L’uomo, per i motivi sopra descritti non in condizione di condurre il mezzo, contattava un suo conoscente al fine di trasportare l’autoveicolo presso la sua residenza. Poco dopo giungeva sul posto un altro cittadino straniero accompagnato dalla moglie.
I due soggetti intervenuti, una volta sottoposti a controllo, risultavano attualmente sottoposti ad obbligo di quarantena domiciliare poiché risultati positivi all’infezione da Covid-19.
Circostanza che veniva confermata anche dai due coniugi controllati.
In considerazione del fatto che gli stessi si sono recati sul posto, venendo pertanto pericolosamente a contatto con altre persone, in spregio ai protocolli sanitari e alle comuni regole di prudenza, venivano denunciati in stato di libertà per il reato di cui all’art art 260 Regio Decreto 27.07.1934 n.1265 che prevede “Chiunque non osserva un ordine legalmente dato per impedire l'invasione o la diffusione di una malattia infettiva dell'uomo e' punito con l'arresto fino a sei mesi e con l'ammenda da lire duecento a quattromila.”.
Nel pomeriggio, nell’ambito dei consueti controlli del territorio, sono stati sanzionati due giovani in piazza ghiaia, i quali sono stati trovati senza mascherina, e ne rifiutavano comunque categoricamente l’utilizzo. Per entrambi è scattata la sanzione amministrativa per la violazione della normativa emergenziale.