Questo è quanto trovato dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e della Compagnia di Parma nel corso di un’ispezione igienico sanitarie in un locale, adibito a circolo, del capoluogo.
Oltre alla notevole sporcizia è stata riscontrata l’assenza delle previste autorizzazioni per la somministrazione di alimenti e bevande.
Ai militari non è rimasto che richiedere presso la struttura, la presenza del personale del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’azienda U.S.L. di Parma che confermate le gravi non conformità igienico sanitarie ha emesso un’ordinanza di immediata sospensione e chiusura dell’attività commerciale.
Il valore del provvedimento di sospensione ammonta a circa 200 mila euro ed al legale rappresentante, un 38enne italiano, sono state contestate violazioni amministrative per un importo di circa 3500 euro.
Il 20 settembre, nelle vicinanze del locale ispezionato, si era scatenata una violentissima risa tra cittadini extracomunitari, che all’arrivo delle pattuglie si dileguavano. A conclusione dell’attività investigativa i Carabinieri della Compagnia di Parma hanno individuato i colpevoli denunciando, 6 cittadini magrebini, per il reato di rissa aggravata.