I Carabinieri Della Stazione di Berceto, alla fine di un’attività di indagine, denunciano un 21enne reggiano per insolvenza fraudolenta.
L’attività investigativa nasce con la richiesta di aiuto fatta ai carabinieri della Stazione di Berceto da un noto ristoratore locale che, dopo aver organizzato il banchetto matrimoniale del giovane e della sua sposa non si è visto pagato il conto.
In particolare la costituenda famiglia reggiana si presentava presso il ristorante bercetese 10 giorni prima del matrimonio per organizzare un banchetto nuziale e, nell’occasione, dopo aver pattuito il costo del servizio, lasciava al ristoratore una piccola caparra confirmatoria.
Il giorno del matrimonio, finito il banchetto, gli sposi, con una banale scusa, si allontanavano senza saldare il conto pattuito nel contratto stilato. Il proprietario del ristorante così contattava subito il 21enne neo sposo per chiedere spiegazioni sul mancato pagamento e, come in una classica commedia, il giovane riferiva di avere problemi economici e di non aver ricevuto i soldi sperati nelle buste regalo per permettergli di pagare il banchetto nuziale.
Il ristoratore, con le poche informazioni sul giovane neo sposo (nome e cognome), si rivolgeva ai carabinieri della Stazione di Berceto che iniziavano un’attività investigativa estesa a tutta la provincia di Parma ed alle provincie limitrofe fino a risalire alle generalità del 21enne.
Ricostruita la vicenda ed accertate le presunte responsabilità del 21enne, i carabinieri lo deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Parma per insolvenza fraudolenta.