Il Sindaco e l'assessore hanno illustrato brevemente il percorso di selezione fra le 105 candidature pervenute, che ha comportato tre diversi passaggi, fino ai colloqui finali che hanno portato a scegliere la dirigente del Comune di Firenze.
La Verrusio si è detta molto felice di essere arrivata a Parma: "Per me – ha detto – il lavoro è una sorta di missione. Ho fatto la dirigente in diversi settori, ma mi piace la Polizia Municipale, stare vicino alla gente, cercare di risolvere qualche problema.
Non apprezzo il "rambismo" – ha continuato – preferisco una Polizia Municipale di prossimità, capace di reprimere quando è necessario, ma soprattutto di ascoltare e risolvere i problemi dei cittadini.Oggi – ha concluso - attraversiamo un momento difficile per tutti, quindi la sfida è ancora più grande".
Riferendosi ai problemi in atto per il rapporto fra Amministrazione e personale della Polizia Municipale, il Comandante ha affermato che sono "problemi presenti in tutta Italia e che a Firenze sono scesi in piazza 3.000 dipendenti comunali".
"A Parma – ha aggiunto – si percorrerà la strada del dialogo, con l'obiettivo di riconoscere ciò che è possibile nella situazione in cui ci troviamo".Infine, riferendosi al rapporto con gli agenti, ha detto che il suo atteggiamento sarà di ascolto, "con la volontà di accendere una speranza, fare leva sull'orgoglio e sullo spirito di appartenenza e soprattutto fare sì che la divisa sia considerata dal cittadino come una presenza amica".