Mercoledì, 17 Gennaio 2024 12:36

Parma: vede i Carabinieri butta la droga e scappa. Arrestato 20enne italiano In evidenza

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Comunicato Stampa Comando Provinciale Carabinieri di Parma

Vede i Carabinieri, scappa e lancia una scatoletta di metallo contenete alcuni grammi di hashish. Perquisita l’abitazione i militari rinvengono due pezzi di hashish del peso di circa 50 grammi cadauno. Arrestato 20enne originario della provincia di Napoli e residente a Parma.

Questo in sintesi è quello che è successo due giorni fa dalle parti di via Venezia, quando una pattuglia dei Carabinieri di Parma Oltretorrente impegnata in uno dei tanti servizi organizzati a livello provinciale, per il controllo del territorio ed il contrasto allo spaccio di stupefacenti ha notato un giovane camminare a piedi in via Venezia con fare circospetto.

Il ragazzo che si guardava continuamente attorno, ha immediatamente notato l’interesse suscitato nei militari compresa la loro volontà di procedere ad un controllo e pertanto in men che non si dica, ha iniziato a correre a gambe levate.

Durante la fuga ha cercato di disfarsi di alcuni grammi di hashish che nascondeva in una scatoletta di metallo, lanciandola in un terreno erboso. È iniziato così un inseguimento a piedi, che si è concluso con il placcaggio del ragazzo, ed il ritrovamento della scatoletta all’interno della quale sono stati recuperati alcuni pezzi di hashish. Il ragazzo è stato altresì trovato in possesso di un cutter della lunghezza di 18mm e di alcune banconote.

I Carabinieri hanno poi effettuato presso l’abitazione del 20enne una perquisizione a seguito della quale sono stati rinvenuti in un cassetto del comodino posto in camera da letto due pezzi di hashish a forma cilindrica, del peso di circa 50 grammi l’uno.

Lo stupefacente ed il materiale rinvenuti sono stati sottoposti al vincolo del sequestro.

Al termine dell’attività il 20enne è stato dichiarato in stato di arresto per il reato di detenzione illegale di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione del Pubblico Ministero di turno è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida con rito “direttissimo”.

Nella giornata di ieri, il giudice dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei confronti del 20enne la misura cautelare degli arresti domiciliari.