BOLOGNA – Controlli delle Forze dell’Ordine alle fermate dei bus, ma anche durante la salita a bordo, durante il viaggio e a fine corsa per evitare assembramenti, prevenire e scoraggiare comportamenti scorretti nell’ottica di prevenzione e contrasto al contagio da Covid 19.
È questa la richiesta che l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità Andrea Corsini, che ieri ha incontrato in video conferenza tutti i Prefetti del territorio per fare il punto della situazione e chiedere interventi puntuali per garantire la sicurezza sui bus dell’Emilia Romagna.
Gli assembramenti sui mezzi pubblici e alle fermate si verificano maggiormente in concomitanza con l’inizio e la fine dell’orario scolastico, ed è qui che l’assessore ha chiesto di intervenire con maggiori controlli.
La Prefettura di Bologna ha quindi proposto di avvalersi della collaborazione di Anci, Upi e Aziende Tpl, a cui spetterà il compito di analizzare e identificare le zone più a rischio. Spetterà poi alla Polizia Locale e alle Forze dell’Ordine predisporre i controlli che, oltre che alle fermate e sui bus, saranno estesi anche ad altre zone del territorio dove si concentrano molte persone, come, per esempio, i mercati e i supermercati.
Oltre ai controlli è previsto anche un potenziamento dei mezzi. Ai 270 bus in attività dalla ripresa dell’anno scolastico si aggiungono ora altri 80 mezzi reperiti da privati per distribuire meglio i passeggeri e aumentare la loro sicurezza.