Lunedì, 22 Giugno 2020 14:32

Zanardi, notte tranquilla, ma le sue condizioni restano gravi In evidenza

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La terza notte trascorsa in terapia intensiva dal campione paralimpico è trascorsa senza sostanziali cambiamenti. Le sue condizioni rimangono stabili, ma comunque gravi. Il bollettino delle 12 di oggi, 22 giugno.

Siena 22 giugno 2020 - "Rimangono stabili, ma ancora gravi, le condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte dal 19 giugno. La terza notte di degenza in terapia intensiva è trascorsa senza variazioni. Le condizioni cliniche rimangono quindi invariate nei parametri cardio-respiratori e metabolici mentre resta grave il quadro neurologico". Questo il bollettino delle 12 dell'atleta paralimpico ricoverato a Siena dopo un grave incidente in handbike. "Il paziente è sedato, intubato e ventilato meccanicamente e la prognosi è riservata. L'équipe multidisciplinare che lo ha in cura valuterà nei prossimi giorni eventuali azioni diagnostico-terapeutiche da intraprendere".

Il campione, la cui prognosi rimane ancora riservata, continua a lottare e il tempo sembra essere il suo migliore alleato. I medici che lo hanno in cura e che stanno lavorando in equipe multidisciplinari per valutare tutti gli aspetti del decorso post operatorio hanno ipotizzato ancora diversi giorni di stabilizzazione prima di cominciare a risvegliare Zanardi dal coma farmacologico indotto dopo il delicato intervento alla testa a cui è stato sottoposto.

"I pazienti che sono in terapia intensiva vengono valutati dinamicamente”, ha commentato Roberto Gusinu, direttore sanitario dell’Aou di Siena dopo la lettura del bollettino medico. “Possono esserci novità estemporanee che si possono presentare. Periodicamente i medici si confrontano sulle condizioni del paziente. Non posso escludere nulla, le valutazioni neurologiche verranno fatte solo quando i clinici ne valuteranno l’opportunità dopo aver esaminato alcuni parametri, a seguito della riduzione della sedazione. Un passo che ora non è ancora il caso di fare. Ci vuole pazienza, molta pazienza”, ha concluso Gusinu.
Non resta che attendere i prossimi giorni, quando la sedazione sarà ridotta o sospesa. Sarà questa la fase più delicata, in cui verrà fatta la valutazione su eventuali danni neurologici. Intanto, è stato chiesto anche un consulto oculistico per valutare eventuali danni alla vista e saranno necessari anche diversi interventi per ricostruire le ossa facciali del campione paralimpico, danneggiate dal devastante impatto contro il camion.