La pattuglia della locale Stazione, nel tragitto verso la Piazza, si è imbattuto in una coppia, un ragazzo ubriaco, con in mano una bottiglia di birra in vetro ed una ragazza, proprio prossimi al cancelletto della Stazione Carabinieri.

I Carabinieri li hanno immediatamente riconosciuto in due ventenni del territorio, di cui l’uomo con precedenti per reati vari contro la persona ed il patrimonio.

Alla richiesta dei militari se avessero bisogno di aiuto, il ragazzo con voce alta ha riferito di aver bevuto molto e di aver picchiato, senza motivo, un ragazzo in piazza, iniziando ad inveire contro i militari, urlando loro frasi minacciose e scagliando con violenza la bottiglia piena che aveva in mano, contro l’autoradio, danneggiandola.

I militari con una paziente attività di mediazione, hanno tentato di calmare il giovane, che di contro ha tentato di aggredire uno dei due Carabinieri, venendo prontamente allontanato, ma insistendo nella sua condotta aggressiva e minacciosa, lanciando il proprio cellulare con violenza verso il Comandante della Stazione nel frattempo sopraggiunto.

Visto il degenerare della situazione, i militari con l’aiuto dei rinforzi giunti dalla Compagnia di Fidenza ed usando lo spray al peperoncino, hanno infine immobilizzato il soggetto applicandogli le mediante le manette di sicurezza.

A quel punto il soggetto mentre veniva soccorso dagli operanti, che gli lavavano gli occhi con acqua corrente, ha continuato imperterrito la sua condotta aggressiva e minacciosa nei confronti dei militari presenti, reiterando tale comportamento anche in presenza del personale 118, nel frattempo giunto su richiesta dei Carabinieri, che ne hanno certificato le ottime condizioni cliniche.

Per quanto commesso il ventenne è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale, venendo trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Fidenza in attesa del rito per “Direttissima”.