Martedì, 14 Gennaio 2020 08:03

Ha fatto discutere la visita di Salvini a Berceto: Luigi Lucchi risponde agli attacchi.

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Di Nicola Comparato  Berceto 13 gennaio 2020 - Che il sindaco Luigi Lucchi di Berceto faccia discutere e che faccia notizia è una cosa all'ordine del giorno. In caso contrario ci si dovrebbe preoccupare. Dopo il successo strepitoso della sua ordinanza natalizia, il primo cittadino torna a far parlare di sé per un fatto che ha suscitato polemiche: la visita a Berceto di Matteo Salvini, una visita che non tutti hanno gradito. Fascista e razzista gli appellativi rivolti al sindaco, che nella giornata di lunedì 13 gennaio ha incontrato Fabio Rainieri (capolista della Lega per le Regionali in Emilia Romagna) e Matteo Salvini per consegnare copia della delibera, del Consiglio Comunale n. 82 del 18 dicembre 2019 OGGETTO: “Approvazione ordine del giorno relativo alle richieste e proposte per il Comune di Berceto e le Terre Alte da inoltrare ai Candidati Presidenti Regione Emilia Romagna in vista delle elezioni regionali del 26 gennaio 2020”.

Luigi Lucchi, che ribadisce il suo sostegno all'attuale Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, così risponde su Facebook in merito agli attacchi ricevuti:

"Tutta questa gente, direi ciarpame, ingolfa di consensi Salvini, pensando il contrario e insulta, di gusto, chi fa politica e può ridurre, come spero, i suoi voti, il 26 gennaio.
Per il bene di Berceto, infatti, va votato Stefano Bonaccini.
Chi vota Lega è giusto che voti Fabio Raineri
C’E’ IL VOTO DISGUNTO.
Io dico questo da anni, mesi, giorni e non mi stanco di ripeterlo ma è veramente dura arginare Salvini con tutti i consensi che gli portate voi ANTISALVINIANI".

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