Ieri pomeriggio a seguito di richiesta pervenuta su utenza 113, i polizotti sono intervenuti in via Cavour presso il negozio Zara per la segnalazione furto.
Allo scopo di ricostruire l’accaduto, i poliziotti hanno contattato l’addetto alla sicurezza, il quale ha riferito di aver fermato un uomo con addosso alcuni capi di abbigliamento in vendita presso il negozio, privi di etichetta del dispositivo antitaccheggio e danneggiati all’altezza del dispositivo antitaccheggio.
Contestualmente sono stati trovati abbandonati all’interno di un camerino, dove l’uomo era poc’anzi era entrato per provare gli abiti, i dispositivi antitaccheggio tolti dai capi di abbigliamento.
Il soggetto bloccato dai poliziotti nel frattempo intervenuti è stato identificato per un cittadino marocchino di 38 già noto agli Uffici di Polizia per reati contro il patrimonio, ma in regola sul territorio nazionale.
L’uomo sottoposto a perquisizione personale è stato trovato con indosso due maglie rubate dal negozio, che indossava sotto la propria, e un pantalone che indossava sotto i propri.
Inoltre all’interno del suo zaino sono stati ritrovati capi di abbigliamento per un valore complessino di 150 euro rubati in mattinata nello stesso negozio, e che da un controllo incrociato con le etichette e i dispositivi antitaccheggio ritrovati nel camerino corrispondevano con quelli rubati in mattinata.
Al termine dell’attività l’uomo è stato denunciato per tentato furto aggravato e ricettazione. La merce danneggiata e non piu’ rivendibile è stata consegnata ai responsabili del negozio.
Sempre nel pomeriggio di ieri le volanti sono intervenute presso il negozio Tigotà per segnalazione di furto.
Giunti sul posto i poliziotti hanno contattato l’addetta al reparto profumeria la quale ha riferito di aver fermato una donna autrice di un furto.
L’addetta alla vendita ha riferito di aver notato la donna fare la spesa e armeggiare con un prodotto preso dallo scaffale. Dopo aver fatto la spesa, la donna ha pagato regolarmente la merce presente nel cestino, ma dopo aver oltrepassato la barriera antitaccheggio posta oltre le casse, il sistema di allarme ha iniziato a suonare. Invitata dalla Polizia nel frattempo intervenuta a mostrare il contenuto delle tasche, la donna è stata trovata in possesso di una confezione di olio per il corpo.
La donna è stata accompagnata in Questura. Qui sottoposta a rilievi fotodattiloscopici da parte del personale della Polizia Scientifica, è stato identificata per una 28 enne nigeriana già nota agli Uffici di Polizia con precedenti per furto, ma in regola sul territorio nazionale.
Al termine dell’attività d’identificazione la 28enne è stata denunciata per il reato di tentato furto aggravato.
Nel corso dei controlli effettuati nel centro storico, in Piazzale della Pace i poliziotti hanno controllato un marocchino 28enne residente in provincia. Dagli accertamenti effettuati, a carico dello stesso gravava il divieto di ritorno nel Comune di Parma ed era irregolare sul territorio nazionale .Al termine degli accertamenti il 28enne è stato denunciato per l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.