Così alla figuraccia si somma anche il rimprovero della connazionale e il governo, in extremis decide di cedere.
I soldati torneranno in India.
Una vergogna avere tradito l'impegno assunto e ancor più vergognoso l'epilogo. Delle due l'una, o non erano così solide le basi sulle quali si fondava la decisione di trattenere i due marò o i nostri tecnici in diritto internazionale sono incompetenti
Complimenti al Ministro e al suo staff per la coerenza dimostrata. Grazie per avere calpestato la dignità del nostro esercito e degli italiani tutti. Sicuramente a qualcuno sarà giovata questa poco dignitosa retromarcia. Consola solo il fatto che sia stato ottenuta la rassicurazione che i due militari non verranno condannati a morte.