Parma 8 dicembre 2020 - Nella giornata di ieri i Carabinieri del Comando Provinciale di Parma, d’intesa con il magistrato di turno della Procura della Repubblica del capoluogo ducale, hanno arrestato in flagranza del reato di stalking, un italiano, classe ’57, residente in provincia.

L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex moglie per pregresse condotte persecutorie, veniva fermato dai militari, intervenuti a seguito di richiesta d’aiuto della stessa donna, mentre tentava di forzare le finestre dell’abitazione in cui la donna lavorava come collaboratrice domestica. Il fermato voleva insistentemente entrare nella casa per avere un confronto che invece la ex moglie non era disposta ad affrontare visto il forte stato d’ansia e di paura con cui ha convissuto a partire dalla fine della relazione con l’ex coniuge.

Solo lo scorso 25 novembre si celebrava l’annuale Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, ma ancora troppo frequenti risultano episodi di prevaricazione fisica e psichica posti in essere da uomini violenti, specie tra le mura domestica in questo periodo di emergenza pandemica.

I Carabinieri di Parma continuano a tenere elevato il livello di attenzione nei confronti delle cd violenze di genere; massimo è lo sforzo profuso per prevenire i reati contro donne e minori ed inflessibile l’attività di repressione delle violenze.
Richieste d’aiuto per liti familiari, atti persecutori, aggressioni a sfondo sessuale, abusi su minorenni, vengono prontamente gestite ed arginate, d’intesa con le altre componenti istituzionali, grazie alla capillare presenza sul territorio, garantita dalle Stazioni Carabinieri.

Negli ultimi mesi, in tutta la provincia, molti sono stati gli interventi risolutivi posti in essere dall’Arma in episodi di violenza, che hanno permesso di scongiurare più gravi conseguenze sulle cd fasce deboli.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Parma invita chiunque fosse vittima di tali condotte e che comunque sia a conoscenza di situazioni di pericolo in cui versano donne e minori di recarsi prontamente presso le proprie caserme per le opportune denunce e segnalazioni.