Contatto il venditore e, dopo aver visionato le foto pubblicate, si accordava per effettuare il pagamento della somma di euro 4000, mediante il versamento su tre diverse carta poste pay, fissando l’incontro per ritirare quanto pagato.
Purtroppo il venditore ed i due complici non si sono presentati ed al malcapitato non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri per avere giustizia. I militari, a conclusione delle indagini, sono risaliti a chi ha curato l’annuncio nonché agli intestatari delle carte su cui l’acquirente aveva eseguito l’accredito della somma, tutti denunciati per il reato di truffa in concorso.
La secondo scoperta è avvenuta al contrario, la vittima è il venditore che, dopo aver pubblicato un’inserzione sul portale per la vendita di un cerchione di autovettura al prezzo di 130 euro è stato contatto dal presunto acquirente. Lo stesso, fingendosi molto interessato al ricambio, ha concordato il prezzo ed ha convinto il 44enne venditore a recarsi ad uno sportello bancomat per ricevere la somma.
Con i soliti ormai collaudati stratagemmi l’uomo è riuscito a ottenere due ricariche, una da 1.200 euro ed un’altra di quasi 500 euro, su due carte differenti. Come per la prima vittima anche il 44enne sì è rivolto ai Carabinieri di Noceto che al termine delle attività hanno denunciato i due presunti responsabili identificati in un 19enne ed un 32enne residenti in Provincia di Campobasso e gravati da precedenti di polizia.
L’attenzione dell’Arma resta sempre alta nei confronti degli autori delle truffe on-line e di quelle “porta a porta” e per tale motivo proseguono gli incontri, per sensibilizzare i cittadini a non farsi raggirare dai truffatori, organizzati dall’Arma dei Carabinieri della Provincia di Parma e le diverse Amministrazioni Comunali.