Dirigenti, funzionari, operatori della Polizia di Stato di ogni ordine e grado hanno assicurato, con uno sforzo operativo straordinario, la continuità dei servizi, estendendo turni, interrompendo vacanze, giungendo da sedi lontane, esprimendo una generosità professionale che ha fatto la differenza.
Alla professionalità specifica di quei dirigenti va il merito di aver assicurato, da una struttura in parte pericolante, l’evacuazione ordinanta e fluida di migliaia di raver - agendo sui soli varchi dichiarati sicuri -, di aver tutelato l’incolumità pubblica prevenendo reazioni scomposte, movimenti anomali o pericolosi ammassamenti sulle laterali, di averlo fatto puntando su dialogo, mediazione, responsabilizzazione degli interlocutori, ma anche su progressive ed efficaci manovre tecniche di reparto.
Determinante l’attività informativa e di polizia giudiziaria; prova di assoluto equilibrio, umanità e mestiere quella dei dirigenti del servizio; delicato il ruolo di supervisore del Vicario del Questore, garante della corretta attuazione dell’ordinanza di servizio, atto in cui viene declinata la responsabilità tecnica di ordine e sicurezza pubblica del Questore – Autorità provinciale di PS.
Un grande lavoro di Squadra, che ci ha visto operare fianco a fianco sul campo, nel massimo coordinamento, in attuazione di indirizzi chiari, formulati in sede di Comitato Provinciale Ordine e sicurezza pubblica sin da domenica mattina; di obiettivi, strategie e catene di comando lineari, condivise la sera stessa nel Tavolo tecnico del Questore.
Grazie allora Prefetto Camporota per averci accompagnato in un percorso non facile, Procuratore Masini per l’indirizzo e coordinamento della polizia giudiziaria, risolutivi, Sindaco Muzzarelli per l’importante supporto ed ascolto della Città, Comandante Provinciale dei Carabinieri Caterino, per la costante presenza sul campo e concorso, sig. Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, sig. Comandante della Polizia locale, 118 e, proprio per le peculiari criticità strutturali emerse, sig Comandante Provinciale dei Vigili del fuoco.
Tutto ciò è stato reso possibile grazie all’attenzione costante riservata all’evento modenese dal Dipartimento della Pubblica sicurezza, sin dal suo avvio, ed alle straordinarie e qualificate risorse poste a disposizione in tempo reale, che ci hanno consentito di raggiungere serenamente non solo l’obiettivo dell’interruzione in sicurezza del rave di Modena nord, bensì quello di prevenire eventuali riposizionamenti di gruppi in altre località o province nelle ore e giorni successivi.
Si è così chiusa un’azione di polizia assolutamente trasparente, ampiamente ripresa dagli organi di informazione, a garanzia di tutti”.