Tra i Caduti nel nome della Resistenza c'erano anche i piacentini Luciano Bertè, Primo Guerzoni ed Eusebio Saletti, Francesco Cavanna e Filippo Galli di Farini, Raffaele Cerlesi, Galliano Pavesi e Giannino Verzé di Caorso, Giuseppe Risoli di San Giorgio, Carlo Santini di Lugagnano e Mario Sesenna di Fiorenzuola.
"E' sempre doveroso e importante – sottolinea il consigliere Pecorara – custodire e onorare la memoria di chi ha dato la vita per gli ideali di pluralismo, libertà e democrazia che oggi, grazie a quel sacrificio, possiamo considerare diritti inalienabili di tutti i cittadini".