza percepita, proseguiranno anche nelle prossime settimane.