Alcuni di loro, però, hanno la tendenza a violare il Codice della Strada, trasformando la carreggiata in un circuito da corsa, violando la segnaletica stradale e soprattutto i limiti di velocità, con conseguenze talvolta fatali per il conducente e anche il passeggero.
E’ per questo, che il Comando Provinciale Carabinieri di Bologna, in collaborazione con i Provinciali dell’Arma di Modena e Pistoia, ha deciso di aumentare i controlli a scopo preventivo, ma anche repressivo, per colpire chi decide di utilizzare le strade pubbliche al posto dei circuiti privati (a pagamento), salendo in sella a moto sportive dotate di motori di grossa cilindrata e capaci di raggiungere i 300 km/h in spazi ridotti.
Foto CC Bologna – Compagnia Carabinieri Vergato (BO).