Una lunga carriera criminale giunta al capolinea, quella di un cinquantenne campano, senza fissa dimora, che è stato tratto in arresto dopo essere stato identificato come il rapinatore che lo scorso 24 marzo aveva preso d’assalto la Farmacia Crocetta di viale Ciro Menotti, a Modena.

Erano circa le 16 quando dalla farmacia era arrivata una chiamata alla Centrale Operativa della Questura per denunciare una rapina a mano armata appena avvenuta. Il rapinatore era stato descritto come un uomo alto circa 1,60, con il volto travisato da un cappuccio, occhiali da sole e mascherina. Entrato nella farmacia, aveva prima minacciato una dipendente con un coltello, poi aveva asportato l’intero cassetto del registratore di cassa con dentro 250 euro. L’uomo si era poi dato alla fuga.

La Squadra Volante e la Squadra Mobile si erano quindi subito recate sul posto e, grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono riusciti a risalire all’identità del malvivente, già noto alle Forze dell’Ordine per una sfilza di precedenti penali. Tuttavia, durante le indagini, è emerso che lo stesso cinquantenne era collegato ad altri fatti criminosi avvenuti nelle ore precedenti.

In particolare, si tratta dei furti di due autovetture. Il primo era avvenuto quella stessa mattina, nel parcheggio del Policlinico. Approfittando del fatto che il conducente di una macchina aziendale avesse lasciato le chiavi a bordo del mezzo per una consegna veloce, il malvivente si era impossessato del mezzo. Nella fretta, però, aveva lasciato cadere a terra la propria tessera sanitaria, agevolando la sua identificazione da parte delle Forze dell’Ordine. Solo mezz’ora dopo, grazie all’Alert del dispositivo Targa System attivato presso le centrali operative di Polizia e Carabinieri, il passaggio dell’auto rubata è stato rilevato in via Nonantolana.

La Squadra Mobile e il Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri sono quindi riusciti a individuare l’auto nel parcheggio della Darsena. Si sono quindi appostati in attesa del 50 enne e quando lo hanno visto salire a bordo della vettura, lo hanno immediatamente bloccato. Successivamente, gli è stato attribuito anche un altro furto di auto, avvenuto il giorno precedente. Il mezzo tuttavia non è ancora stato ritrovato. Il 50 enne è stato quindi arrestato con l’accusa di rapina aggravata, furto e ricettazione. L’arresto è stato convalidato dal G.I.P del Tribunale di Modena lo scorso 27 marzo.

Nel passato dell’uomo, noto per orbitare spesso nel modenese, nonostante risulti senza fissa dimora, è emerso un altro inquietante episodio. Nel novembre di due anni fa era stato fermato a bordo di un’altra auto rubata e a bordo erano stati trovati gli oggetti personali di una ragazza di 28 anni, morta per overdose in un appartamento di via Gerosa e per la cui morte sono ancora aperte le indagini. Si cerca di capire il ruolo avuto in quella circostanza dal 50 enne campano.