MODENA 5 aprile 2022 – Momenti di tensione nel quartiere Crocetta, quando, ieri mattina, un trentenne nigeriano, senza un motivo apparente se non quello riconducibile a un raptus, ha preso a calci un piccolo cane che stava tranquillamente passeggiando al guinzaglio con la sua proprietaria.
La scena non è sfuggita ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che in quel momento stavano passando in via Diena e si sono subito attivati per prestare soccorso a cane e padrona. Alla vista dei militari, tuttavia, il trentenne si è scagliato anche contro di loro colpendo alla tempia un carabiniere con un tubo di ferro, che teneva in tasca.
Con non poca fatica, l’uomo è stato finalmente reso inoffensivo. Il cane, invece, è stato portato d’urgenza da un veterinario e ricoverato per curare l’emorragia interna causata dai calci. Il Carabiniere, invece, è stato medicato al Pronto Soccorso e dimesso con una prognosi di sette giorni.
Il nigeriano, già noto alle Forze dell’Ordine per precedenti di violenza e clandestino è stato processato per direttissima presso il Tribunale con le accuse di maltrattamento di animali, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e minacce, oltre che di soggiorno illegale sul territorio nazionale.