Parma 28 gennaio 2022 - L’attività in questione – peraltro sfociata anche in una denuncia per ricettazione a carico degli stessi soggetti – è nata dalla segnalazione di un residente, il quale ha chiamato il 113, informando la Sala Operativa circa la presenza di due soggetti che mediante l’uso di un palanchino avevano fatto accesso in una panetteria di via Mascagni, infrangendone la porta.
Gli operatori della volante, giunti immediatamente sul posto, notavano un furgone immettersi – ad alta velocità e a fari spenti - da via Mascagni a via Zarotto.
Fermato il furgone, gli agenti hanno intravisto accanto al freno a mano un registratore di cassa contenente denaro.
I soggetti, pertanto, sono stati compiutamente perquisiti. Detta perquisizione, estesa al veicolo, ha permesso di rinvenire all’interno di quest’ultimo diverso materiale provento di furto, tra cui degli elettroutensili, abbigliamento sportivo, materiale edile, diversi oggetti da scasso e delle radio ricetrasmittenti.
Peraltro, da un controllo delle banche dati in uso alle Forze di Polizia, gli agenti hanno accertato che lo stesso furgone risultava essere stato rubato qualche giorno prima da un cantiere edile ubicato in zona Oltretorrente.
Stante la plurirecidività dei soggetti colti in flagranza, è stata eseguita una perquisizione presso il domicilio di uno di essi, attività che ha portato al sequestro di ulteriore materiale edile di presumibile provenienza furtiva.
Il fondo cassa e il furgone sono stati subito restituiti ai rispettivi proprietari.
In Questura sono in corso le verifiche tra le varie denunce ricevute negli ultimi mesi per risalire ai proprietari degli altri beni sequestrati.
Per i fatti di cui supra, i due stranieri sono stati tratti in arresto e denunciati anche per il reato di ricettazione. Resteranno all’interno delle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo.