Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi
MODENA 6 dicembre 2022 – Vengono dal mondo dell’imprenditoria, dello sport, della musica, dell’impegno sociale e sono in prima linea tutti i giorni, ognuna nel proprio settore. Sono le otto donne che ieri sera, nella prestigiosa sede del Forum Monzani di Modena hanno ricevuto il Premio Profilo Donna 2022, giunto alla sua 32° edizione. Il riconoscimento, nato da un’idea di Cristina Bicciocchi, intende valorizzare le donne per professionalità e impegno di sono distinte nel loro ambito professionale, raggiungendo alti livelli. L’evento è stato anche un’occasione per fare il punto sullo stato dell’occupazione femminile in Italia e di è parlato anche di gender gap. I numeri sono confortanti: anche se molto resta ancora da fare, c’è una lieve flessione in positivo per quanto riguarda le donne impiegate, l’accesso alle facoltà scientifiche e tecnologiche, mentre ancora le donne italiane devono colmare la lacuna della differenza di retribuzione. Anche sul campo del sostegno alla maternità resta ancora molto da fare. La serata è stata presenta da Cristina Bicciocci e Marco Senise.
Le premiate 2022
La cerimonia di premiazione si è aperta con l’emozionante suono del violino di Anastasiya Petryshak, la prima a salire sul palco per ricevere il premio realizzato da Maria Antonietta Ardagna, un’opera d’arte denominata “Fairy” che rappresenta una fata del bosco, riprodotta su una piastrella in ceramica a tiratura limitata con basamento in metallo. Anastasiya, nata in Ucraina nel 1994, è una violinista di fama internazionale. Ha studiato in Italia alla prestigiosa accademia del Maestro Salvatore Accardo e collabora regolarmente con Andrea Bocelli. Ha partecipato al Concerto di Natale 2020 alla Basilica di Assisi ed è stata scelta da Papa Francesco per il progetto “Il Grande Mistero” esibendosi nelle più importanti cattedrali europee. Si è esibita suonando strumenti antichi della collezione del Museo del Violino di Cremona e alcuni di inestimabile valore, come lo Stradivari “Il Toscano” e “Il Cannone” appartenuto a Niccolò Paganini.
Sale sul palco per ricevere il premio anche Francesca Nanni, Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Milano dal 2021, con alle spalle una prestigiosa carriera che l'ha vista sempre in prima linea prima a Genova, presso la Procura Distrettuale Antimafia, occupandosi, tra le altre cose, di associazioni a delinquere, traffico di sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo, usura e riciclaggio, ma anche di terrorismo internazionale e lotta al finanziamento del terrorismo di matrice islamica. Dal 2010 al 2018 è stata la prima donna Procuratore Capo prima a Cuneo e poi a Cagliari. Nel suo intervento ha parlato di gender gap nella Magistratura, in particolare della difficoltà di sostituire le donne magistrato durante il periodo della maternità.
Non ha certo bisogno di presentazioni Maria Rita Parsi, terza premiata della serata. Cavaliere della Repubblica, Medaglia d’Oro alla Camera dei Deputati, ha ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti. Psicopedagogista, psicoterapeuta, docente, saggista, scrittrice, ha all’attivo più di 100 opere di tipo scientifico, divulgativo, letterario e poetico. È presidente della Fondazione “Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus” che si occupa di diffondere la cultura dell’infanzia e adolescenza, combattendo gli abusi e i maltrattamenti dei minori, delle donne, dei disabili, degli anziani per la loro tutela giuridica e sociale. Nel 2023, darà il via alla prima “Accademia delle Famiglia”.
Un’altra storia di successo al femminile è quella di Francesca Osssani, che sale sul palco per ricevere il premio insieme al suo inseparabile barboncino Lucky. Presidente dell’azienda Crik Crok di Pomezia, famosa per la produzione di patatine in busta, ha iniziando il suo percorso lavorativo accanto al padre nella gestione di alberghi. È poi passata al mondo della moda, collaborando con Diego della Valle e aprire poi una propria azienda di abbigliamento. Ma è nel 2017 che decide di rilevare la Crik Crok, in odore di fallimento, salvando sia il brand che il posto di lavoro ai 100 dipendenti. L’anno successivo, l’azienda ha un attivo di 41 milioni di euro e oggi vanta 154 dipendenti e più di 500 agenti sul territorio italiano, oltre che rappresentanze in tutto il mondo.
Riceve il Premio Profilo Donna 2022 anche Anna Maria Baietti, Direttore del Dipartimento Chirurgie Specialistiche dell'Ausl di Bologna. Direttore anche della Uoc di Chirurgia del Volto, che include la chirurgia maxillo facciale, plastica e odontoiatria ospedaliera, ha creato una rete territoriale e la chirurgia della disabilità. Nel 2021 ha vinto il premio Lean Healthcare Lifescience e ha al suo attivo 103 pubblicazioni scientifiche. È relatrice in convegni nazionali e internazionali.
Dalla medicina allo sport con Patrizia Giallombardo, anche lei Premio Profilo Donna 2022. Commissario Tecnico della Nazionale di Nuoto Sincronizzato e lei stessa con un passato da nuotatrice agonistica, ha contribuito alla costituzione della disciplina presso la Rai Nantes Savona ricoprendo il ruolo prima di allenatrice e poi di direttore tecnico, collezionando diciotto titoli nazionali. Ha collaborato con le più importanti squadre internazionali di Nuoto Sincronizzato, tra cui Francia, Canada. Russia e USA. Ai Mondiali di Budapest 2017 arriva l’Oro di Flamini e Minisini nel duo misto tecnico. Nel 2019 un altro importante risultato è la medaglia d’argento per l’esercizio a squadre e altri due argenti per il duo misto. Alle Olimpiadi di Tokyo 2021, tenutesi nel 2022, la Nazionale è Campione del Mondo.
Premiata anche Angelica Ferri Personali, Commercialista e CEO di Villa La Personala di Mirandola, di cui ha curato il recupero scientifico. La Villa di proprietà della sua famiglia dall’anno Mille, era stata danneggiata dal terremoto, che ha trasformato in una location di lusso per ospitare turisti ed eventi, completando la vocazione che già aveva prima del sisma, quando veniva già concessa per i matrimoni, tra cui quello tra l’ex velina Maddalena Corvaglia e il chitarrista di Vasco Rossi Stef Burns. Oggi, La Personala è diventata un punto di riferimento per il territorio, i visitatori e le aziende che qui alloggiano i propri clienti o fornitori internazionali.
Non è potuta essere presente, ma ha mandato un messaggio di ringraziamento, l’ultima premiata dei questa edizione di Profilo Donna: Claudia Piaserico, Presidente di Confindustria Fedeorafi, che rappresenta più di 500 imprese del comparto orafo, argentiero, gioielliero, del corallo e del cammeo italiano. Creativa e jeweler designer si impegna per riportare l’amore e l’attenzione dei giovani per il settore orafo, per valorizzare l’alta artigianalità del prodotto attraverso le moderne tecnologie, ma sempre con un occhio al rispetto dell’ambiente. Ha ricevuto numerosi premi tra cui il Bellisario nel 2011 e il Women’s Jewelry Association nel 2012.
La solidarietà
Come in ogni edizione, al Premio Profilo Donna non è mancata la solidarietà. Nell’ambito della serata, infatti, è stato presentato il calendario “Pelosi d’autore”, in collaborazione con Donne del 2000 APS, dodici scatti di modelli a quattro zampe che hanno posato per il fotografo carpigiano Massimo Mantovani, il cui ricavato sarà devoluto al Gattile Comunale di Modena a Marzaglia e al canile e gattile di Magreta “Punto e Virgola”.
Infine, è andato in beneficienza anche il ricavato della cena “Salmon Party”, in collaborazione con il Consolato di Svezia e Norvegia, che ha deliziato gli ospiti di Profilo Donna dopo la cerimonia di premiazione.
INFO