Giunta sul posto la pattuglia entrava direttamente nel parcheggio sotterraneo, già noto in quanto teatro di furti su autovetture in sosta, constatando la presenza di un uomo vestito di chiaro con bermuda beige con in mano una borsa di carta di colore bianco, vicino ad una macchina scura di grosse dimensioni. Lo stesso, alla vista dell’autovettura, si nascondeva in una zona d’ombra con il chiaro intento di non essere scoperto.
Raggiunto, non era in grado di fornire spiegazioni concrete e plausibili sulla sua presenza nel garage e nemmeno degli oggetti contenuti nella borsa che aveva in mano. E’stato subito eseguito un veloce controllo sulle autovetture in sosta e riscontrato che il vetro anteriore lato passeggero di un’autovettura MERCEDES, di proprietà di un cliente straniero dell’albergo, era stato infranto ed all’interno dell’auto tutto risultava in disordine con il cassetto porta oggetti aperto. Il veicolo presentava anche dei graffi sul montante del finestrino lato guida, sicuramente provocati dal tentativo di forzare la portiera. Si rinveniva, a poca distanza, un pezzo di tubo in ferro che il soggetto ammetteva di aver usato per infrangere il vetro. Condotto in caserma il fermato è stato identificato in un 41enne tunisino in Italia senza fissa dimora e gravato da diversi precedenti di polizia. Al termine delle formalità di rito è stato arrestato per furto e trattenuto presso le camere di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il nominato in oggetto tramite fotosegnalamento e veniva sottoposto a perquisizione personale che non permetteva di rinvenire nulla. La refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.