Proprio in questo contesto le Stazioni carabinieri sono in prima linea nell’assicurare che tutte le armi in circolazione siano correttamente censite ed in possesso di persone che abbiano i titoli necessari, al fine di evitare abusi o reati.
Nei giorni scorsi i militari della Stazione salsese, proprio nell’ambito di questa attività di monitoraggio e controllo, esaminando alcuni fascicoli hanno riscontrato un’irregolarità relativa ad un fucile, che risultava intestato ad una persona e presso un indirizzo non più attuali.
Verificando i dati infatti i militari hanno accertato che l’ultimo intestatario dell’arma era deceduto e nel frattempo l’abitazione ove era denunciata aveva cambiato proprietario, mentre del fucile non vi era più traccia.
Quindi una pattuglia si è recata presso l’abitazione dove, a seguito di una perquisizione ha rinvenuto alcune cartucce detenute senza autorizzazione dall’attuale inquilino, che è stato denunciato.
Ulteriori accertamenti hanno consentito di risalire ad una seconda persona alla quale quest’ultimo aveva ceduto, senza averne titolo, il fucile e che, a sua volta, non ne aveva denunciato il possesso.
Quindi i militari si sono recati anche presso il suo domicilio, recuperando e sequestrando il fucile. I due sono stati denunciati per cessione illegale e detenzione abusiva di munizioni e di armi comuni da sparo.